Capitolo 172

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Era ovvio che il quartier generale della Japanese Hunter’s Association si trovava nel quartiere centrale di Tokyo, comunemente considerato il cuore pulsante del Giappone.

Ma questo era stato solo fino a quando i Giganti avevano iniziato a riversarsi fuori dal Portale.

In quel fatidico giorno, mentre il Portale di grado S di Shinjuku si era trasformato in una vera e propria rottura di un Dungeon, il presidente dell'associazione giapponese Matsumoto Shigeo era riuscito a avere salva la vita attraverso i sacrifici degli Hunter e dei soldati in prima linea. Aveva ristabilito rapidamente la sede dell'Associazione nella città degli uffici del governo locale di Osaka.

C'era solo una ragione per cui aveva scelto questa città, piuttosto che altre situate nel nord-ovest del paese.

Aveva pensato che, se non fossero riusciti a proteggere la città di Osaka e i suoi 2,66 milioni di abitanti, non ci sarebbe stata speranza neanche per il Giappone. In altre parole, questa era la loro ultima linea di difesa: la loro linea Maginot.

Ed era anche per questo che il presidente dell'Associazione Matsumoto aveva avuto gli occhi colmi di disperazione quando aveva sentito la notizia di Nagoya, che non era così lontana da Osaka era caduta per mano dei Giganti.

Il completo annientamento della nazione era praticamente dietro l'angolo, ma era diventato impossibile chiedere un aiuto internazionale.

Il vile schema elaborato dall'Associazione giapponese era stato messo completamente a nudo dal presidente dell'Associazione degli Hunter coreani, Goh Gun-He. Nessuno voleva prestare il proprio aiuto al Giappone per questo motivo.

Al termine della conferenza stampa di Goh Gun-He, il governo giapponese, temporaneamente trasferito a Kyoto, aveva convocato Matsumoto Shigeo a comparire davanti a loro.

Si era dovuto inginocchiare di fronte ai vertici del governo che gridavano per il suo sangue.

“La responsabilità di questa crisi ricade esclusivamente su di me. Tuttavia, avete bisogno di qualcuno che risolva questa situazione. Per favore, potete ritardare la punizione fino a allora? "

Il Primo Ministro del Giappone, dando le spalle a Matsumoto Shigeo inginocchiato, rispose dopo una breve riflessione.

"...Va Bene."

Senza dubbio, il presidente dell'Associazione Matsumoto aveva portato questa crisi su di loro, ma proprio come aveva detto, qualcuno doveva ancora occuparsi del chaos creato dalla rottura del dungeon.

La punizione poteva avvenire dopo.

Non sarebbe stato troppo tardi per fare un esempio di quest'uomo quando la fiamma ormai dal piede si era spostata in tutto il corpo.

Fu più o meno a questo punto che Jin-Woo atterrò sul suolo giapponese.

La prima persona che si precipitò ad accoglierlo fu il Presidente dell'Associazione Matsumoto.

Il suo destino era già segnato. Ciò non significava che volesse lasciare che la sua madre patria subisse la sua stessa sorte. Questo è quello che pensava.

Quando aveva visto Jin-Woo per la prima volta all'aeroporto, il suo intero corpo era stato sopraffatto dalla pelle d'oca per lo shock.

'Come può essere…??'

Quest'uomo era forte.

Matsumoto era stato il Presidente dell'Associazione per molti anni e fino ad ora aveva avuto modo di incontrare molti esseri potenti. Era così che poteva capirlo da un solo sguardo.

Finora era stato accanto a innumerevoli Hunter nella sua vita, ma non aveva incontrato molte situazioni in cui i capelli sulla nuca si alzavano dritti per l'incredibile brivido che provava.

No, in realtà, questa era stata la sua prima volta.

Se solo avesse avuto la possibilità di incontrare Jin-Woo solo una volta prima che avvenisse il raid dell'isola di Jeju, avrebbe immediatamente annullato il piano per portare gli Hunter coreani alla loro fine.

Le parole di Goto Ryuji di allora, quando incontrò personalmente Jin-Woo, non erano assolutamente sbagliate.

Questo Hunter coreano proprio davanti ai suoi occhi aveva una pressione così potente.

Tuttavia, questa volta i nemici erano i Giganti che emergevano direttamente da un Portale di grado S.

Matsumoto aveva ritenuto che, per quanto forte fosse l’Hunter SungJin-Woo, lui da solo non sarebbe stato sufficiente per lottare contro tutti quei mostri. Quindi, aveva fatto una supplica disperata.

"Per favore, ti prego di concentrarti sulla difesa, con Osaka al suo centro."

La Japanese Hunter’s Association voleva che Jin-Woo si concentrasse esclusivamente sulla difesa e facesse loro guadagnare abbastanza tempo da poter negoziare con gli americani o con i russi.

Peccato, quel piano era stato subito sbattuto fuori dalla finestra con una breve frase dell'uomo in questione.

"Mi rifiuto."

Jin-Woo dichiarò seccamente la sua posizione.

Era ovvio che il presidente dell'Associazione Matsumoto Shigeo e tutte le altre parti legate all'Associazione fossero balzate in agitazione. Improvvisamente aveva cambiato idea e non voleva più uccidere i mostri?

Matsumoto poteva chiedere solo con il petto stretto.

"... Allora, cosa farai? "

Invece di una risposta verbale, Jin-Woo rispose con le sue azioni.

Divise le sue evocazioni in tre parti e le fece operare da sole, mentre lui aveva iniziato a muoversi da solo.

Il numero di creature che aveva evocato era già abbastanza sorprendente, ma anche allora Matsumoto Shigeo stava inghiottendo i suoi sussulti preoccupati per qualcos'altro.

'Sta davvero cercando di combattere contro tutti i giganti?'

Tutti gli Hunter del mondo avevano detto a voce unanime che un'impresa del genere era impossibile. Ma lui stava cercando comunque di farlo ?

Non aveva modo di saperlo. Il meglio che poteva fare ora era aspettare mentre affidava il suo destino e quello di tutti gli altri ai cieli.

Era tornato al quartier generale della Hunter’s Association e si era concentrato sulla raccolta di informazioni sulla situazione in corso.

Inaspettatamente, la risposta era arrivata abbastanza presto.

"La città di Nagoya è stata riconquistata con successo !!"

"Che cosa?!"

Matsumoto Shigeo si alzò dalla sedia per quella notizia scioccante.

Non era passato così tanto tempo da quando l’Hunter Sung Jin-Woo era partito, eppure il mostro di tipo Gigante a Nagoya era già stato abbattuto?

Anche prima che il presidente dell'associazione giapponese avesse avuto la possibilità di calmare il suo cuore palpitante, i messaggi iniziarono ad arrivare da tutti gli angoli del paese.

"Il cadavere di un gigante è stato scoperto nella città di Nakatsugawa!"

"La città di Shizuoka è stata difesa con successo!!"

"Le città di Takayama e Nagano sono state entrambe..."

L’ Hunter Sung Jin-Woo e le sue creature evocate stavano eliminando i Giganti sparsi per il paese del Giappone mentre si avvicinavano a Tokyo.

E avevano davvero un'incredibile velocità di avanzamento.

Il presidente dell'associazione Matsumoto Shigeo vide il potere dell’Hunter coreano capace di trasformare l'impossibile in possibile e iniziò a tremare.

Il suo cuore martellante non mostrava alcun segno di rallentamento.

E infine….

“L-la città di Kofu…. L’Hunter Sung Jin-Woo, è arrivato a Kofu, signore. "

Si lasciò cadere sul sedere dopo aver sentito la notizia della sconfitta di tutti i giganti uccisi a Kofu, una città distante solo 130 chilometri dalla stessa Tokyo.

"Presidente dell'Associazione !!"

"Signore, presidente Matsumoto !!"

Le sue gambe tremanti non volevano assolutamente ascoltarlo.

Quell’ Hunter coreano stava davvero pianificando di uccidere ogni Gigante trovato in questa nazione. Allora all'improvviso un certo pensiero gli volò in mente.

'Quello che sta facendo in questo momento ...Non è quello che avevo programmato di fare alla Corea del Sud?'

Lui stava progettando di distruggere il sistema degli Hunter della Corea e, utilizzando i punti di forza degli Hunter giapponesi, spremere la Corea del Sud come voleva. Ma ora, la situazione era capovolta.

Il Giappone e il suo sistema Hunter ormai crollato si trovavano ora sotto il controllo di un solo uomo, Sung Jin-Woo.

Il piano che Matsumoto stesso, l'Associazione giapponese, i migliori Hunter giapponesi e il governo aveva unito le loro risorse per mettere in atto e che alla fine non erano riusciti a realizzare, era stato abilmente portato avanti da una sola persona. Stava avendo successo anche in questo.

"..."

Si sedette sbalordito sulla sua sedia e emise un nuovo ordine ai membri dello staff dell'Associazione che stavano in piedi e si preoccupavano per lui.

“Potete lasciarmi tutti per un po'? Vorrei stare da solo per un minuto o due. "

Ben presto, il suo ufficio si svuotò. La sua testa si abbassò lentamente fino in fondo.

Un potente senso di sconfitta che non aveva mai assaggiato prima in vita sua si abbatté su di lui come un maremoto.

Aveva perso.

Aveva completamente, completamente perso.

Tuttavia, le emozioni che si scatenarono dopo che il senso di sconfitta lo lasciò finalmente furono un breve momento di auto-riflessione e rimorso, e una quantità infinita di gratitudine.

Quel giorno, singhiozzò silenziosamente.

E quel giorno, Jin-Woo e le sua evocazioni partendo da Osaka e spostandosi verso est, mentre uccidevano tutti i Giganti in cui si imbattevano, arrivarono finalmente alle porte della città di Tokyo.

Thug!!

Altri due Giganti caddero a terra senza vita.

[Sei salito di livello!]

Era passato così tanto tempo da quando era arrivato a salire di livello così liberamente in questo modo. Riusciva a malapena a ricordare l'ultima volta che era successo.

Jin-Woo strinse forte i pugni.

Mentre si avvicinava sempre più al punto in cui era iniziata originariamente la rottura del dungeon, la città di Tokyo, solo lui aveva cacciato 13 Giganti. Il suo livello era aumentato di sei in questo periodo.

Ognuno di questi Giganti era al livello di un boss, quindi i punti esperienza che davano erano piuttosto sostanziali. Ovviamente, anche i punti esperienza guadagnati dai suoi Soldati in altre località avevano avuto un ruolo piuttosto importante.

Ogni volta che il messaggio [Sei salito di livello!] Gli appariva durante il viaggio, sentiva il suo entusiasmo salire sempre di più.

Proprio come adesso.

[Sei salito di livello!]

'È di questo che sto parlando!'

Jin-Woo strinse di nuovo i pugni da quel messaggio meravigliosamente tempestivo di un aumento di livello che entrava nella sua vista. Sentì anche una voce familiare che gli parlava nella sua mente.

'Oh, mio ​​re. Abbiamo ucciso un altro nemico. "

Quelli che gli avevano fornito punti esperienza extra erano l'esercito di formiche di Beru, che possedeva anche la velocità di marcia più veloce.

Era un risultato piuttosto ovvio, tuttavia, se si considerava il fatto che Beru era il Soldato Ombra più forte che avesse, e che anche il numero di formiche era abbastanza grande. L'ex re delle formiche faceva sempre rapporto a Jin-Woo ogni volta dopo aver ucciso i suoi nemici.

Jin-Woo si era congratulato con i risultati dell'esercito di formiche.

'Ben fatto. Avete fatto tutti un ottimo lavoro. ‘

'La ringrazio, mio re.'

Jin-Woo concluse la comunicazione con Beru e utilizzò la "Condivisione sensoriale" per controllare lo stato di ciascuno dei suoi tre eserciti.

Sebbene non fosse nella misura dell'esercito di formiche guidato da Beru, anche l'esercito degli Arch-Ogre guidati da Fangs e l'esercito di soldati d'élite guidati da Igris non erano stati ostacolati nel loro progresso.

Jin-Woo si sentì davvero soddisfatto dei livelli aumentati notevolmente dei suoi soldati .

"Hyung-nim, dovremmo sistemarci qui stasera?"

Jin-Woo aprì gli occhi e concluse la "Condivisione sensoriale".

Yo Jin-Ho stava facendo una domanda mentre teneva in mano una tenda che aveva tolto dal bagagliaio del veicolo. Jin-Woo alzò la testa per vedere che il giorno stava per finire, il crepuscolo proiettava la sua ombra sul terreno sottostante.

Il suo indicatore di "Stanchezza" non era così alto a causa degli effetti delle pozioni per il recupero della resistenza che aveva acquistato dal Negozio, oltre che per il salire di livello. Tuttavia, la sua stanchezza mentale si era certamente accumulata di recente.

'credo di dover fare una pausa.'

Jin-Woo annuì con la testa.

Il campeggio di oggi era stato deciso. Montarono velocemente la tenda e si prepararono per cenare.

In poco tempo il caldo si era tramutato in freddo e la brezza della sera invadente era diventata gelida. Ormai era già autunno.

mentre riscaldava il cibo che la Japanese Hunter's Associations gli aveva fornito Jin-Woo pensò tra sé che l'inverno era dietro l'angolo

Inverno.

Se avesse diviso l'ascesa e la caduta della civiltà umana in termini di stagioni, l'apparizione dei margini esterni di Tokyo emanavano l'aura dell'inverno in piena fioritura.

Per qualche ragione, però, Tokyo che non assomigliava più a una città, gli apparve come uno spettacolo in qualche modo familiare.

'Dove l'ho visto prima?'

Jin-Woo aveva setacciato i suoi ricordi per un po' prima di trovare la sua risposta.

'... Il castello dei demoni.'

La vista delle città in rovina e fatiscenti che vedeva allora somigliava all'aspetto attuale di Tokyo. L'unica differenza è che non c'erano fiamme accese in quel momento.

Quando i suoi pensieri arrivarono a questo punto, un'ombra scura si insinuò sulla sua espressione.

'Potrebbe essere…?'

Dal primissimo piano del castello dei demoni, fino all'ultimo piano, ogni città trovata all'interno del Dungeon era stata distrutta quasi al di là del riconoscimento.

Se quello era il modo in cui il Sistema forniva suggerimenti, allora cosa stava cercando di dirgli il cosiddetto architetto?

Jin-Woo sorrise tra sé e sé.

'È davvero importante adesso?'

Il cosiddetto architetto, il creatore del Sistema, era morto e scomparso all'interno di un Dungeon. Vedendo che non ci furono più contatti , le possibilità che quel tipo fosse ancora vivo erano molto scarse, per non dire altro.

'E, anche se quello che ho visto allora era la previsione dei prossimi eventi...'

'…Li fermerò.'

Ecco perché aveva continuato a diventare più forte. Aveva inseguito una forza maggiore, perché non voleva essere preso in giro da poteri contro i quali non poteva combattere.

Aveva aumentato il suo livello, messo le mani su nuove abilità e aumentato ancora di più il suo livello...

E alla fine, era arrivato a questo punto.

Ba-thump.

Il "Cuore Nero" batté forte una volta come per reagire ai suoi pensieri.

Jin-Woo si premette la mano sul petto per sentirlo mentre un sottile sorriso si diffondeva sulle sue labbra. Il medico dell'ospedale gli aveva detto che era completamente normale.

["Non abbiamo trovato alcuna anomalia in te. Hunter-nim, sei perfettamente in salute. "]

Il giorno prima della sua partenza, Jin-Woo era andato in ospedale per un controllo completo della sua salute.

Il dottore lo aveva scansionato dall'alto verso il basso, ma ancora non era riuscito a scoprire il secondo cuore o qualcosa di simile a quello.

Il "Cuore Nero", quindi, non poteva essere un cambiamento fisico. Esisteva e lui poteva sicuramente sentire il suo battito cardiaco, ma nella realtà non esisteva.

'Che diavolo significa questo?'

Jin-Woo rise ironicamente tra sé.

Era un po' sollevato dal fatto che la sua struttura corporea non fosse diversa da quella delle altre persone, ma se così fosse stato, da dove proveniva questo tremore nel petto?

Allora: una leggera brezza soffiava dal centro della città di Tokyo. E trasportava questa energia magica appiccicosa e assolutamente orribile che era difficile persino da immaginare da quanto fosse densa.

"Hyung-nim ..."

Yo Jin-Ho formò un'espressione preoccupata. Questo era davvero un livello di potenza sorprendente che anche uno come lui con una soglia di percezione inferiore poteva percepire.

Jin-Woo annuì senza parole con la testa. Non doveva pensare troppo da dove soffiava questa brezza. Proveniva da quel gigante a guardia del Portale a Shinjuku.

Questa aura era su un altro livello rispetto a quello che aveva percepito finora dagli altri Giganti. Era così lontano, eppure solo per un momento la pelle d'oca gli scoppiò sulle braccia.

Tuttavia, un sorriso si formò sul viso di Jin-Woo.

Come se stesse rispondendo a quella potente ondata di energia magica, il "Cuore Nero" iniziò a battere ancora più forte di prima.

Quanti livelli avrebbe guadagnato dopo aver ucciso quel mostro? Inoltre, che tipo di soldato sarebbe uscito dalla sua ombra?

L'attesa stava già ribollendo dentro di lui.