Commissione Mobilità, audizione categorie Sharing e App pianificazione e servizi emergenza COVID-19 - 24 aprile, videoconferenza

Commissione Mobilità, audizione categorie Sharing e App pianificazione e servizi emergenza COVID-19 - 24 aprile, videoconferenza

Redazione DirettamenteRoma

Buongiorno cari lettori, videoconferenza molto partecipata. Sta per iniziare la seduta.

Stefàno (5S): "A partire da metà marzo abbiamo ascoltato tutti gli operatori della mobilità della nostra città, per capire come stanno attraversando questo periodo e raccogliere le istanze e le osservazioni fatte al Comune. Oggi ci tenevo a fare questo passaggio con tutti gli operatori di Sharing e le app di servizi come Moovit, che hanno svolto anche in questo periodo un ruolo importante e lo faranno in futuro.

Abbiamo ribadito dal nostro punto di vista che sarà importante approcciare al trasporto pubblico in maniera diversa rispetto al passato. Non è sostenibile andare tutti con mezzi privati, per una serie di motivi che ormai è superfluo ricordare. Dobbiamo lavorare su delle alternative.

Stiamo cercando di far sbloccare la delibera che farà partire l'avviso pubblico per la micromobilità e lo sharing."

Valecchi (ANIASA): "A noi come aziende associate fa piacere questo momento di confronto che giunge in questo momento drammatico per la mobilità e lo sharing. Speriamo che le aziende possano continuare a svolgere questo lavoro, perché il tema è molto semplice. La situazione è abbastanza drammatica. Noi come associazione abbiamo inoltrato due separate comunicazioni nelle quali annunciavamo un grido di allarme per le aziende di car sharing. Lettere che non hanno ricevuto alcuna risposta. Chiedevamo la sospensione degli attuali canoni.

Nonostante ci sia stata una riduzione della domanda del servizio, le aziende hanno continuato ad operare. Il car sharing non si è mai sottratto a quelli che sono i suoi impegni, soprattutto in questo periodo. Da 5 anni purtroppo non abbiamo mai visto un contributo significativo in termini di aiuti. Le aziende hanno aumentato la flotta e supportato il Comune nelle richieste che giungevano, ma oggi non riceviamo la stessa attenzione.

Noi vorremmo delle risposte rispetto a queste richieste di aiuto che non possono che concretizzarsi in una sospensione dei canoni. Spiace prendere contezza che di fronte alle due lettere di aiuto non siano mai giunte risposte. Le aziende del car sharing ci sono sempre state e ci sono, ma per farle continuare ad esserci devono essere aiutate."

Manna (Enjoy/ENI): "Il collega di ANIASA ha spiegato quella che ci sembra una richiesta fondamentale. Abbiamo un drammatico precipitare delle percentuali di utilizzo. Questa emergenza e questa richiesta si muovono all'interno di una cornice più ampia e strategica nel rapporto tra Comune e aziende che fanno car sharing per capire in che modo tutelare e potenziare il servizio. Ci sono una serie di proposte presenti da tempo, che potrebbero aiutarci per il futuro. 

Il trasporto pubblico dovrà funzionare in maniera diversa dopo l'emergenza. Il ritorno all'auto privata sarebbe una follia, soprattutto per un'area metropolitana come quella di Roma."

Macchia (Enjoy/ENI): "I numeri sono semplici. Non abbiamo tolto una macchina dall'operatività dall'inizio dell'emergenza. Abbiamo mantenuto la flotta al 100%, intorno alle mille vetture in città. 

Purtroppo abbiamo avuto un crollo drammatico dei noleggi, ma era inevitabile. Ci troviamo ad avere il 100% dei costi e meno del 10% dei ricavi. I trend e le ricerche che vengono da altri Paesi dicono che ci sarà una ripresa della mobilità individuale, ma adesso dobbiamo prendere i numeri terribili dei nostri conti. Non abbiamo ricevuto dal Comune delle risposte che abbiamo richiesto. Ci siamo sempre stati come Enjoy, e abbiamo la stessa passione che ci ha guidato in questi cinque anni di servizio. Il punto è che negli anni passati non abbiamo avuto molto.

Abbiamo fatto investimenti e aumentato la flotta, con l'implementazione di nuovi servizi. Sono 5 anni che non tocchiamo i prezzi. E fino ad oggi non abbiamo ottenuto nulla. Quali sono le prospettive del supporto del Comune, se non riusciamo ad avere nemmeno adesso una risposta sui canoni? Ad oggi il canone è di 1.100 € per vettura. L'Italia è l'unico Paese nel quale si fanno pagare i canoni per il car sharing. Solo in Italia. Sono elementi reali che devono essere presi in considerazione. Si fa una grande fatica ad andare avanti, e abbiamo bisogno di risposte concrete.

Segnalo che qualche Comune italiano su cui stiamo operando si è già mosso per venirci incontro."

Martino (Car2Go): "La misura sul canone è più che opportuna e necessaria, e ne va della nostra sopravvivenza. Il punto è che ci sono altre misure che possono agevolarci, che sono state già espresse formalmente da altre città: dare un vantaggio attraverso l'accesso temporaneo alle corsie preferenziali, e non solo ZTL. 

Non escluderei un supporto diretto al fine di diminuire il costo complessivo del servizio all'utente. Stiamo lavorando in perdita, e se ci fosse un contributo all'utente (es. voucher) affinché possa servirsi di questo mezzo, piuttosto che quelle privato, sarebbe ottimo."

Licchelli (Car2Go): "Ci chiediamo quali potrebbero essere gli orientamenti dell'Amministrazione per quanto riguarda le ZTL, le strisce blu.. Ci stiamo muovendo e stiamo cercando di soddisfare tutte le richieste dell'Amministrazione. Abbiamo elaborato e inserito una tariffa straordinaria per il personale medico. 

Speriamo che da questo punto di vista le nostre richieste vengano prontamente soddisfatte, altrimenti poi rischiamo di dover sospendere le nostre attività sul territorio. Abbiamo circa 800 vetture."

Pascarella (eCooltra): "Abbiamo 1000 scooter a Roma. Durante questo periodo siamo rimasti attivi in Italia e a Roma. Le Percentuali sono chiaramente crollate da marzo, e parliamo di un -90% dei noleggi. Restando aperti, abbiamo notato che dopo il picco successivo al primo decreto del Presidente del Consiglio, nelle ultime due settimane stiamo notando una leggera crescita della curva. Ci stiamo lentamente rialzando.

Rispetto ai colleghi del car sharing, non abbiamo particolari richieste. Essendo scooter elettrici non paghiamo alcun canone, però esprimo solidarietà per i miei colleghi, perché mi rendo conto dei costi che porta con sé il servizio. 

Noi attueremo lo sconto di 1€ al momento dell'utilizzo. Altro incentivo sarà la creazione di pacchetti al 50% per il mese di maggio. E stiamo creando la possibilità per le aziende, e quindi spostamenti casa-lavoro, di inserire le e-mail dei dipendenti che utilizzando quotidianamente i mezzi, in modo da dar loro i primi 20' gratuiti.

Abbiamo fatto un'indagine sui nostri clienti per capire cosa pensano dell'ipotetico ritorno alla normalità, e purtroppo il trasporto pubblico non esce vincitore, mentre il trasporto del sharing sì. Noi come operatori di sharing daremo un grosso supporto alla mobilità della città."

Galluccio (Cityscoot): "Condivido tutti i pareri che sono stati dati fino a questo momento. Anche noi abbiamo avuto un netto calo del fatturato nella città di Roma. Sono convinto che il Comune ci potrà aiutare nella ripresa. Dovrà esserci una pubblicità del mezzo di sharing, anche considerando il calo della domanda che avrà il trasporto pubblico. Siamo a disposizione del Comune per qualsiasi iniziativa. Siamo rimasti attivi anche noi in questo periodo, ma siamo pronti per ricominciare."

De Giorgi (Uber): "Durante questa fase di quarantena abbiamo scelto di restare attivi sulla città, contraendo il numero della flotta. Abbiamo operato con una tariffa di solidarietà, comunicando che essa era valida per casi eccezionali. Uber ha scelto di invitare le persone a restare a casa e a non spostarsi. 

Abbiamo posizionato la flotta nei pressi delle strutture sanitarie. Il personale medico può utilizzare le nostre biciclette a pedalata assistita senza pagare. 

Siamo pronti a vedere un recupero progressivo della mobilità e a ripartire.

C'è la possibilità di rendere agevole l'uso della micromobilità e su questo abbiamo condivido un'analisi basata sui nostri primi dati di quelle che per noi potrebbero essere cinque piste ciclabili ad alto utilizzo. 

Continuerà ad essere una sfida l'essere economicamente in equilibrio. Roma potrebbe agire tramite azioni concrete con i voucher, per esempio. Il prezzo è una riflessione che dovremo fare."

Tanzilli (Helbiz): "Anche noi come operatore presente a Roma abbiamo mantenuto il servizio attivo. Abbiamo donato 25mila corse per tutte le persone che ne avranno necessità fino al 4 maggio. 

Ci sarà la possibilità di utilizzare i nostri mezzi con una tariffa agevolata per questi mesi di ripresa. Stiamo definendo gli ultimi dettagli. 

Abbiamo visto che il Comune è molto sensibile al tema, e abbiamo letto le dichiarazioni della Sindaca di voler dare spazio all'utilizzo di biciclette e monopattini elettrici."

Grazioli (ZigZag): "Sicuramente abbiamo avuto tutti un calo della domanda. Noi poi abbiamo anche fornitori della Cina, i quali ci hanno tranquillizzato per quanto riguarda la fase post-COVID-19. Tutti noi, compresi il car sharing, dovremo sfruttare una campagna di pubblicità sul territorio. In Cina il trasporto pubblico ha subito un calo del 70%. 

Il Comune può agevolare e riposizionare la mobilità dal trasporto pubblico anche ai servizi di sharing."

Stefàno (5S): "Vorrei sapere cosa avete messo in campo per l'utenza per garantire la sanificazione dei mezzi e la sicurezza." 

Valecchi (ANIASA): "Come associazione abbiamo fatto un coordinamento con le aziende. I temi principali sono una maggiore sanificazione e pulizia delle vetture e si stanno studiando anche situazioni di obbligatorietà di utilizzo di mascherina e guanti per l'utenza."

Stefàno (5S): "Per quanto riguarda la micromobilità stiamo lavorando a questa delibera che sarà propedeutica all'avviso pubblico. C'è stato un confronto abbastanza acceso con gli uffici del Segretariato Generale, e sono convinto che si sanerà presto."

Valle (Acciona): "Noi inizieremo ad operare sul territorio di Roma e ci stiamo attrezzando. Il settore avrà bisogno di stimoli. Siamo disposti a fare ragionamenti di integrazione nel TPL. Per le misure, anche per noi è importante promuovere il car sharing come alternativa al trasporto pubblico. E' importante che gli incentivi vengano ripartiti tra aziende e cittadini."

Raccagna (Lime): "E' ovvio che un ulteriore rallentamento ai lavori della delibera porterebbero un rallentamento all'avvio della ripresa del servizio. Ormai la cosiddetta "Fase 2" dovrà basarsi molto su biciclette e monopattini. Come Lime chiediamo di fare presto."

Del Balzo (Bird): "Anche noi siamo pronti ad offrire il servizio a Roma, e siamo contenti del lavoro che sta facendo l'Amministrazione nonostante gli ostacoli. Abbiamo la possibilità di cambiare radicalmente per i prossimi anni quella che è la mobilità urbana. Stiamo vivendo una crisi economica e globale che potrebbe essere maggiore rispetto a quella vissuta decenni fa, e penso alle strategie portate avanti da città come Amsterdam. 

Dobbiamo ricordarci che uno dei grandi problemi che affrontiamo è la morte causata dalle polveri sottili, e per questo le grandi città possono guidare la trasformazione urbana.

Se il trasporto in sharing deve diventare una parte integrata del TPL, si deve considerare anche gli aiuti che possono dare le istituzioni pubbliche. 

Sappiamo che il Governo sta prevedendo incentivi per l'acquisto di biciclette e monopattini elettrici. Noi ci siamo per aiutare Roma a seguire questa trasformazione urbana."

Direzione Programmazione e Attuazione dei Piani di Mobilità, Fabio Pellegrini: "Noi ci siamo tempestivamente attivati, anche a seguito delle segnalazioni degli operatori, predisponendo una delibera di sospensione del canone fino al 31 agosto, prorogabile in base a provvedimenti governativi fino a fine anno. L'abbiamo sottoposta alla Ragioneria, la quale ce l'ha respinta. 

Avevo fatto presente la questione al Dip. Risorse Economiche, ma non abbiamo avuto alcun riscontro."

Assessore alla Mobilità, Pietro Calabrese: "Questo ciclo di commissioni sono state ideate per poter dare risposte alle categorie. Anche in questa seduta abbiamo modo di poter valutare quelle che sono le richieste degli operatori, in maniera pubblica e trasparente. 

Una questione che vorrei fosse chiara è che Roma Capitale deve far fronte ad una mancanza di entrate molto importante. L'amministrazione ha risposto a livello centrale che se ci saranno delle prese in carico rispetto alle esigenze di alcune attività, dovranno essere inquadrate in un piano generale. Questo è importante, e confermo che l'Amministrazione ha sempre dato priorità al servizio di sharing.

La conferma di questa priorità verrà anche ribadita dalla stessa Sindaca. Rispetto al car sharing abbiamo già convenuto su alcune iniziative che verranno prese e che sarà lei a comunicare. 

La questione legata alle mancate entrate è sul tavolo. Con la Regione stiamo inquadrando tutto lo scenario di riapertura e di ripartenza, nel quale è coinvolto anche il mondo della mobilità.

Roma Capitale ha rappresentato nel confronto con la Regione l'irrinunciabilità della componente che proviene dallo sharing. Altro aspetto importante è legato al fatto che su queste tematiche l'ultima parola spetterà alla Regione. Il Comune non può normare sul dare un supporto o un contributo maggiore alle attività, però da parte nostra c'è comunque questo indirizzo. 

Il Segretariato è un organo terzo, e il confronto che si sta chiudendo è stato molto sofferto. L'Assessorato ha dato un forte impulso. Si andrà in direzione del licenziamento di questa delibera."

Pacileo (Voi Tecnhology): "Mi associo a quello che è stato detto dai miei colleghi. Siccome in questo periodo la necessità principale è la sanificazione delle vetture, il Comune magari ha pensato di mettere a disposizione degli stazionamenti o degli operatori per agevolare queste operazioni? O verranno dati obblighi agli operatori? 

Il settore del monopattino sarà uno strumento con il quale molti cittadini avranno poca confidenza. Ci sarà una richiesta di aumento della flotta? Si agevolerà l'utilizzo di questo mezzo?"

Stefàno (5S): "Si era pensato di fare delle giornate educative, con le iniziative di #vialibera, inserendo qualche esperienza di familiarizzazione con questa tipologia di trasporto. Non penso che l'idea sia tramontata, ma il tutto dipende dal futuro. 

E' verosimile chiedere ai cittadini di utilizzare mascherine e guanti per l'utilizzo di vetture di sharing. Ci aspetteremo comunicazioni dal Governo."

Dip. Mobilità e Trasporti, Cerimele: "Sicuramente saranno necessarie operazioni di sanificazione, anche se in questo momento non abbiamo un provvedimento in cantiere sotto questo aspetto."

Giaretta (Dott): "Abbiamo mantenuto l'operatività in tutte le città in cui operiamo. Il settore dello sharing dei monopattini è quello che noi consideriamo ottimo per dare il maggior numero di mezzi, occupando meno spazio."

Marotta (Hive): "Mi unisco all'auspicio già condiviso da altri colleghi in merito ai tempi di adozione della delibera. La mobilità giocherà un ruolo fondamentale nella "fase 2", che consentirà la mobilità dei cittadini, tentando di sfavorire l'utilizzo del mezzo privato."

Piazza (Moovit): "Noi stiamo lavorando su tre macro aree. La prima è un'informazione tempestiva ai cittadini. Ci stiamo muovendo per aggiornare i dati della mobilità pubblica. Stiamo anche lavorando per migliorare il nostro servizio, che andrà a suggerire agli utenti servizi alternativi come lo sharing."

Stefàno (5S): "Ricordo che Moovit fece un servizio di car pooling. Avete intenzione di rimetterlo in campo? Potrebbe essere utile. Se su Roma le vetture girassero con due persone all'interno, e non una sola, sarebbe già un passo avanti."

Piazza (Moovit): "Stiamo contattando le aziende di trasporto per poter permettere all'utente di prenotarsi per prendere i mezzi, per medie e lunghe distanze."

Marotta (Free Now): "In questo momento, come Free Now, possiamo svolgere un servizio parallelo alla mobilità pubblica. Da questo punto di vista riteniamo che il taxi sia una delle migliori opzioni per sostituire il mezzo privato. 

Sappiamo che le entrate dell'Amministrazione sono diminuite, ma la predisposizione di voucher e buoni anche per il servizio taxi la riteniamo una mossa adeguata per la ripresa. Riteniamo valida l'idea di istituire aree di pick up, dove ci sarà un flusso di persone maggiore. Sottolineiamo l'importanza di garantire la sicurezza dei tassisti."

Stefàno (5S): "Il lato tariffe e buoni per gli utenti non è semplice. Stiamo lavorando per arrivare ad avere un minore congestionamento del traffico privato. Se c'è un congestionamento, anche il taxi rimane fermo nel traffico, e diventa costoso. Dobbiamo lavorare in questo senso."

Di Palma (5S): "Mi sembra che il grido di dolore sia arrivato forte e chiaro. Plaudo all'organizzazione di questa commissione e mi associo ai ringraziamenti per l'Assessore e il suo staff e a te Enrico. La discussione è stata interessante e approfondita. 

Mi pare di capire che le questioni siano due: la delibera sulla micromobilità elettrica, la quale, come maggioranza, vogliamo fortemente vedere pubblicata; e la questione della sospensione dei canoni. Ritengo corretto che debba essere il Dip. Risorse Economiche a licenziare questo provvedimento. Capisco che gli operatori possano percepire questo discorso come un rallentamento. Dovremmo sollecitare il Dipartimento, per fare in modo che questo passaggio non faccia da freno per questa richiesta generale.

Stiamo vivendo un momento nel quale si deve correre per rispondere alle tematiche. Noi, come parte politica, dobbiamo accendere un faro per permettere un'accelerazione della vicenda, per arrivare a dare una risposta concreta."

Valecchi (ANIASA): "Noi vorremmo anche conoscere le tempistiche di questo procedimento."

Stefàno (5S): "Penso sia stata utile questa commissione per parlare di un settore che Roma Capitale dovrà sostenere e porre sempre più al centro del discorso della mobilità."

Con questa dichiarazione finale si chiude la commissione. Dalle aziende attive nel servizio di sharing è arrivata la richiesta di sostegno verso il Comune. Fra le richieste c'è quella di sospendere il pagamento del canone. Terminiamo la diretta, e vi segnaliamo che alle 14.00 seguiremo la commissione Pari Opportunità, nella quale si parlerà di Farmacap. Buona Roma a tutti!


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