Capitolo 77

Leggilo sul Forum

Nell’intero Blocco B cadde il silenzio.

‘Hanno detto “misurazione impossibile…?’

‘Vuol dire che quello è un Hunter di grado S?’

‘L’ho sentito solo nelle storie. Pensare che ne avrei visto uno di persona…’

Gulp

Tutti i rappresentanti delle piccole Gilde deglutirono alla vista di Jin-Woo. Comunque, nessuno di loro si sarebbe potuto avvicinare a lui.

“…”

“…”

Se fosse apparso un grado C, sarebbe iniziata una feroce competizione tra i rappresentanti per cercare di reclutarlo. Molti di loro si sarebbero pure messi in fila per una o due parole.

E se fosse apparso un grado B? I rappresentanti avrebbero praticamente lottato per offrire ogni tipo di accordo, beneficio e condizione all’Hunter. A un osservatore esterno, sarebbe sembrata una guerra. Ogni tanto, i grado B che volevano essere la testa del serpente piuttosto che la coda di un drago, avrebbero accettato.

Comunque, per i grado A era una storia diversa. Erano esistenze speciali che avrebbero potuto trovare posto in una grande Gilda e ignorare le piccole e medie Gilde. Certo, ovviamente avrebbero dato la priorità alle grandi Gilde, ripulire i Dungeon e guadagnare una gran quantità di denaro. E non era tutto. Se avessero voluto, i grado A potevano facilmente creare la propria Gilda e diventare Capogilda. E quindi, non avevano ragione di sprecare il loro tempo con le piccole e medie Gilde.

E poi…

Un potere magico che non poteva essere misurato, significava grado S.

Grado S, non grado A.

Era la differenza di una sola lettera, ma significava fosse tra i nove Hunter col grado più alto del Sud Corea.

‘Beh, includendo lui sono 10, giusto?’

‘Il 10° grado S…’

Non era qualcuno che le piccole Gilde potevano anche solo pensare di reclutare.

Gulp

Tutto quello che potevano fare era deglutire silenziosamente. Era un vero tesoro fuori dalla loro portata.

Comunque.

‘Aspetta…’

‘È la mia occasione?’

Qualcuno dei più astuti pensò un’idea ignobile. Se avessero dato la notizia di un grado S ad una grande Gilda per i soldi? Lo stipendio di un grado S erano svariate decine di miliardi di won, minimo. Se avessero potuto ottenere anche solo l’1% per averlo scovato… E se fossero stati fortunati, sarebbero potuti anche diventare il manager di tale Hunter. Alcuni manager dei grado S, non avevano ricevuto una Porsche come regalo di compleanno?

‘…. Dovrei provare?’

‘Se fossi io, potrei farlo…’

‘Dovrei chiudere gli occhi e farlo.’

In quel breve tempo, alcuni di loro divennero sfrontati. Il fallimento avrebbe significato un momento di umiliazione, ma il successo avrebbe cambiato le loro vite. Si guardarono tra loro e lentamente iniziarono a fare la loro mossa. Improvvisamente, qualcuno indicò l’entrata dell’edificio.

“Huh? Lì…!”

Era perché stavano trattenendo il respiro con ansia? Girarono tutti lo sguardo dove l’uomo stava puntando. Gli occhi degli uomini si spalancarono.

“Oh Dio!”

Tutti riconobbero l’affascinante uomo che entrò nel Blocco B.

“Choi… Choi Jon-Gin?”

“Perché il Capogilda degli ‘Hunter’ è qui?”

Choi Jon-Gin ignorò le loro attenzioni, e camminò verso Jin-Woo.

‘Non può averlo già saputo, è troppo presto.’

‘Quell’uomo era già stato reclutato da una grade Gilda?’

‘La Gilda degli Hunter lo sapeva già? Cavolo, la Gilda numero uno è assurda.’

Gli uomini annuirono capendo. Era una cosa buona che non si fossero avvicinati a Jin-Woo. Se fossero stati colti nel momento da Choi Jon-Gin, cosa gli sarebbe successo? La situazione finalmente sembrava stesse per risolversi.

‘Il quadro è completo con Choi Jon-Gin qui.’

‘Cazzo, è davvero figo.’

‘Pensare che il Capogilda degli Hunter sarebbe venuto personalmente… Cavolo, i grado S stanno su una classe differente.’

Delusi, guardarono l’incontro tra il Capogilda della Gilda numero 1 del Sud Corea e Jin-Woo.

Nel mentre.

Jin-Woo vide l’arrivo di Choi Jon-Gin e sospirò sollevato.

‘Grazie a Dio.’

Era confuso sul da farsi quando si era ritrovato tutte le attenzioni su di lui. Fortunatamente, Choi Jon-Gin era apparso e gli aveva levato quelle attenzioni. Jin-Woo ringraziò silenziosamente l’uomo e camminò superandolo.

Choi Jon-Gin si trovò dietro di lui.

‘Huh? Aspetta.’

L’uomo fermò velocemente Jin-Woo.

“Mi scusi.”

Jin-Woo si fermò e si girò.

“…?”

Vedendo Jin-Woo, una luce apparve negli occhi di Choi Jon-Gin.

‘Quest’uomo è il decimo…’

Aveva detto al direttore che volesse andare a vedere perché ci fosse trambusto nell’edificio, ma in realtà Choi Jon-Gin sapeva già cosa stesse succedendo.

‘Erano così rumorosi riguardo la “misurazione impossibile”, come avrei potuto non sentirlo?’

Per questo, aveva avuto una manna dal cielo. L’uomo davanti a lui era un grado S. Un grado S! Se Choi Jon-Gin avesse potuto portare quest’uomo alla Gilda degli Hunter, avrebbe avuto 3 grado S. Lasciando da parte la Corea, sarebbero potuti stare allo stesso livello delle Gilde di tutto il mondo. Non riusciva a non sbavare pensando questo.

‘Non c’è bisogno per me di un dispositivo per la misurazione.’

Solo incontrando gli occhi di Jin-Woo, Choi Jon-Gin poteva sentire il suo potere. Era senza dubbio un grado S. Non c’era bisogno di aspettare 3 giorni.

Choi Jon-Gin iniziò con un sorriso:

“Sono il Capogilda della Gilda degli Hunter. Choi Jon-Gin.”

Jin-Woo già lo sapeva. La faccia dell’uomo era ovunque nei media. Era curioso sul perché questa celebrità gli stava parlando lì all’Associazione, ma non aveva tempo di chiederglielo. Jin-Woo fissò l’orologio sul muro.

‘Sono le 17:50 ora.’

Considerando anche il tempo per il viaggio, aveva a malapena il tempo. Quando Jin-Woo mise su un’espressione impaziente, Choi Jon-Gin continuò, un po’ agitato.

“Ah, beh… Ho sentito che ha appena ricevuto il suo grado.”

“Si.”

“Ha qualche Gilda in mente alla quale unirsi?”

“No.”

Con quella risposta, un sorriso brillante apparve nella faccia del Capogilda.

‘Questa è una bella notizia.’

Aveva già immaginato il loro futuro insieme. “Una delle 3 migliori Gilde del mondo, la Gilda degli Hunter.” Come suonava bene nella sua mente. Da quel giorno, non sarebbe stato più un sogno irrealizzabile.

‘Sei mio.’

Choi Jon-Gin calmò il suo cuore e parlò con parole che avrebbero, secondo lui, avuto effetto.

“Vorrei discutere con lei su questo. Avrebbe del tempo?”

“No, mi dispiace.”

E con questo, Jin-Woo lasciò l’edificio.

“…”

Era successo tutto velocemente. Choi Jon-Gin era così scioccato che non riuscì nemmeno a fermarlo. Gli impiegati dell’Associazione e i rappresentanti delle altre Gilde, realizzarono cosa fosse successo e andarono nel caos.

“Cosa?”

“Il Capogilda è stato appena rifiutato?”

“È stato ignorato in questo modo?!”

L’intero edificio divenne chiassoso. Choi Jon-Gin fece del suo meglio per mantenere la compostezza e si girò al suo fianco.

“Direttore Park.”

“Hmm?”

Il direttore rispose con una faccia strana.

“Ho sbagliato presentandomi?”

“Er... Non… Non credo.”

Certo, il direttore aveva sentito ogni parola dall’inizio alla fine. Comunque, non era il momento di rispondere in modo diretto. Quando il direttore chiuse la bocca, Choi Jon-Gin si grattò un lato del viso.

‘Sono stato troppo sfacciato?’

Beh, non c’era bisogno di essere delusi. Era comunque avanti rispetto alle altre Gilde.

‘L’unico che sa di questo grado S sono io.’

La nuova misurazione si sarebbe fatta dopo 3 giorni. Aveva il tempo per fare un annuncio ufficiale.

‘Devo organizzare un incontro con lui prima di quel giorno…’

Era un buon metodo? Mentre era perso nei suoi pensieri, Choi Jon-Gin si accorse di qualcuno che stava correndo velocemente verso l’edificio.

‘… Aspetta, è..?’

Era un viso familiare. Quando l’uomo aprì la porta di vetro ed entrò, il Capogilda lo salutò scioccato.

“Capogilda Baek, perché sei qui?”

Baek Yoon-Ho vide Choi Jon-Gin e spalancò gli occhi sorpreso.

“Capogilda Choi?”

Choi Jon-Gin lesse velocemente l’espressione di Baek Yoon-Ho.

‘È la faccia di qualcuno colto sul fatto…’

Non poteva essere arrivato lì avendo ricevuto la notizia. Il tempo non coincideva.

‘L’ufficio della Baekho è troppo lontano dall’Associazione…’

Questo significava… Baek Yoon-Ho sapeva dall’inizio quello che sarebbe successo.

‘Sapeva già dell’esistenza di quell’uomo?’

No, se fosse stato così, Baek Yoon-Ho non gli avrebbe fatto rifare il test così facilmente.

‘Se fossi stato al corrente della sua esistenza, gli avrei fatto un contratto prima che facesse di nuovo il test.’

In quel momento, i pezzi del puzzle cominciarono a unirsi nella testa di Choi Jon-Gin.

‘… Potrebbe essere?’

La Gilda Baekho. L’incidente durante l’addestramento delle reclute. Portale rosso. L’aiutate sconosciuto.

… E ora il Risveglio di un nuovo grado S.

“Sembra che la Baekho abbia ricevuto l’aiuto di qualcuno del quale non volessero rivelare l’identità.”

“Una nuova recluta che non ha ancora ricevuto il suo grado? O un criminale che non può rivelare la sua identità?”

Tutto tornava.

…. Trovato.

‘Era lui.’

Dato che stava correndo velocissimo per arrivare nel posto, Baek Yoon-Ho aveva l’affanno. Choi Jon-Gin realizzò che non fosse Baek Yoon-Ho ad aver lasciato l’uomo da solo; Baek Yoon-Ho non poteva fermare l’uomo dal fare il test. Choi Jon-Gin si girò verso l’altro Capogilda sorridendo:

‘Non l’hai preso.’

Sono diverso da te.

‘Grazie per l’occasione.’

Senza dire nulla all’uomo, Choi Jon-Gin camminò superandolo.

Baek Yoon-Ho si guardò intorno. Non vide Jin-Woo.

‘Sono arrivato tardi?’

Baek Yoon-Ho fissò Choi Jon-Gin che se ne stava andando, e sospirò profondamente.

“Sigh-“

Tra tutti i giorni in cui il Capogilda degli Hunter sarebbe potuto essere lì… Baek Yoon-Ho si grattò dietro la testa:

“Le cose si sono complicate.”

L’orario di visita dell’Ospedale Ilshin di Seul era fino alle 20.00.

“Lei è il tutore della paziente Park Gyun-Ghae?”

“Si.”

“Le visite vanno bene. Sa dell’orario di visita?”

“Si, lo so.”

Jin-Woo arrivò all’ospedale in cui stava sua madre. Data la fretta, arrivò giusto in tempo.

Dopo aver aperto la porta della stanza ed essere entrato, vide sua madre. La donna era stesa nel letto, come se stesse dormendo. Suo figlio si sedette silenziosamente di fianco a lei.

‘Solo vedendola così, sembra possa svegliarsi in qualsiasi momento…’

Il sonno dal quale non ci si poteva svegliare. Era una malattia comparsa dopo l’avvento dei Portali.

‘Dicono che qui ci siano almeno altri 10 pazienti nelle stesse condizioni.’

Jin-Woo prese gentilmente la mano di sua madre.

“Mamma…”

Fortunatamente, i dispositivi di supporto abilitati dai cristalli magici prevenivano il deperimento del suo corpo, anche dopo anni di incoscienza. Comunque, i cristalli magici erano costosi. Solo mensilmente costavano oltre 5 milioni di won. Senza il supporto dato dall’Associazione, non era una somma che un uomo nei suoi 20 anni poteva permettersi. Grazie al lavoro di Hunter sotto l’Associazione, Jin-Woo era in grado di tenere la mano della madre.

Ma le cose erano diverse.

Invece di essere soddisfatto solo del fatto che lei fosse viva, Jin-Woo aveva ottenuto il modo per curarla.

L’Acqua Santa della Vita.

La cura donata dal Sistema.

La priorità era ottenerla.

“Ti salverò.”

La madre che aveva tenuto insieme la famiglia col suo debole corpo, dopo che suo marito era scomparso. Presto, i suoi figli l’avrebbero rivista.

‘Ti prego, aspetta fino a quel momento.’

Da quanto era di fianco a sua madre? Dopo un po’ di tempo, Jin-Woo si alzò. Dopo una lunga visita, lasciò silenziosamente la stanza della paziente e chiuse la porta. Quando si girò, incontrò un viso familiare.

“Come pensavo… È l’uomo che si è occupato delle bestie magiche nel Doppio Dungeon, quel giorno?”

Una voce profonda. Occhi stretti.

Era l’Hunter addetto al Dipartimento di Sorveglianza degli Hunter (DSH), Presidente Woo Jin-Cheol.

Jin-Woo non rispose. Non aveva né motivo, né desiderio di farlo. Quindi, chiese:

“Come sapeva che sarei stato qui?”

“Ho immaginato i posti in cui sarebbe potuto essere. Quando ho contattato l’ospedale, mi hanno detto fesse qui.”

Chi provvedeva ai costi di ospedalizzazione era l’Associazione.

‘Beh, non più.’

Forse il primo posto in cui avrebbero potuto cercarlo era lì. Una velocità incredibile per il DSH. Jin-Woo sorrise leggermente e disse:

“È qui per chiedermi di nuovo di quel giorno?”

Woo Jin-Cheol scosse la testa:

“No, signore.”

“Allora perché?”

“C’è qualcuno che vuole vederla, signore. Può seguirmi?”

Dipartimento di Sorveglianza degli Hunter dell’Associazione.

La priorità del DSH era monitorare ed arrestare gli Hunter che agivano in modo sbagliato. Per gli Hunter, non erano esattamente un’esistenza amichevole. Anche per Jin-Woo.

“È un ordine?”

“No, signore.”

Woo Jin-Cheol si tolse gli occhiali da sole, e si inchinò.

“È una richiesta.”

“…”

Pensare che un uomo come Woo Jin-Cheol sarebbe stato così rispettoso nei suoi confronti. Dopo averci pensato un momento, Jin-Woo decise che avrebbe almeno cercato di capire chi fosse.

“Chi è la persona che vuole vedermi?”

Woo Jin-Cheol alzò la testa.

“Il Presidente dell’Associazione degli Hunter, Go Gun-Hee.”

Woo Jin-Cheol indicò un angolo alla fine dell’ingresso.

“Il presidente è qui.”