Capitolo 186

Capitolo 186

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"Perché ci sono così tanti giornalisti qui?"


Il miglior Hunter della Germania, Lennart Niermann, mise piede all'interno dell'aeroporto americano dopo essere sbarcato dal suo aereo. Lasciò subito uscire dalla sua bocca un sussulto di sorpresa dal panorama che lo salutava.


Come si addiceva al Maestro della Gilda "Richter" che rappresentava la Germania, aveva avuto modo di partecipare alla Conferenza Internazionale delle Gilde ogni anno, ma anche allora, non aveva mai visto così tanti giornalisti accamparsi in aeroporto.


Mentre era lì in stato di shock, il Vice-Capo della Gilda Richter aveva cercato di risolvere l'enigma per lui.


"Beh, quell’ Hunter coreano di cui tutti parlano dovrebbe arrivare oggi."


"Ah."


Lennart lo capì subito.


Anche se eri un Hunter di livello S, era incredibilmente difficile risolvere la rottura di un Portale Di un Dungeon di grado S. E se le creature uscite da quel dungeon di grado S fossero stati mostri di tipo Gigante?


L’ Hunter in grado di superare da solo La rottura di un Portale di cui nessun altro voleva far parte, stava per calpestare il suolo americano per la prima volta nella sua vita. Quindi, come potevano i mass media rimanere in silenzio in questa occasione epocale?


Forse anche lui era stato contagiato dall'entusiasmo di tutti i giornalisti qui presenti, poiché anche lo stesso Lennart si era interessato alla questione ora.


'Quindi, viene oggi?'


Con un ottimo tempismo, i passeggeri dell'aereo in arrivo dalla Corea del Sud iniziarono a riversarsi in aeroporto. Il vice-Capo indicò il lato laggiù.


“Ah! Eccolo!"


Anche il vice-Capo era un Hunter di grado S. Poteva non essere bravo come Lennart, il suo capo, ma comunque, la sua percezione era abbastanza buona da scoprire facilmente la faccia di Jin-Woo tra la folla di persone.


in quel momento gli occhi di Lennart Niermann brillarono.


"Dobbiamo andare a salutarci?"


"Scusi?"


"Non abbiamo niente da perdere conoscendo un Hunter di quel livello, giusto?"


"Beh sì. È vero."


Il Vice-Capo era d'accordo con quell'idea.


Le connessioni personali costruite in questo modo si sarebbero rivelate piuttosto vantaggiose se in futuro si fosse verificato un evento che avrebbe richiesto la cooperazione internazionale o l'aiuto di un'altra Gilda.


Questo era, in sostanza, ciò per cui l'intera Conferenza Internazionale delle Gilde era stata originariamente concepita, dove i migliori Hunter del mondo venivano invitati a venire e scambiare suggerimenti, per così dire. Soprattutto quando era abbastanza difficile per questi Hunter incontrarsi davvero in questo modo.


Lennart si mise in ordine e si avvicinò al gruppo di viaggio di Jin-Woo. No, ci provò.


Tuttavia, si fermò bruscamente dopo aver fatto solo un paio di passi. Anche la sua carnagione stava gradualmente impallidendo. Il vice-Capo aveva finito per fare un passo avanti a causa dell'improvviso arresto del suo capo. Si voltò e chiese confuso.


"Non gli parla?"


L'espressione di Lennart si indurì all'istante mentre rispondeva.


"Quello... non lo vedi?"


"Mi scusi?"


Sembrava che il Vice-Capo non potesse vederlo affatto. Tuttavia, Lennart era uno dei migliori Hunter del mondo intero e lo sentiva chiaramente. Mormorò tra sé e sé in completa incredulità.


"Invece di evocare le sue creature da qualche altra dimensione, è andato in giro con loro per tutto questo tempo?"


"Eh?"


Di cosa stava parlando?


Il Vice-Capo fu colto di sorpresa dalla reazione di Lennart e diede subito un'occhiata nella direzione da cui Jin-Woo stava entrando. Ma, per non parlare di una singola evocazione, non riusciva nemmeno a individuare un capello della creatura evocata vicino all'uomo coreano.


"È con la sua evocazione?"


"Si! Tanti di loro!”


Lennart poteva accorgersi della presenza dei Soldati Ombra nascosti nell'ombra di Jin-Woo. Cento. Duecento. Tre…


No, poteva veramente contarli tutti?


Inghiottì in fretta la sua saliva.


"Solo da quel numero, ci avrei creduto se qualcuno mi avesse detto che quell'uomo è venuto qui per fare la guerra contro l'America."


Rimase lì a tremare mentre pensava che, se gli fosse stato assegnato il ruolo di invitare le persone nella sua nazione, non avrebbe mai, mai invitato qualcuno del genere.


Potevano esserci uno dei due motivi. O l'American Hunter Bureau non aveva idea delle vere profondità del potere di quell’ Hunter coreano, o erano completamente sicuri che un tale potere non sarebbe mai stato usato contro di loro.


L'incredibile pressione che Jin-Woo emanava crebbe sempre più forte man mano che si avvicinava all’ Hunter tedesco. Una tale sensazione poteva essere provata solo da quegli Hunter etichettati come Autorità Speciale, come Thomas Andre o Christopher Reid.


'……..'


La testa di Lennart si abbassò ancor prima che se ne rendesse conto proprio mentre Jin-Woo gli passava accanto. Semplicemente non aveva abbastanza coraggio per incontrare gli occhi di quell'uomo. Il suo istinto aveva dettato le sue azioni.


Dopo che il gruppo di Jin-Woo li aveva completamente superati, il Vice-Capo lanciò uno sguardo interrogativo al suo capo che si comportava in modo strano e pose una domanda.


"Maestro? Si sente male? La sua carnagione..."


"N-no... non è quello."


Lennart Niermann si asciugò il sudore freddo dalle sopracciglia.


Potevi vedere solo quanto sai; anche essere in grado di decifrare il divario tra te e l'avversario faceva parte delle proprie capacità.


Ma, almeno in quel momento, provava invidia per il suo vice-Capo, o se è per questo, per la folla di giornalisti, che non erano spaventati dalla presenza di un Hunter davvero, insensatamente potente.




Jin-Woo inclinò la testa da una parte e dall'altra, spingendo Yo Jin-Ho a dare un'occhiata dietro di lui e chiedere.


"Hai individuato qualcuno che conosci, hyung-nim?"


"No. È solo che uno straniero mi guardava di continuo".


Yo Jin-Ho ridacchiò come se una cosa del genere non fosse nulla di cui preoccuparsi.


“Hyung-nim, le tue storie si sono diffuse in lungo e in largo nel resto del mondo, quindi sicuramente avrai molti fan. Forse voleva il tuo autografo, hyung-nim.»


Bene, quel ragazzo sembrava essere un Hunter troppo eccezionale per qualcuno che "andava a caccia" di autografi, però.


Jin-Woo sorrise e continuò con i suoi passi.


Oltre a lui e Yo Jin-Ho, altre due persone li stavano accompagnando durante questo viaggio all'estero: il capo della sezione Woo Jin-Cheol che arrivava come dimostrazione di sostegno dall'Associazione degli Hunter coreani, così come un dipendente dell'Associazione femminile che si univa come interprete .


“Eh! Eccolo!!"


"Sono Sung Jin-Woo!"


I giornalisti notarono finalmente Jin-Woo e la sua banda.


Click,Click,Click,Click,Click,Clikc-!!


Lampi luminosi esplosero dalle telecamere brandite dalla folla di giornalisti. Woo Jin-Cheol tirò fuori velocemente gli occhiali da sole dalla tasca interna e se li infilò, prima di scrutare la folla con un paio di occhi molto acuti. Vedendo quanto fosse teso, Yo Jin-Ho decise che ora sarebbe stato un buon momento per chiederglielo.


“Ora che ci penso ancora un po'... Perché sei qui, capo Woo?»


Senza dubbio, il capo di un dipartimento situato nella filiale di Seoul dell'Associazione degli Hunter coreani non era esattamente quello che chiameresti un lavoro normale.


Era praticamente la stessa cosa di essere responsabile di un intero dipartimento.


Certo, Yo Jin-Ho si era sentito grato che l'Associazione li avesse aiutati con una situazione di interprete. La sua domanda, però, era perché qualcuno così importante come Woo Jin-Cheol li avrebbe accompagnati in quel modo.


Woo Jin-Cheol studiò brevemente le reazioni di Jin-Woo e replicò, il suo viso arrossì leggermente.


"Ho il compito di... fornire sicurezza a Sung Hunter-nim."


Aveva trovato molto coraggio per rispondere, ma purtroppo le sue parole erano state soffocate dal rumore all'interno dell'aeroporto stesso e non erano riuscite a raggiungere le orecchie di Yo Jin-Ho. Così, quest'ultimo si prese l'orecchio e chiese di nuovo.


"Cosa hai detto?"


"…Guardia del corpo… di lui…"


"A chi hai detto che stai facendo la guardia adesso?"


Jin-Woo poteva vedere che anche le orecchie di Woo Jin-Cheol stavano diventando rosse ora. Quindi, avvolse il suo braccio intorno alle spalle di Yo Jin-Ho e mise fine a quella conversazione.


"Hyung-nim?"


Jin-Woo indicò con il mento un volto piuttosto familiare laggiù.


"Laggiù. Sembra che siano qui per scortarci".


Adam White era in piedi vicino all'ingresso dell'aeroporto sfoggiando un bel completo da lavoro con i capelli biondi pettinati all'indietro, il viso pieno di un sorriso luminoso e accogliente. Come per dimostrare che l'ipotesi di Jin-Woo era corretta, l'agente americano si avvicinò rapidamente al gruppo.


I due tipi corpulenti che lo seguivano erano gli stessi uomini dell'aereo. Questi due incontrarono lo sguardo di Jin-Woo e abbassarono rapidamente la testa in apparente imbarazzo quasi contemporaneamente.


Sembrava che avessero finito per ricordare il tempo all'interno dell'aereo quando avevano cercato di proteggere Adam White attaccando Jin-Woo, avendo completamente dimenticato le differenze nella loro forza.


E beh, portavano le espressioni di qualcuno che avrebbe potuto davvero chiedere degli autografi. Jin-Woo inghiottì in fretta la sua risata. Salutò i due corpulenti con un semplice cenno del capo e afferrò la mano tesa di Adam White.


L'agente americano parlò con voce allegra.


"Stavamo aspettando il tuo arrivo, Sung Hunter-nim."


«Mi sembra di ricordare di aver sentito dire che eri responsabile della filiale asiatica del Bureau. Ho sbagliato, signor White?»


“Ahaha.”


Adam White si grattò la nuca e continuò.


“Lo ero, fino a poco tempo fa. Ora, sono responsabile delle questioni che riguardano te, Sung Hunter-nim.»


Adam White aveva usato il suo sorriso bonario per salutare gli altri e aveva guidato il gruppo di Jin-Woo fuori dall'aeroporto.


“Andiamo, va bene? Abbiamo delle auto che ci aspettano fuori”.


C'erano due veicoli preparati per loro. I due membri dell'Associazione coreana sono stati guidati verso il veicolo sul retro, mentre Yo Jin-Ho si era diretto naturalmente verso l'auto davanti. Tuttavia, Adam White aveva bloccato il suo percorso.


“….??”


Jin-Woo e Yo Jin-Ho erano entrambi perplessi da questo. Adam White parlò con un tono di voce serio.


“Escludendo Sung Hunter-nim, il resto del tuo gruppo sarà guidato al tuo hotel.”


Adam White aveva quindi spostato lo sguardo su Jin-Woo.


"E, ti dispiace accompagnarci in un luogo diverso per un po', Sung Jin-Woo Hunter-nim?"


Si trattava di suo padre?


Lo sguardo di Jin-Woo divenne gelido in un istante. Adam White doveva aver sentito la temperatura calare improvvisamente, perché agitò rapidamente la mano.


“È sicuramente una storia che ti avvantaggerà, Sung Hunter-nim. Non abbiamo già chiarito qual è l'opinione dell'Hunter Bureau su di te?»


Volevano mantenere un buon rapporto con lui. Questo è quello che aveva detto in passato.


Avevano provato ad aiutarlo, e anche ora, Jin-Woo non aveva potuto percepire alcuna malizia dall'altra parte. Se stavano pensando di fare qualcosa di losco, La sua statistica di percezione  lo avrebbe sicuramente capito.


Non aveva scoperto in quel modo la scappatoia nella proposta alleanza con il Re dei Giganti?


Jin-Woo fece con calma la sua domanda.


"Gli argomenti di cui parleremo sono un segreto?"


Adam White guardò Yo Jin-Ho che osservava e ascoltava questa conversazione con il fiato sospeso e formò un sorriso un po' imbarazzato.


"Alcuni argomenti da discutere in effetti rientrano nella categoria 'top secret', sì."


Yo Jin-Ho lo snetì e si tirò indietro senza lamentarsi.


“Hyung-nim? Ci vediamo più tardi in albergo.»


"Va bene."


Jin-Woo confermò che Yo Jin-Ho era entrato nel veicolo in attesa sul retro, ed era salito sull'auto davanti insieme ad Adam White. L'autista non aveva avuto bisogno di altri comandi e aveva fatto muovere il veicolo non appena Jin-Woo si era sistemato sul sedile.


Come se la loro destinazione non fosse la stessa, i due veicoli partirono in direzioni diverse dall'inizio. In poco tempo, l'altra macchina non si poteva nemmeno più vedere. Decidendo che stava aspettando abbastanza a lungo, Jin-Woo iniziò a fare le sue domande.


"Allora, dove stiamo andando adesso?"


"Stiamo andando direttamente al quartier generale dell'Hunter Bureau."


L'ufficio dell'Hunter Bureau?


Tutti sapevano che la Conferenza Internazionale delle Gilde si sarebbe tenuta in un luogo in affitto vicino all'hotel. Quindi, ciò poteva solo significare che questa macchina aveva uno scopo diverso dalla Conferenza stessa.


Jin-Woo chiese di nuovo.


"Non può dirmelo subito?"


Adam White premette un certo pulsante all'interno del veicolo come se stesse aspettando questo momento.


Clic.


Quando lo fece….


Shuwiik….


Dietro i due sedili anteriori si ergeva un finestrino trasparente che separava completamente la cabina anteriore da quella posteriore. E appena sopra la finestra trasparente, la parola inglese "Soundproofed" appariva come un ologramma e lampeggiava costantemente. Le parole in realtà fluttuavano nel nulla.


Quando Jin-Woo non aveva mostrato molta reazione a quel messaggio ologramma, Adam White si sentì incredibilmente a disagio e fece una domanda timidamente.


"Questa è l'ultima tecnologia disponibile, ma... Non sei sorpreso?"


"Beh, vedo qualcosa di simile ogni giorno, quindi..."


“….”


Adam White doveva aver aspettato con ansia questo momento perché aveva immediatamente iniziato a imbronciare leggermente per la delusione. Ben presto, però, il suo sorriso originale riapparve sul suo viso.


"Per favore, aspetta un secondo."


Toc, Toc.


Si sporse in avanti per bussare al divisorio per confermare prima di riprendere la conversazione da dove si erano interrotti.


"In tutta onestà, al momento siamo seriamente sotto pressione".


Uno dei due Hunter di rango di Autorità Speciale in possesso della cittadinanza americana era stato sorpreso da una morte prematura e orribile: Christopher Reid.


L'American Hunter Bureau stava soffrendo molto più di quanto Jin-Woo potesse mai immaginare.


“Christopher Reid Hunter-nim è stato uno dei pilastri del più forte potenziale di combattimento degli Stati Uniti. Per questo motivo, l'Hunter Bureau è diventato ancora più disperato per riempire il vuoto nel nostro potere di combattimento. Per ora, le cose sono calme in superficie perché non abbiamo ancora annunciato pubblicamente l'omicidio di Christopher Reid. Ma presto inizieremo il processo per mettere in sicurezza altri Hunter che possano sostituirlo.”.


"Sono uno dei candidati a cui stai pensando?"


Adam White annuì.


A Jin-Woo piaceva il fatto che l'altra parte fosse aperta e onesta. Naturalmente, ciò non significava che avrebbe intrattenuto l'offerta una volta rifiutata ancora una volta. Aveva mostrato una reazione piuttosto disinteressata.


"Pensavo che parte della conversazione si fosse conclusa per sempre"


"Sì, naturalmente."


Tuttavia, la luce negli occhi di Adam White aveva mostrato che era tutt'altro che finita. In effetti, aveva tirato fuori il suo cellulare e aveva iniziato a mostrare a Jin-Woo molte delle immagini memorizzate su di esso.


"Questa è un'offerta completamente diversa, tuttavia."


Nelle foto c'era...


La peggiore calamità nella storia dell'umanità.


Il raid che nessuno aveva voluto ricordare nella storia.


Il drago, "Kamish".


In effetti, queste foto avevano documentato il processo del raid del primo e dell'ultimo Drago mai apparso su questo pianeta.


I migliori Hunter del mondo si erano riuniti e avevano combattuto una battaglia fino alla morte e solo cinque erano riusciti a sopravvivere fino alla fine. Quei sopravvissuti erano ora indicati come rango di Autorità Speciale.


Adam White aveva smesso di sfogliare le foto. La foto in cui si era fermato mostrava diversi Hunter di prima classe di tipo Mago che estraevano una Pietra runica dal cadavere di Kamish.


"Come sai, il valore di una Pietra runica è proporzionale al potere del mostro da cui è stata estratta."


Toccò ancora una volta lo schermo del telefono per visualizzare la foto successiva. E mostrava una Pietra runica che dormiva tranquillamente all'interno di una teca di vetro circondata da strati su strati di muri e sicurezza.


Non era altro che la pietra runica di Kamish.


Ovviamente, quello era un oggetto il cui valore non poteva nemmeno essere immaginato in termini monetari, figuriamoci metterci le mani sopra, indipendentemente dal prezzo che si era disposti a pagare.


Poteva possedere la più grande abilità mai esistita!


"Attualmente stiamo cercando un nuovo proprietario di questa pietra runica."


Energia magica, abilità o persino magia: Adam White non ne possedeva nessuna, eppure anche lui sentì il suo cuore palpitare quando vide quella pietra runica.


Si sentiva già così eccitato, quindi come si sarebbe sentito Hunter Sung Jin-Woo quando era un tipo Mago, tanto per cominciare?


Adam White diede un'occhiata furtiva alla direzione di Jin-Woo.


Abbastanza certo, l'espressione tesa era chiaramente visibile sul viso di Hunter Sung Jin-Woo. Era una persona che non aveva nemmeno battuto ciglio quando l'ultima tecnologia posseduta dall'American Hunter Bureau gli è stata mostrata davanti, ma ora...


'Ce l'abbiamo fatta!'


Adam White strinse forte i pugni. Ma poi, la richiesta di Jin-Woo si rivelò un po' fuori dalle sue aspettative.


"La foto... puoi tornare indietro, per favore?"


"Mi scusi?"


"Voglio vedere le foto prima di questa."


Adam White inclinò leggermente la testa, ma tornò comunque alle foto precedenti come richiesto da Jin-Woo.


"Proprio qui."


Le mani in movimento di Adam White si fermarono su una certa foto. Jin-Woo indicò l'angolo di questa particolare immagine e parlò con voce bassa e sommessa.


"Dov'è questo?"

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