Capitolo 161

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Dire al Capogilda che meglio rappresentava la Repubblica della Corea di presentarsi davanti a un Portale di grado C?

Quando aveva ricevuto la chiamata dal capo sezione Woo Jin-Cheol, Choi Jong-In inizialmente non si sentiva molto soddisfatto di ciò che sentì. Aveva anche pensato di non preoccuparsi di andarci personalmente, e di inviare semplicemente una squadra d'assalto composta da una manciata di Hunter di grado superiore.

Tuttavia, sentì la spiegazione dettagliata in seguito e non ebbe altra scelta che presentarsi personalmente.

"L'Hunter Sung Jin-Woo è entrato da solo nel Doppio Dungeon?"

Il Doppio Dungeon da solo era sufficiente per attirare la sua attenzione, ma c'era anche l'Hunter Sung Jin-Woo? Quanti Capogilda, no, Hunter là fuori sarebbero rimasti in disparte e non impressionati dopo aver ascoltato quelle rivelazioni?

Alla richiesta urgente del capo Woo Jin-Cheol che sottolineava che il tempo fosse essenziale, Choi Jong-In immediatamente ritardò il raid che si stavano preparando a fare, e convocò gli Hunter d'élite.

“Abbiamo ricevuto una richiesta di assistenza dall'Associazione. Sembra che dovremo essere coinvolti in questo.”

Gli Hunter iniziarono a sussurrarsi l'un l'altro, perché quelle persone sapevano molto bene per esperienza, che questo tipo di convocazione avveniva solo in circostanze straordinarie.

E il fatto che la Gilda degli Hunters fosse stata convocata, che stava per fare irruzione in un Portale di grado A, era necessario menzionare anche la gravità dell'occasione?

Inoltre, quegli Hunter avrebbero dovuto anche sentire delle ultime notizie provenienti dal Giappone non molto tempo prima, quindi il trambusto al loro interno non poté che aumentare.

"È successo qualcosa?"

La donna che possedeva la seconda più alta autorità dietro Choi Jong-In come vicepresidente della Gilda, chiese chiarimenti al suo capo. Lui voltò a guardare Cha Hae-In e rispose:

"Un Doppio Dungeon è stato trovato all'interno di un Portale di grado C."

'Un Doppio Dungeon?'

Cha Hae-In inclinò la testa confusa.

Ovviamente non capitava tutti i giorni di sentir parlare di un Doppio Dungeon. Un Dungeon trovato all'interno di un altro: non era possibile che una cosa del genere potesse accadere tutto il tempo.

Tuttavia, la Gilda degli Hunters venne convocata perché c'era un altro Dungeon collegato a un misero Portale di grado C? Era difficile da capire dal punto di vista del buon senso.

Choi Jong-In era ancora pronto a spostarsi indipendentemente dal suo sguardo perplesso, ma gli parlò ancora per dissipare la sua confusione.

“Sembra che l’Hunter Sung Jin-Woo stia combattendo qualcosa dentro da solo. Dal momento che non è altro che il capo Woo Jin-Cheol dell'Associazione che ci chiede assistenza, e anche lui suonava piuttosto spaventato, quindi... Hunter Cha? Qual è il problema?"

Le chiese Choi Jong-In dopo aver notato il brusco cambiamento nei suoi occhi.

"No, non è niente."

"… Bene, sì. Stiamo parlando dell’Hunter Sung, quindi non gli succederebbe niente di grave, ma comunque, andiamo a dare un'occhiata lo stesso."

Nod.

Cha Hae-In annuì e anche altri Hunter che ascoltarono la loro conversazione fecero rapidamente le valigie e si prepararono. Il loro equipaggiamento consisteva interamente in armi che dovevano usare durante il raid, ma ciò non significava che potessero essere apatici con i loro preparativi.

"Eh? Perché c'è una persona che non dovrebbe esserci..."

Un Hunter stava prendendo il conteggio del personale, ma qualcuno gli picchiettò leggermente sulla spalla. Si guardò indietro per vedere chi fosse, e il suo collega stava indicando un certo angolo con il mento. Un uomo con una faccia devastata era lì in ginocchio.

"... Suzuki?"

"Lascialo solo."

"Ah..."

Quell’Hunter lo capì immediatamente.

Suzuki era un Hunter che era stato scoperto di recente, e aveva lasciato il Giappone per una vita in Corea del Sud. Era ovvio che non riuscisse a staccare gli occhi dal suo smartphone, che continuava a pubblicare le ultime notizie una dopo l'altra riguardo alla rottura del Dungeon in corso nel suo paese d'origine.

“Dobbiamo fare quello che dobbiamo fare. Muoviamoci."

"Ah, sì."

I due Hunter ignorarono Suzuki, e salirono a bordo del furgone privato della Gilda degli Hunters.

E così, i veicoli che trasportavano le élite della Gilda degli Hunters andarono rapidamente verso le loro nuove destinazioni.

"Argh, caldo, caldo!!"

Un giornalista di nome Kim andò fuori di testa e scartò in fretta il mozzicone di sigaretta. Il terreno sotto era sabbia, ma comunque, il suo piede che batteva trasportò tutte le sue emozioni scoperte.

Tuttavia, era durato solo un po'. Non era il momento di sprecare la sua attenzione su qualche stupido mozzicone di sigaretta.

Lo sguardo del giornalista Kim tornò di nuovo sui furgoni parcheggiati. Pensava che ogni singola persona che scendeva da quei veicoli gli sembrasse familiare, ma quando diede una seconda occhiata, non erano i migliori élite della Gilda degli Hunters?

Non si era nemmeno accorto che le sue dita si stavano bruciando, mentre cercava tutti gli assi famosi di quella gilda.

'Choi Jong-In e Cha Hae-In? Anche Yun Jung-Ho? Uh, uh?? Anche Sohn Ki-Hoon è qui?’

Con quelle persone, non sarebbe stato esagerato affermare che le facce dei migliori Hunter erano tutte apparse. Aveva inseguito Woo Jin-Cheol senza un piano di cui parlare, ma lo avrebbe trovato in un luogo pieno di grandi successi come quello?

E il Portale in questione era solo un grado C.

Il giornalista Kim aveva ingoiato la sua saliva nervoso. Non poteva nemmeno cominciare a immaginare cosa stesse succedendo lì dentro, in quel momento.

Il capo della sezione Woo Jin-Cheol normalmente lasciava trapelare informazioni abbastanza facilmente, ma anche lui chiudeva bene la bocca se diceva che fosse top secret. Quindi, Kim non aveva molta scelta se non quella di fumare una sigaretta dopo l'altra per calmare la sua mente ansiosa.

In effetti, i mozziconi che aveva scartato da tempo formavano un piccolo tumulo vicino ai suoi piedi.

Woo Jin-Cheol non prestò attenzione all'espressione desiderosa del giornalista Kim, e si avvicinò frettolosamente a Choi Jong-In. Quest'ultimo non riuscì a staccare gli occhi da quel Portale, proprio come aveva reagito precedentemente il primo.

“Che cazzo...?! Dannazione...! Che diavolo è quella cosa?!"

Le imprecazioni saltarono fuori tutte da sole dalla bocca di Choi Jong-In. Ecco quanto era minacciosa l'aura emessa dal Portale.

A differenza di Woo Jin-Cheol, che possedeva dei sensi eccezionalmente buoni per un Hunter da combattimento, Choi Jong-In era il mago più potente della Corea del Sud.

Dopo Baek Yoon-Ho e i suoi 'Occhi della Bestia', così come Sung Jin-Woo e il suo livello ultraterreno di percezione sensoriale, si poteva tranquillamente dire che Choi Jong-In fosse il migliore del paese quando si trattava di percepire il flusso di energia magica.

"Può farlo?"

È così che Woo Jin-Cheol formulò la sua domanda. Choi Jong-In non perse la frase sottointesa di "era impossibile solo noi" in quella domanda.

Rispose con un'espressione amara.

"Hai detto che l'Hunter Sung Jin-Woo è dentro, vero?"

"Sì, è stato confermato."

Nod, Nod.

Choi Jong-In annuì gravemente.

Ma certo. Se non fosse stato lui, chi sarebbe stato abbastanza capace da partecipare a un combattimento di quelle dimensioni? No, chi altro oltre a lui era in grado di difendersi da un avversario che emetteva tanta energia magica?

"Sta cercando di salvare questo pianeta da solo, o qualcosa del genere?"

Voleva dirlo nella sua testa, ma alla fine le sue parole uscirono dalla sua bocca.

Invece di chiedere chiarimenti però, Woo Jin-Cheol annuì semplicemente con un'espressione pesante. A lui sembrava abbastanza plausibile.

“Che possiamo farlo o no, dobbiamo comunque entrare. Dopotutto, abbiamo un debito con l'Hunter Sung.”

Se i mostri all'interno fossero stati qualcosa che non poteva essere fermato dalla potenza combinata dell’Hunter Sung e della Gilda degli Hunters, nessun altro in Corea del Sud avrebbe potuto fermarli. Significava che non ci sarebbe stata una seconda possibilità se non avessero potuto uccidere i mostri aiutando Hunter Sung.

'Che cos'era questo? Hunter Sung?’

Il giornalista Kim era un po’ più lontano e stava facendo del suo meglio per origliare, ma dopo aver sentito qualcosa di incredibile, i suoi occhi si trasformarono rapidamente in un paio di punti rotondi simili a quelli di un coniglio.

"L'Hunter Sung è dentro quel Portale??"

Lo sguardo scioccato di Kim si spostò rapidamente verso il Portale, prima di esaminare le vicinanze intorno ad esso.

C'erano due Hunter di grado S, e per quanto riguardava il numero di Hunter, aveva già perso il conto. Ma poi, anche Sung Jin-Woo era dentro quel Portale?

'Mio Dio…. Il mio memo. Dov'è il mio dannato taccuino?!’

Il naso del giornalista Kim si sollevò sulla scia di un enorme scoop e cercò in fretta il suo taccuino.

Da quel momento in poi, non poté permettersi di perdere una sola parola borbottata, né un singolo evento accaduto davanti a lui. Si trovò con un'opportunità inviata da Dio per riferire su un enorme scoop che coinvolgeva tre Hunter di grado S e la stessa Associazione, quando tutti gli altri erano troppo impegnati con gli eventi che si svolgevano in Giappone.

'Questo è il motivo per cui il capo Woo ha tenuto la bocca chiusa, non è vero?'

Le informazioni private dell’Hunter Sung Jin-Woo erano un segreto gelosamente custodito, per non parlare del fatto che era un super VIP sotto la supervisione speciale dell’Associazione.

Kim poteva capire quindi il motivo per cui Woo Jin-Cheol non era disposto a parlare di quello che stava succedendo.

Mentre Woo Jin-Cheol e Choi Jong-In stavano condividendo una breve conversazione, la squadra d'assalto d'élite aveva finito di prepararsi. I Tanker raccolsero i loro armamenti difensivi, i trafficanti di danni raccolsero le loro armi e gli Healer si aggrapparono a strumenti magici pieni di energia magica.

Come si addiceva alla migliore gilda del paese, la loro preparazione fu abbastanza veloce.

Choi Jong-In scambiò brevemente un'occhiata con Cha Hae-In e annuì con la testa. Cha Hae-In spostò lo sguardo sul resto della squadra una volta e annuì anche lei. Ciò significava che la preparazione e l'ispezione erano terminate.

L’élite della Divisione Monitoraggio aveva terminato i preparativi da tempo. Woo Jin-Cheol ricevette conferma dal suo subordinato e si voltò per affrontare gli altri con un'espressione pesante.

"Muoviamoci."

Il passaggio davanti a loro era incredibilmente lungo.

Si erano mossi alla velocità più alta che potessero permettersi, ma non erano entrati in una corsa a tutto tondo. Anche se erano tutti Hunter nominalmente di alto rango, le loro velocità di corsa individuale erano notevolmente diverse, ecco perché. Tra loro, Cha Hae-In era stata particolarmente veloce.

Stava per correre avanti, ma Choi Jong-In accanto a lei le afferrò il polso in fretta.

"Hunter Cha. Cosa pensi di ottenere andando lì da sola?"

"..."

Capì che voleva andare a salvare Sung Jin-Woo dal pericolo, ma se fosse andata avanti, l'intera squadra avrebbe potuto finire per cadere in un grave pericolo, invece.

"Se proviamo a tenere il passo con la tua velocità, ci sono buone possibilità che l'intera squadra possa invece diventare disorganizzata.”

L'espressione di Cha Hae-In si indurì mentre si fermava, ma alla fine era tornata in fondo alla squadra. Woo Jin-Cheol la guardò tornare indietro e sussurrò dolcemente a sé stesso.

“Immagino che la voce fosse vera.”

"Cosa?"

Woo Jin-Cheol borbottò alcune scuse, quando Choi Jong-In lo interrogò.

"Ah... No, non è niente di importante."

Choi Jong-In inclinò leggermente la testa, ma spostò comunque lo sguardo di nuovo in avanti. La minacciosa energia magica che faceva scoppiare la pelle d'oca sulla sua pelle, stava ancora fuoriuscendo dalla parte più profonda di quel Dungeon.

Doveva mantenere la sua concentrazione su di lui.

Pensava anche che sarebbe stata la stessa storia per l'Hunter Sung Jin-Woo, che era entrato lì prima di tutti gli altri.

'Prego che non sia troppo tardi...'

Per il momento, non c'era niente che potesse fare per aiutare se non pregare per la sicurezza dell’Hunter Sung, mentre si muoveva il più velocemente possibile senza abbassare la vigilanza, ovviamente.

Tuttavia, era anche vero che troppa tensione avrebbe a sua volta spento anche il proprio corpo. Per dissipare un po’ di quella tensione, coinvolse Woo Jin-Cheol in una conversazione.

"Comunque, come ha fatto l'Hunter Sung a trovare questo posto?"

“Anch'io non conosco i dettagli. Ma mettendo insieme ciò che hanno detto le persone che hanno redatto i rapporti, sembra che Sung Jin-Woo Hunter-nim sapesse che questo Portale fosse una Doppio Dungeon anche prima di entrarvi.”

"H-mm."

L'espressione di Choi Jong-In divenne circospetta. Quella volta fu Woo Jin-Cheol a porre la domanda:

"Per caso, riesce a pensare a qualcosa di sospetto?"

"No, non è quello, ma... Solo, sembra abbastanza strano, vero?"

"Strano come?"

"Ho fatto delle ricerche su Sung Hunter-nim in passato, vede."

Choi Jong-In era un maestro di un'enorme Gilda. Era suo dovere costruire una gilda con individui altamente capaci, quindi era ovvio che avrebbe mantenuto un estremo interesse nei confronti di Jin-Woo.

"C'è stato un evento simile a questo, no?"

Woo Jin-Cheol aveva indagato personalmente sull'evento di cui parlava Choi Jong-In, quindi sapeva davvero molto di quell'incidente. Capì rapidamente cosa stesse cercando di dire il Capogilda della Gilda degli Hunter.

Meno di sei mesi prima, l’Hunter Sung Jin-Woo era entrato in una Doppio Dungeon. E, dopo tutto quel tempo, ne aveva cercato un altro e ci era entrato.

Chi conosceva questa verità non avrebbe visto l'evento di quel giorno come una semplice coincidenza. Proprio come aveva predetto Woo Jin-Cheol, le parole successive di Choi Jong-In furono al riguardo:

"Sperimentare due Doppi Dungeon da solo due volte, quando sarebbe quasi impossibile per chiunque vederlo una volta nella vita... Non solo, è entrato volentieri nel secondo di sua spontanea volontà? Non lo trova strano?”

Woo Jin-Cheol non rispose immediatamente.

Proprio come aveva accennato Choi Jong-In, molte cose sull’Hunter Sung erano avvolte da un velo di mistero. Il Doppio Dungeon. Il Risveglio. Era in possesso di un'abilità unica.

Tuttavia, c'era un fatto indiscutibile, e che Sung Jin-Woo sarebbe stato assolutamente indispensabile per l'Associazione, no, l'intera nazione della Corea del Sud.

Ed era per questo che Woo Jin-Cheol richiese l'assistenza della Gilda degli Hunters senza attendere l'autorizzazione dei superiori, quando scoprì che l'Hunter Sung fosse entrato proprio in quel Portale.

Non importa cosa, dovevano garantire la sicurezza dell’Hunter Sung Jin-Woo. Non sarebbe stato troppo tardi per fargli le domande necessarie dopo.

Woo Jin-Cheol nuotava nei suoi pensieri, prima di alzare la testa.

'Allora, laggiù...'

La distanza che avrebbe richiesto quasi un'ora per l'attraversamento degli Hunter regolari, fu colmata in meno di dieci minuti dalla rapida marcia di quegli Hunter di alto rango. Poterono finalmente vedere la fine di quella caverna in lontananza.

"Sembra che siamo arrivati."

"Sì, lo percepisco."

In effetti, potevano percepire qualcosa di terribilmente enorme lì dentro. La faccia di Choi Jong-In si irrigidì duramente mentre rispondeva. In quel momento il colore del sangue stava lentamente svanendo dalla sua carnagione.

L'unica consolazione a cui poté pensare in quel momento, era il fatto che potesse anche percepire la presenza dell’Hunter Sung Jin-Woo.

"Finché l'Hunter Sung sta bene, va bene."

Combinando le sue abilità con il supporto di quegli Hunter d'élite, avrebbero vinto indipendentemente da come fossero stati i mostri all'interno di quel Dungeon. Choi Jong-In si assicurò con quella linea di pensiero, e chiamò il resto della squadra.

"Sbrighiamoci!"

Gli Hunter d'élite della Gilda degli Hunters e dell'Associazione si precipitarono oltre l'enorme porta che ricordava quella un antico castello.

Poi….

Lo spettacolo che li aspettava oltre, era uno spettacolo che nessuno di loro aveva mai visto prima durante le loro lunghe e illustri carriere come Hunter.

"Questo... Cosa diavolo è questo...?"

"Che diavolo è questo posto?!"

In primo luogo, trovarono innumerevoli statue di pietra distrutte sparse sul pavimento. I loro detriti si stavano accumulando in piccole colline dappertutto.

"Guarda, guarda!!!"

Uno degli Hunter alzò il dito in alto.

E nella direzione verso cui puntò il dito, tutti poterono vedere una statua davvero gigantesca di un Dio sconosciuto immobile con le mani intrecciate nel gesto di sbattere verso il basso. La sua testa, con metà della faccia spazzata via, attirò particolarmente la loro attenzione.

Il cuore di Woo Jin-Cheol iniziò a battere all'impazzata mentre ricordava le testimonianze dei sopravvissuti del precedente incidente in un Doppio Dungeon.

'Era tutto vero... La statua del Dio e le statue di pietra erano tutte reali...!!'

I sopravvissuti dissero tutti la stessa cosa: che quel posto era pieno di una mostruosa statua di un Dio che poteva sciogliere un Hunter di grado C con nient'altro che un bagliore dai suoi occhi, così come innumerevoli statue di pietra i cui movimenti non potevano essere rilevati dall’occhio nudo.

L'intera area era segnata da chiari segni di una battaglia disperata avvenuta poco prima.

'Aspetta un minuto. Dov'è l'Hunter Sung Jin-Woo?’

Sembrava che tutti i nemici fossero già stati eliminati. La loro priorità era confermare lo status dell’Hunter Sung Jin-Woo.

Choi Jong-In spostò la testa da una parte e dall'altra per individuare la presenza di Jin-Woo, e alla fine lo trovò.

"È la."

Jin-Woo era tranquillamente sdraiato sulla schiena appena sotto la statua del Dio, come se stesse dormendo.

"Sung Hunter-nim!!"

Gli Hunter stavano per correre al suo fianco, ma quella volta fu il turno di Cha Hae-In di alzare entrambe le braccia per fermarli nei loro percorsi. Sentendosi urgente, Woo Jin-Cheol si voltò a guardarla.

I suoi lineamenti piuttosto formosi erano completamente inzuppati di sudore freddo, in quel momento.

"Cha...Hunter-nim?"

Si morse il labbro inferiore e parlò.

"Laggiù... C'è qualcosa laggiù."

Fu allora. Una certa statua di pietra inginocchiata accanto a Jin-Woo si alzò lentamente. Le ali sul dorso erano tutte strappate, e gli era rimasto solo un braccio.

"Non ricordo di aver invitato voi umani qui."

La statua dell'angelo si alzò completamente e spostò lo sguardo sugli Hunter che si intromettevano nel tempio. L'angolo delle sue labbra si inarcò improvvisamente.