Capitolo 230

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'...Questo è così strano.'

La sorella maggiore di Yo JIn-Ho, Yo JIn-Hui, stava tornando a casa a mani vuote a causa della testardaggine del fratellino. Mentre stava tornando a casa, però, si era improvvisamente fermata sul ciglio della strada e aveva parcheggiato con cautela la sua auto lì.

Screech.

Quell'uomo che aveva incontrato mentre usciva dagli uffici della Gilda Ah-Jin...

'…L’Hunter Sung Jin-Woo.'

Non doveva esserci nessuno in Corea del Sud che non sapesse che aspetto avesse. Quindi, anche se non l'aveva mai incontrato di persona fino a quel momento, era facile spiegare perché le sembrava di averlo fatto.

Qualcuno che non si è preoccupato per queste cose avrebbe accettato quella spiegazione e sarebbe andato avanti. Tuttavia, era la figlia maggiore del presidente Yu Myung-Hwan, un uomo famoso per non aver mai dimenticato un volto dopo aver incontrato una persona. Sebbene non fosse acuta come suo padre, anche lei non dimenticava facilmente il volto di una persona.

Il contorno del viso di Hunter Sung Jin-Woo, quello che aveva intravisto brevemente mentre alzava la testa mentre si sfioravano l'un l'altro, sembrava decisamente familiare.

‘quando è stato...?'

Aveva setacciato i suoi ricordi fino a quando i suoi occhi non diventarono inspiegabilmente più grandi.

'Potrebbe essere stato allora?'

Allora, davanti all'ospedale.

C'era stata quella volta vicino all'ingresso di un certo ospedale dove era stato ricoverato suo padre, quando un uomo che aveva gli stessi contorni del viso le era passato accanto.

Perché non lo aveva riconosciuto allora?

Potrebbe essere stato perché la sua mente era in disordine dopo che suo padre era collassato all'inizio della giornata?

'Giusto, sicuramente.'

L'uomo che lasciava l'ospedale quel giorno doveva essere semplicemente Hunter Sung Jin-Woo.

E poco dopo, aveva ricevuto una telefonata che le diceva che suo padre, a cui era stato diagnosticato di non aprire mai più gli occhi, aveva fatto proprio questo.

Le era persino permesso di trattare questo come una semplice coincidenza?

L'intero corpo di Yo JIn-Hui fu improvvisamente sopraffatto da un caso di potenti pelle d'oca. Aveva tirato fuori rapidamente il suo smartphone e aveva iniziato a comporre il numero di suo padre.

Bip, bip, bip...

Ma, prima che potesse finire di comporre il suo numero, le sue dita si fermarono balbettando.

'Cosa sto cercando di fare...?'

Solo perché quel giorno si era imbattuta in Hunter Sung Jin-Woo di fronte all'ospedale, in qualche modo aveva finito per collegarlo alla miracolosa guarigione di suo padre.

Che grande delusione era questa.

Yo JIn-Hui poteva solo sgridare il suo ragionamento logico che sembrava essersi preso un congedo per un momento. Stava per riavviare la macchina, ma poi...

…Con un ottimo tempismo, il suo telefono squillò.

[Segretaria ahjussi.]

Dopo aver confermato chi fosse, un sorriso comparve sulle labbra di Yo JIn-Hui. Senza dubbio, suo padre si era incuriosito del risultato della sua visita alla Gilda Ah-Jin e aveva chiesto all'ahjussi di scoprirlo da lei.

'Allora o anche adesso, papà non può essere onesto con le faccende dei suoi figli, vero?'

Yo JIn-Hui inghiottì la sua risata e rispose al telefono.

"Pronto?"

- "Ciao signorina. È il segretario Kim.»

E così, la conversazione andò avanti esattamente come aveva immaginato. Ma poi, poco prima che stesse per finire, Yo JIn-Hui pensò che sarebbe stata una buona idea e chiese rapidamente al segretario Kim.

“Ah, ahjussi? Per caso, papà conosce bene Sung Jin-Woo Hunter-nim?"

- "Chiedo scusa?"

La voce sorpresa del segretario Kim uscì dall'altoparlante del telefono.

– “Posso chiederti perché all'improvviso mi stai facendo quella domanda, signorina?”

A questa risposta inaspettatamente intensa, Yo JIn-Hui fu leggermente presa dal panico e finì per rispondere sentendosi un po' persa.

“Non è niente di particolare, ma ricordo di aver visto Sung Jin-Woo Hunter-nim uscire dall'ospedale quel giorno, capisci. Mi chiedevo se fosse anche lì per far visita a papà mentre era ricoverato lì".

– “signorina, sta dicendo che Sung Hunter-nim era in ospedale il giorno in cui il presidente è svenuto??”

“S-sì. Poco prima che ricevessi la chiamata per informarmi che papà si era svegliato, ci siamo sfiorati davanti all'ospedale".

– “Ne è sicura, signorina? Potrebbe essere stato qualcun altro, o forse era in un giorno diverso?"

“No, ne sono abbastanza sicura. Non riuscivo a ricordare chi fosse perché non ci avevo pensato allora, ma ora... Ma perché sembri così agitato?"

– “N-no, signorina. Non c'è niente di cui preoccuparsi. Ti richiamerò più tardi.»

Non aveva detto il solito “arrivederci, ci sentiamo presto”, ma “richiamerò più tardi”?

'Ho detto qualcosa di sbagliato?'

Yo JIn-Hui inclinò la testa confusa. Prima che potesse mettere giù il telefono, però, squillò di nuovo rumorosamente. Confermò chi era il chiamante e le sue sopracciglia si alzarono appena un po'.

'...Papà mi sta chiamando personalmente?'

Solo dopo aver visto il numero del presidente Yu Myung-Hwan sullo schermo del suo telefono si era resa conto che la faccenda non poteva essere affatto semplice.

Poteva essere che la guarigione di suo padre e Hunter Sung Jin-Woo fossero in qualche modo correlate, proprio come aveva immaginato?

Rispose con cautela alla chiamata.

"Papà?"

Aeroporto internazionale di Pechino.

L'aeroporto più grande e più trafficato di tutta la Cina era ora più attivo che mai, tutto grazie a un'enorme folla di persone presenti.

C'era solo una ragione per questo. I migliori dei migliori Hunter cinesi che erano andati a prestare aiuto ai coreani stavano tornando a casa, ecco perché.

Sarebbe stata la stessa storia anche in altri paesi, ma almeno in Cina, gli Hunter di alto livello venivano trattati come superstar abbastanza famose da evocare un mare di fan adoranti ovunque si siano presentati.

Ed era ovvio che il leader del team di supporto, l’Hunter classificato come Sette stelle, il popolare Liu Zhigeng non poteva essere descritto con semplici parole.

Uno dei giornalisti che faceva il suo lavoro di osservazione dell'atmosfera dell'aeroporto aveva notato Liu Zhigeng e aveva alzato la voce.

“Ah! Eccolo! Liu Zhigeng Hunter-nim è entrato all'interno dell'aeroporto!”

Waaaaah-!!

I suoi fan che riempivano l'aeroporto avevano acclamato a gran voce. Mentre teneva in una mano il suo paio di spade lunghe, ormai un marchio di fabbrica, le agitò leggermente verso i suoi fan adoranti.

Kyaaaah~!!

L'atmosfera dignitosa di Liu Zhigeng che semplicemente trasudava il fascino di un uomo più anziano aveva fatto sì che le fan femminili molto più giovani rimbalzassero su e giù e urlassero in un'eccitazione incontrollabile.

La squadra speciale di Hunter seguì il loro capo ed entrò rapidamente nell'aeroporto.

Waaaah-!!

I sussulti e le grida di soggezione emessi da molti spettatori, commossi dalle loro emozioni dopo aver visto gli Hunter che fino a quel momento avevano solo avuto modo di vedere attraverso gli schermi televisivi, avevano rapidamente riempito il vasto interno dell'aeroporto.

Nel frattempo, il giornalista aveva guardato nella telecamera con la luce verde accesa.

"I nostri orgogliosi Hunter stanno entrando in aeroporto, dopo essere tornati dal loro viaggio per sostenere la Corea del Sud".

Come alludeva la sua espressione brillante, il risultato complessivo di questo viaggio era visto come soddisfacente dal punto di vista del governo cinese.

Dovevano affermare di non aver abbandonato i problemi della loro nazione vicina e anche di salvarsi la faccia quando i loro Hunter d'élite si si erano offerti volontari per combattere contro l'enorme Portali nei cieli di Seoul.

Era tutto?

Con questa particolare questione che si era risolta in questo modo, nessun Hunter della squadra speciale che viaggiava per prestare il proprio supporto si era fatto male. Avevano salvato la faccia e avevano anche ottenuto alcuni vantaggi pratici. Due piccioni con una fava, per così dire.

Molti cinesi avevano battuto le mani in ammirazione per Liu Zhigeng che aveva personalmente convinto i migliori Hunter della Cina e aveva formato questa squadra speciale.

Tuttavia, ci sarebbero sempre stati quelli con insoddisfazione, indipendentemente da dove fossero. Alcuni avevano cercato di diffamare Liu Zhigeng o la Corea del Sud attraverso l'anonimato di Internet.

– Quel bastardo di Liu Zhigeng , il governo cinese lo ha sostenuto finanziariamente in modo che potesse proteggere la Cina, ma guardalo, invece, impegnato a correre in Corea.

– Qualcuno sa da dove vengono gli antenati di Liu Zhigeng?

– Qualcuno può per favore passare attraverso il conto bancario di Liu Zhigeng? Meglio assicurarsi che nessun coreano lo abbia pagato.

– Perché una grande nazione come la nostra dovrebbe aiutare un piccolo paese che non ricorderà nemmeno questo debito in futuro? Dobbiamo assicurarci che un evento come questo non si ripeta mai più.

– Buon signore, ha ragione!

– Non c'è bisogno che se ne vadano, ma dal momento che l'hanno fatto, dobbiamo essere risarciti adeguatamente. Voglio dire, qual è il valore di questi Hunter che compongono la squadra speciale? Come possono avere un senso anche andare in missione di volontariato?? Calcolate correttamente la paga giornaliera di ogni Hunter e falla pagare ai coreani!

– Ho sentito che Sung Jin-Woo ha fatto un sacco di soldi dopo aver ucciso i Giganti in Giappone, quindi può pagare di tasca sua!

I commenti che contenevano contenuti piuttosto tossici anche a uno sguardo casuale avevano riempito il nastro ticker della trasmissione in diretta aggiornato in tempo reale nella parte inferiore dello schermo.

La giornalista, sostituendo molte persone e la loro curiosità, si presentò davanti a Liu Zhigeng per fare il suo lavoro.

“Molte persone ti acclamano per la tua coraggiosa decisione, Liu Hunter-nim. D'altra parte, anche quelli che si chiedono perché abbiamo dovuto aiutare i coreani sono parecchi. Per caso, hai qualcosa che vorresti dire loro, Liu Hunter-nim?»

Liu Zhigeng si tolse gli occhiali da sole e fissò il giornalista.

"Chi va in giro vomitando qualcosa di così stupido?"

"Scusi?"

Non prestando alcuna attenzione alla giornalista e ai suoi occhi spalancati, Liu Zhigeng continuò con ciò che voleva dire.

“Le loro teste non sono altro che decorazioni? Non possono leggere una mappa? Non sanno quale sarà il prossimo paese se sposti gli occhi dalla Corea?"

"Ah..."

“Un mostro gigante che non era stato fermato in Giappone ha attraversato il mare ed è quasi arrivato sulla terraferma cinese. Ho sentito che la valutazione del pubblico di allora ha riscritto i libri di storia, quindi sicuramente devono averlo visto anche loro".

Subito dopo Liu Zhigeng fissò la telecamera.

“Quello che sto dicendo qui è che sarebbe potuto succedere qualcosa di simile, ma su una scala molto, molto più grande. Io e i miei compagni eravamo d'accordo con questa idea e siamo andati lì per evitare che ciò accadesse".

Il torrente di linguaggio duro di Liu Zhigeng aveva posto immediatamente fine al flusso di commenti tossici.

Continuò a parlare, la sua voce si alzava più in alto e il suo sguardo diventava più acuto come se si stesse rivolgendo direttamente ai commentatori tossici.

“Se ci sono ancora persone che vomitano stronzate del genere, glielo dirò. Io, Liu Zhigeng, non sono sicuro di fermare un evento che anche Hunter Sung Jin-Woo non riuscirebbe a fermare. Ecco perché siamo andati lì per aiutarlo, quindi se non siete soddisfatti di questo, perché non provate a catturare i mostri da soli...?».

Liu Zhigeng aveva continuato con la sua filippica che aveva reso i suoi sostenitori davvero felici, ma poi aveva improvvisamente smesso di parlare per qualche motivo. Poteva essere che finalmente si era reso conto che la telecamera stava girando?

Ovviamente no.

Liu Zhigeng era probabilmente l'unica persona in tutta la Cina capace di riversare insulti e imprecazioni in diretta tv senza preoccuparsi delle ripercussioni. Ma poi, uno come lui era rimasto completamente senza parole mentre dava un'occhiata fuori dall'aeroporto.

Cosa può essere successo?

Il primo a guardare era stato il giornalista. Poi gli Hunter e il loro staff di supporto dietro Liu Zhigeng. E alla fine, tutti si erano riuniti qui in aeroporto, i loro sguardi si erano spostati verso l'esterno.

E dopo aver assistito al cambiamento, i loro bulbi oculari avevano iniziato a tremare.

Liu Zhigeng non sarebbe mai rimasto scioccato da nessuna piccola cosa ordinaria, ma non riusciva a fermare un leggero sussulto di sorpresa che gli usciva dalla bocca.

"Dio mio…"

Sopra i cieli di Pechino, un'enorme oscurità stava lentamente scendendo.

“Sung Hunter-nim…. Per caso, hai già sentito delle ultime notizie?"

Jin-Woo scosse la testa.

Dopo l'"incursione" dell'enorme Portale, si era diretto direttamente in Giappone ed è tornato in Corea solo poco tempo fa prima di venire subito alla Hunter's Association. Non aveva avuto alcuna opportunità di controllare le notizie o la copertura dei mass media.

Oltre a ciò, se fosse successo qualcosa di grave mentre era via, Yo JIn-Ho lo avrebbe informato per prima cosa dopo essere entrato in ufficio.

Vedendo quanto fossero gravi le espressioni sui volti dei dipendenti dell'Associazione, anche l'espressione di Jin-Woo si indurì.

"È successo qualcosa?"

Woo Jin-Cheol aveva tirato fuori il telefono e gli aveva mostrato il filmato in tempo reale che veniva registrato proprio in quel momento.

- "Gesù Cristo!! Puoi vedere che??"

- "Porca Vacca!!"

– “Quel Portale non sembrava ancora più grande di quella generata in Corea?”

Otto portali supermassicci si erano rivelati tutti in varie parti del mondo. Per metà impaurite e per metà sconcertate da questo sviluppo, le persone stavano filmando questi Portali e caricavano il filmato sui social media. Le ultime notizie arrivavano da tutte le parti del mondo.

Gulp.

Il suono di Woo Jin-Cheol che ingoia la sua saliva risuonò forte dal fianco di Jin-Woo. Non gli importava e aveva continuato a guardare tutti i video clip.

"Hunter-nim... Potrebbero essere anche questi...?"

"No, decisamente no."

Jin-Woo lo interruppe rapidamente. Si assicurò che questi nuovi portali non avevano alcun rapporto con lui.

Woo Jin-Cheol aveva segretamente sperato che anche questi Portali non finissero per essere niente di troppo serio, quindi la sua carnagione si scuriva abbastanza velocemente da essere notata in tempo reale da quella cupa risposta.

E se centinaia di migliaia di mostri si riversassero da tutti quei Portali, proprio come era stato con Seoul?

Non sarebbe stato come annunciare la fine dell'umanità?

Mentre Woo Jin-Cheol tremava per l'enormità di tutto ciò, Jin-Woo finì di guardare il filmato e gli parlò.

"Cambiamo prima la nostra posizione."

"Ah sì."

Raggiunsero rapidamente l'ufficio del Presidente dell'Associazione e si sistemarono sui divani uno di fronte all'altro.

"Hai detto che avevi qualcosa da dirmi...?"

Woo Jin-Cheol parlò con cautela, e Jin-Woo gli rispose immediatamente.

“Presidente dell'Associazione. Ti fidi di me?"

Woo Jin-Cheol annuì.

"Sì, certo, mi fido di te."

"In tal caso, spero che crederai a tutto ciò che sto per mostrarti."

"Mi scusi?"

Proprio come aveva fatto l'ex Monarca dell'Ombra, Jin-Woo allungò il dito indice e lo appoggiò contro la fronte di Woo Jin-Cheol. Nel momento in cui il suo dito toccò, l'oscurità riempì gli occhi dell'uomo più anziano e innumerevoli immagini passarono davanti alla sua vista.

"Ehi!!"

Jin-Woo aveva mostrato la quantità necessaria di informazioni al Presidente dell'Associazione e niente di più. cioè: i Sovrani e i loro piani, così come i Monarchi. E poi, anche gli eserciti che quei Monarchi stavano convocando in questo mondo.

"Pant, Pant, Pant..."

Woo Jin-Cheol aveva visto con i suoi occhi i poteri di questi Monarchi. Una volta che le immagini avevano smesso di lampeggiare, iniziò a boccheggiare senza fiato.

“Questo, questo non può essere…. Come può una cosa del genere..."

Woo Jin-Cheol ci aveva creduto.

Credeva che Dio avesse donato poteri speciali a un piccolo numero di individui selezionati per salvaguardare l'umanità. Credeva che questo fosse esattamente il motivo per cui gli Hunter dovevano combattere contro i mostri e proteggere le altre persone.

Ma se tutto ciò che Hunter Sung Jin-Woo gli aveva mostrato era vero, allora...

Era stato troppo arrogante. Aveva commesso un grave errore.

Gli Hunter, no, i "Risvegliati" erano semplicemente il processo di coltivazione di un piccolo numero di umani che avrebbero potuto sopravvivere alle conseguenze della vera guerra che stava per avere luogo.

Questa non era una guerra tra umanità e Monarchi. Era una guerra tra Monarchi e Sovrani, due organizzazioni che vantavano una potenza inimmaginabile. In effetti, erano loro che avrebbero combattuto.

Tuttavia, un'enorme variabile era entrata in questa mischia sotto forma di un certo uomo.

E ora, con gli eserciti dei Monarchi che arrivano molto più velocemente del previsto su questo pianeta, l'umanità aveva un solo essere su cui poter riporre le proprie speranze: la variabile inaspettata.

"Come può essere..."

La punta delle dita di Woo Jin-Cheol tremava mentre alzava lo sguardo pieno di lacrime.

“Sung Hunter-nim…. Hai intenzione di combattere queste cose? Tutto da solo?"

Anche se il nemico possedeva una forza potente, non poteva semplicemente arrendersi senza prima provare a fare qualcosa giusto? Almeno, Jin-Woo non aveva mai vissuto la sua vita in quel modo.

Ecco perché annuì piano con la testa.

"Sì."

Woo Jin-Cheol voleva aiutarlo in qualsiasi forma, quindi chiese rapidamente.

"In tal caso, cosa dovremmo... No, cosa dovrei fare per aiutarti, Hunter-nim?"

Ora che era uscita la domanda prevista, Jin-Woo aveva risposto con calma con la risposta a cui aveva pensato prima di arrivare qui.

"Puoi riunire i rappresentanti del mondo in un unico luogo, per favore?"