Capitolo 63
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“Jin-Woo!”
Gli occhi di Han Song-Yi erano in lacrime mentre salutava con gioia Jin-Woo.
“Capo!”
Non allo stesso modo delle ragazze, ma anche i due Hunter lo salutarono felici. Park Hee-Jin fece un sospiro sollevata che Jin-Woo fosse lì. Comunque, quest’ultimo non gli diede il lusso di salutarli allo stesso modo.
“Shh.”
Si mise un dito davanti alle labbra. Quasi pronti ad abbracciarlo, al suo gesto gli Hunter si paralizzarono. Park Hee-Jin chiese:
“C-Cosa c’è che non va?”
Jin-Woo fissò Kim Cheol svenuto. Era ancora arrabbiato con l’uomo, sentiva di portelo colpire fino alla morte.
“Kim Cheol era seguito.”
Sentiva una potente presenza provenire dalla foresta. Non era il momento di occuparsi del grado A. Il vero problema veniva dalla foresta.
Shoooo-
Realizzando che Jin-Woo li stesse guardando direttamente, gli Hyakki rilasciarono ‘Furtività’ e si mostrarono. Erano circa 20. Uno di loro stava in piedi davanti agli altri. Jin-Woo lo fissò, era quello con i lunghi capelli ed era sopra un cavallo.
‘… È il loro capo.’
A confronto degli orsi polari o anche rispetto agli Hyakki vicino a lui, quello con i lunghi capelli trasmetteva una pressione opprimente. Se quello non fosse stato il boss del Dungeon, chi altro poteva essere? Era da molto tempo che non succedeva, ma un brivido scorse lungo la schiena di Jin-Woo. Mentre esso si innervosiva per il potere che sentiva, il boss lo osservava.
[“Quindi è vero. La spazzatura ha finito per esserci utile, dopo tutto.”]
[“Cos’hai detto?”]
[“…?”]
Jin-Woo rispose senza realizzarlo, e il boss era scioccato.
[“Tu. Parli la nostra lingua?”]
Anche Jin-Woo era scioccato.
‘Come riesco a comunicare con una bestia magica?’
Era capace di capire la loro lingua. Non solo, ma riusciva anche a parlarla. Parole che non aveva mai imparato gli uscivano come se fosse la sua lingua madre.
“Tu… Parli la lingua delle bestie magiche?”
Disse Park Hee-Jin stupita da Jin-Woo. La sua domanda diede conferma all’Hunter che stesse parlando una lingua comprensibile solo per le bestie magiche.
‘Anche questo è un effetto del Sistema?’
Qualcosa come un traduttore universale. Jin-Woo guardò il boss, che lo stava fissando con una faccia divertita.
[“Quindi possiamo comunicare… Interessante. C’è qualcuno che voglio presentarti.”]
Il boss fece cenno verso uno Hyakki dietro di lui.
[“Credo vi siate già incontrati.”]
Gli occhi di Jin-Woo si strinsero. Infatti, quello Hyakki gli era familiare.
‘È quel bastardo…’
Era l’elfo delle nevi che aveva scoccato una freccia verso Han Song-Yi quando il suo gruppo era appena entrato nel portale. Non poteva dimenticarsi di quella faccia arrogante. Proprio come in quel momento, un ghigno decorava il suo viso.
[“Mi ha detto che c’era qualcuno di forte tra gli umani. Voleva combattere contro questo qualcuno, quindi-“]
Pierce!
Quel sorriso venne decorato dall’Ammazza-Cavalieri di Jin-Woo.
“Ah!”
L’urlo veniva da uno degli Hunter. Yoon Gi-Joong coprì velocemente la sua bocca dopo aver urlato istintivamente.
Thud
Lo Hyakki cadde. Jin-Woo allungò una mano verso il corpo. Il pugnale conficcato nella sua testa tremò, poi venne sparato verso la mano di Jin-Woo. Prese l’Ammazza-Cavalieri puntandolo verso il basso e si mise in posizione di lotta.
[“Qualcun altro?”]
Il boss parlò stupito.
[“… Sei davvero forte.”]
E scese dal cavallo. Comunque, non sembrava ancora voler combattere; non prese un’arma e non rilasciava ostilità.
[“Comunque dovresti saperlo.]
Con un’espressione spensierata continuò:
[“Che non puoi vincere contro tutti noi.”]
Jin-Woo guardò gli elfi delle nevi. Erano circa 20, ma il loro numero non lo preoccupava quanto la forza del boss. Quelli di fianco a lui erano spazzatura per Jin-Woo, che era salito di livello abbattendo svariati orsi polari. Come prova, l’Hunter aveva ucciso uno degli Hyakki solo lanciandogli il pugnale.
‘Quindi che fare col boss?’
Mentre Jin-Woo simulava qualcosa nella sua mente, il boss continuò:
[“Ho una proposta.”]
[“Una proposta?]
[“Si. Penso che anche tu avrai dei vantaggi.”]
[“….”]
Jin-Woo era sorpreso. Sapeva che le bestie magiche umanoidi avevano l’intelligenza, ma non aveva mai pensato che avrebbe discusso con uno di loro. La sua curiosità ebbe la meglio:
[“… Sentiamo.”]
Il boss sorrise aspettandosi quella risposta.
[“Prima, ho una domanda.”]
[“…?”]
[“Non sei umano. Perché sei con loro?”]
Jin-Woo aggrottò la fronte.
[“Di che diavolo stai parlando?”]
[“Ah ah. Non ne sei consapevole?”]
Il boss ridacchiò e si indicò una tempia.
[“Nella nostra testa, c’è una voce che ci sussurra senza sosta. Ci dice ‘uccidi tutti gli umani’. Ma davanti a te, la voce si è fermata.”]
Ah. Era così? In quel caso, Jin-Woo creò una teoria generica.
‘La parola “umano” probabilmente si riferisce agli Hunter.’
D’altra parte, dopo essere uscito dal tempio sotterraneo con il Sistema, l’identità di Jin-Woo era cambiata in “Giocatore”. In quel senso, probabilmente era registrato diversamente dagli Hunter, ossia quelli col Primo Risveglio.
‘Per questo pensa che non sia umano.’
Jin-Woo pensò di aver capito. Pensando che Jin-Woo fosse d’accordo, il boss annuì.
[“Non c’è bisogno di combattere. Vogliamo evitare gli spargimenti di sangue non necessari.”]
Il boss andrò dritto al punto.
[“Dacci gli umani dietro di te. Quindi ti lasceremo vivere. Che ne pensi? Accetti la proposta?”]
Invece che rispondere, Jin-Woo fece una domanda:
[“Lascia che ti chieda una cosa.”]
[“Dimmi.”]
[“Chi siete? Da dove venite e perché cercate di uccidere gli umani?”]
[“Noi siamo-“]
Improvvisamente, la faccia sorridente del boss si paralizzò per mezzo secondo. Poi continuò come se nulla fosse successo.
[“Non c’è bisogno di combattere. Vogliamo evitare gli spargimenti di sangue non necessari.”]
‘Cos’è stato?’
Jin-Woo strinse gli occhi. Il boss aveva reagito come un’intelligenza artificiale in un PC, costretta a ripetere le sue parole dopo che le cose stavano andando come non erano state programmate.
[“Dacci gli umani dietro di te. Quindi ti lasceremo vivere. Che ne pensi? Accetti la proposta?”]
La faccia del boss non faceva capire che fosse successo qualcosa. Continuava mantenendo il suo sorriso spensierato. Anche gli Hyakki dietro di lui non mostravano nessuna reazione.
‘….’
Dato che Jin-Woo osservava la situazione in silenzio, il boss ripeté la domanda:
[“Accetti?”]
Jin-Woo voleva ottenere delle informazioni sulle bestie magiche e sui loro scopi, ma realizzò fosse inutile.
‘In questo caso…’
C’era solo una cosa rimasta da fare. La sua risposta era già stata decisa tempo prima.
[“Rifiuto.”]
Gli angoli della bocca di Jin-Woo si sollevarono.
‘Vedi, hai un’ombra troppo deliziosa per lasciarmela scappare.’
Voleva abbattere il boss e prendere la sua ombra. Dal momento in cui aveva messo gli occhi sull’elfo dai lunghi capelli, era questo il suo piano.
[“Vuoi combattere me e i miei soldati? Pensi di poterci tenere testa con questo numero?”]
Jin-Woo sorrise leggermente.
Soldati?
‘Pensi di essere l’unico? Anche io ne ho. Armata, mostrati.’
Seguendo il suo ordine, i soldati apparvero dalla sua ombra.
“U-uwaaaak!”
Di nuovo, l’urlo veniva dagli Hunter. Yoon Gi-Joong urlò dopo aver visto l’ombra dell’orso polare, la Bestia Ombra, e cadde in terra.
“Ah-ah…”
Jin-Woo lanciò un’occhiata alle facce pallide dei suoi compagni e si sentì un po’ male per loro. Ma era una situazione pericolosa, non c’era tempo per spiegare.
‘Non che glielo volessi spiegare anche senza essere in pericolo.’
C’erano 29 Soldati Ombra. Jin-Woo stava in piedi davanti a loro e si rivolse al boss.
[“Quindi, chi è che non può vincere dato il numero?”]
Il boss finalmente rilasciò ostilità.
[“… Il tuo è solo un trucchetto. Bene, accoglierò il tuo desiderio di morire.”]
Tirò fuori due pugnali dai suoi fianchi. Jin-Woo come un riflesso, prese l’Ammazza-Cavalieri e la Zanna Avvelenata di Casaka.
‘Un trucchetto…’
Beh, Jin-Woo non negò. L’esercito delle ombre era vantaggioso per il numero, ma sapeva che la loro potenza complessiva era carente rispetto al boss. Capiva da dove venisse la sicurezza di quest’ultimo. Aveva bisogno di un potente rinforzo.
‘Aspetta, se ciò di cui ho bisogno è un potente rinforzo…’
C’era qualcosa. Jin-Woo diede velocemente un’occhiata al suo fianco, c’era ancora Kim Cheol svenuto.
[“Attaccate!”]
Al comando del boss, gli Hyakki armarono i loro archi.
“Orsi!”
Jin-Woo mise davanti le Bestie Ombra.
Hit! Hit! Hit! Hit!
Kuwaaak!
Le Bestie Ombra colpite dalle frecce piansero. Prima che gli Hyakki potessero ricaricare il colpo, i Fanti Ombra caricarono. I Maghi Ombra iniziarono anch’essi il loro incantesimo. Gli occhi di Jin-Woo erano in fiamme.
‘Il mio obbiettivo sei tu!’
Prima di andare avanti, Jin-Woo colpì la spada di Kim Cheol. Lo sguardo era concentrato sul boss, e quello del boss su Jin-Woo. I quattro pugnali scontrandosi rilasciavano scintille.
Clang! Clang! Cla-clang!
Attorno a loro si infuriava lo scontro tra gli Hyakki e i Soldati Ombra.
Go Myung-Hwan si girò verso Park Hee-Jin.
“Dovremmo… Dovremmo aiutare?”
La donna scosse la testa.
“Questa non è una battaglia alla quale dovremmo unirci.”
Era una battaglia caotica tra enormi mostri neri che attaccavano con i loro artigli, soldati neri che venivano distrutti e si rigeneravano istantaneamente e bestie magiche di alto livello stavano attaccando senza pietà con spade e frecce.
‘Cosa possiamo fare noi, un grado B e due gradi C, in questa situazione?’
Tutto quello che potevano fare era pregare. Park Hee-Jin fissava la figura di Jin-Woo attaccare lo Hyakki dai capelli lunghi.
“Kuk!”
Un gemito di dolore uscì dalla bocca di Jin-Woo. Quello era il boss di un Dungeon di alto livello! Un osservatore casuale forse poteva pensare stesse andando tutto liscio, ma lentamente Jin-Woo stava venendo assalito. Vari tagli apparvero nel suo corpo. Avrebbe resistito per altri tre minuti? Anche mentre lui combatteva contro il boss, la rigenerazione della sua armata continuava a consumare il suo mana.
I Maghi Ombra avevano finito di preparare il loro incantesimo. Una palla di fuoco più grande di un pallone da pallavolo cadde tra gli Hyakki.
BANG!
Era il potere dei maghi di alto livello. Il suono dell’esplosione svegliò Kim Cheol.
“Mmmm..”
Sollevò la testa.
Clang! Clang! Bam! Boom!
Aveva la vista offuscata, ma vide la terrificante figura degli Hyakki combattere contro degli sconosciuti soldati neri.
‘Che… Diavolo… è tutto questo?’
Non aveva idea di cosa stesse succedendo, ma sapeva perché fosse in terra. La mano che l’aveva colpito dietro la testa! Quella voce che aveva sentito mentre cadeva!
‘È stato Sung Jin-Woo!’
Una volta ripresi i sensi, l’umiliazione e la rabbia gli fecero tremare le mani. Esse cercarono di trovare la sua spada che teneva alla destra. Dato che ormai erano circondati dagli Hyakki, sarebbero sicuramente morti, quindi il minimo che potesse fare:
‘Sung Jin-Woo. Ucciderò quello stronzo prima di morire.’
Il suo sguardo pieno d’odio cercò Jin-Woo.
…. Trovato!
Lo stronzo stava combattendo contro uno Hyakki, e la sua schiena era scoperta. Era la sua occasione. Kim Cheol si alzò velocemente dal suolo e corse verso di lui.
“Waaaaah-!”
Sentendo il potente rinforzo venire verso di lui, Jin-Woo festeggiò nella sua mente.
‘Si, tu.’
Jin-Woo credeva in Kim Cheol.
Quest’ultimo raggiunse Jin-Woo e sfonderò la spada verso il suo collo con tutte le sue forze.
“MUORI!”
Il boss davanti a lui, Kim Cheol dietro. Jin-Woo urlò:
“Ygritte!”
Come se stesse attendendo, Ygritte uscì dall’ombra di Jin-Woo e deviò la spada di Kim Cheol.
Clang!
“Cosa?!”
Gli occhi del grado A erano spalancati. Prima che potesse dire qualsiasi cosa, la spada di Ygritte perforò dritto il petto dell’Hunter.
Staaaaab!
Lo perforò da una parte all’altra.
“Cough!”
Jin-Woo si allontanò velocemente dal boss.
‘Si. Ho creduto in te, Kim Cheol. Ho creduto che questo sarebbe stato esattamente ciò che avresti fatto.’
Uno stupido uomo mosso dai suoi sentimenti senza pensare al futuro. In un breve tempo, Jin-Woo aveva capito che tipo di uomo fosse il grado A. Kim Cheol lo fissò.
“Tu… Tu…”
E quelle furono le sue ultime parole.
Mentre Ygritte teneva il boss occupato, Jin-Woo stava davanti al cadavere di Kim Cheol.
“Sorgi!”
Uwaaaaah-
Il profondo urlo familiare provenne da qualche parte.
Con questo, una grande mano uscì fuori dall’ombra di Kim Cheol.