Capitolo 136

Leggilo sul Forum

"Hyung-nim, ho sentito che potrebbe essere difficile per noi ottenere il permesso per il portale che è apparso ieri."

La prima cosa che fece il presidente della Gilda dei Cavalieri, Park Jong-Soo, dopo essere arrivato per lavoro fu indurire la sua espressione.

"Che cosa?"

Il vicepresidente Jung Yoon-Tae si affrettò a spiegare.

"Il risultato delle persone dell'Associazione che hanno misurato quella cosa, apparentemente è uscito più alto del previsto."

"Cosa, è un grado S?!"

"No, non quello. Dicono che sia un grado A, ma proprio in cima alla scala."

“Dammi una fottuta tregua, amico. Davvero."

Se fosse stato un portale di grado S, avrebbero potuto rinunciarvi senza esitazione. La Gilda dei Cavalieri non aveva un solo Hunter di grado S in mezzo a loro, quindi dopotutto non avrebbe avuto molto senso per loro tentare di superare un portale di grado S.

Proprio come nel raid dell'isola di Jeju, l'Associazione avrebbe dovuto convocare tutti gli Hunter di grado S del paese, solo per affrontare un simile portale.

Tuttavia, la storia sarebbe stata drasticamente diversa se la misurazione dell'emissione di energia magica fosse risultata essere di grado "A". La Gilda dei Cavalieri sarebbe stata ridicolizzata per non essere stata in grado di affrontare un portale di grado A, anche se avrebbero dovuto essere una delle cinque principali gilde della Corea del Sud.

La loro presenza già assottigliata sarebbe potuta diventare ancora più invisibile a quel ritmo.

"Hyung-nim, cosa farai?"

"Non sono ancora sicuro."

"Se non ci facciamo coinvolgere, i ragazzi della Gilda delle Celebrità si presenteranno sicuramente..."

La Gilda delle Celebrità del distretto di Honam. I sottili vasi sanguigni si gonfiarono negli occhi di Park Jong-Soo quando sentì quel nome.

"Vuoi regalare quel portale che si libra proprio di fronte a casa nostra alle mani di Mah Dong-Wook?!"

"No, sto solo dicendo, hyung-nim."

"Non lascerò che accada, nemmeno sul mio cadavere."

"Allora, vuoi affrontarlo, hyung-nim?"

L'agitato Park Jong-Soo chiuse improvvisamente la bocca.

La sua reazione, però, era ovvia. Solo una sua parola avrebbe deciso il destino non solo di lui, ma anche del resto dei membri della squadra di raid. Anche se era agitato, non avrebbe dovuto mormorare quello che voleva.

Un'emicrania si insinuò nella testa di Park Jong-Soo.

'Gli Hunter di grado A della mia gilda non hanno nulla da invidiare a quelli delle altre grandi gilde.'

No, se si fosse considerato il numero o la qualità complessiva dei gradi nell’elenco della Gilda dei Cavalieri, allora la sua eguagliava facilmente la migliore Gilda della Corea del Sud, gli Hunters.

L'unico problema aveva a che fare con la mancanza di Hunter di grado S.

Poiché non avevano Hunter di grado S nel loro elenco, la Gilda dei Cavalieri avrebbe corso il serio pericolo di essere cacciato dalle cosiddette gilde delle cinque maggiori della Corea del Sud.

Per lo stesso motivo, gli élite della Gilda dei Cavalieri erano più che abbastanza bravi da affrontare i normali portali di grado A. Tuttavia, se si fosse trattato di un portale misurato per essere all'estremità superiore dello spettro di grado A, allora poiché non avevano un Hunter di grado S, l'Ordine dei Cavalieri aveva dovuto rischiare la vita dei membri della squadra di raid quando tentò di eliminarlo.

Anche se fu valutato nominalmente al grado A, la difficoltà di completare un Dungeon del genere era molto più vicina a un grado S nella realtà. Anche l’Associazione conosceva i pericoli, ed era per questo che non decisero se rilasciare o meno il permesso di raid alla Gilda dei Cavalieri.

'…'

Mentre la silenziosa deliberazione di Park Jong-Soo diventava più lunga, Jung Yoon-Tae espresse cautamente la sua opinione al suo capo.

“Hyung-nim. Se quella cosa si rivela essere un Portale Rosso, allora moriremo tutti di sicuro.”

"Sono sicuro che lo faremo."

Era già difficile affrontare il portale A di grado più alto, ma se si fosse trasformato in un dannato Portale Rosso? Anche solo pensarci lo inorridiva.

Se la fortuna fosse stata dalla loro parte, metà della squadra sarebbe sopravvissuta. In caso contrario, l'intera squadra del raid, incluso sé stesso, sarebbero morti all'interno del Dungeon.

'Se ci penso oggettivamente, allora dovrei rinunciarci.'

Ma poi, doveva considerare il destino della Gilda dei Cavalieri quasi finita se la storia di loro che si arrendono a un grado A fosse girata. Quale principiante sarebbe voluto entrare a far parte di una gilda che non aveva un solo Hunter di grado S, e non poteva nemmeno affrontare un portale di grado A?

"In tal caso, hyung-nim, che ne dici di formare un'alleanza con un'altra gilda?"

Park Jong-Soo scosse la testa.

"Chi vorrebbe stringere un'alleanza con noi, quando sanno già che non possiamo farcela da soli e abbiamo bisogno di aiuto?"

Soprattutto quando avrebbero monopolizzato tutto ciò che un portale di grado A avrebbe potuto offrire se la Gilda dei Cavalieri fosse stata rimossa del tutto dal quadro? E, anche se fossero riusciti a formare un'alleanza, si sarebbe comunque rivelata problematica.

'È come se andassimo in giro a pubblicizzare la nostra incompetenza.'

Profondi cipigli di preoccupazione si posarono sui loro volti. Fu allora.

"Se allearsi con un'altra gilda è un problema, allora che ne dice di lavorare con un libero professionista?"

Le teste dei due uomini scattarono all'unisono verso la direzione della voce della donna, proveniente dal loro fianco. Era una guaritrice di grado A incaricata di riparare la squadra d'incursione d'élite, Jung Ye-Rim.

A un guaritore era data molta voce in capitolo in materia di raid. E se quel Guaritore era un grado A in possesso di varie abilità, non c'era nemmeno bisogno di menzionarlo.

Tuttavia, poiché il destino della Gilda dei Cavalieri era in bilico, Park Jong-Soo non poté nascondere facilmente la sua espressione turbata.

"Vogliamo entrare nel livello più alto di un portale di grado A, come potrebbe aiutarci un singolo freelance..."

Ma poi, Park Jong-Soo interruppe le sue parole.

'Ah!!'

Perché, si era appena ricordato di un certo qualcuno nel bel mezzo del suo discorso. Un uomo capace di spazzare via i mostri di grado S da solo, figuriamoci di grado A!

Incapace di reprimere la sua eccitazione, Park Jong-Soo si alzò di scatto dal suo posto.

'Se il signor Sung Jin-Woo si unisce a noi, allora...!'

Quell'uomo aveva spazzato via facilmente un mostro per il quale la potenza combinata degli Hunter di grado S coreani non poté fare nulla. Se avesse scelto di partecipare, la sicurezza dei membri della squadra raid sarebbe stata garantita al 100%. Ed era tutto qui?

Avrebbero potuto anche evitare di dover prendere in prestito il potere di un'altra Gilda per liberare un portale di grado A.

Al contrario, la fama della Gilda dei Cavalieri sarebbe aumentata.

Allearsi con il miglior Hunter del paese per completare un'incursione, non avrebbe influenzato negativamente la Gilda in nessuna forma.

La sicurezza garantita dei membri del team, così come una spinta all'onore della stessa Gilda dei Cavalieri: quello era un modo meraviglioso per prendere due piccioni con una fava.

Sentendosi davvero eccitato, Park Jong-Soo parlò con una voce impaziente.

"Cosa sta facendo Sung Jin-Woo Hunter-nim in questo momento?"

Sia Jung Ye-Rim, che originariamente ebbe l'idea, sia Jung Yoon-Tae che ascoltava in silenzio di lato, scossero la testa.

"Da quando ha superato il portale apparso in mezzo alla strada non molto tempo fa, si è comportato in modo abbastanza tranquillo.”

Jung Yoon-Tae ricordò di aver visto Sung Jin-Woo in una delle trasmissioni televisive recenti, e tirò fuori il telefono.

"Devo trovare il numero di contatto di Sung Jin-Woo Hunter-nim, hyung-nim?"

"No, non preoccuparti. Metti giù il telefono."

"Eh?"

“Pensi che dovresti provare a risolvere qualcosa di così importante tramite una telefonata? No, dobbiamo incontrarlo e discuterne faccia a faccia.”

"Aha!"

Jung Yun-Tae fu immediatamente d'accordo con quell'opinione e Park Jong-Soo continuò con un sorriso.

"Andiamo a nord."

Quella sera.

Cha Hae-In era sdraiata sul letto con le lenzuola tirate su sopra la testa. Ma in quel momento si stava contorcendo con grande angoscia.

'Perché sono andata a dire, penso di sì?! Perché!!'

Non era esattamente come confessarsi?!

Calciò via selvaggiamente le lenzuola e alla fine smise di muoversi solo dopo che un pensiero le apparve all'improvviso nella testa.

'Poi…'

Come avrebbe potuto decifrare la risposta del signor Sung Jin-Woo?

"In tal caso, non c'è modo migliore che entrare a far parte della mia gilda?"

Voleva fuggire rapidamente da quella situazione e gli disse che ci avrebbe pensato prima di partire in fretta, ma il semplice fatto di ricordare quel momento causò una tale angoscia che il suo processo di pensiero si fermò completamente quasi immediatamente.

Blush.

Il suo viso arrossì per i ricordi che le vennero in mente ancora una volta.

Quando guardò negli occhi impazziti della creatura evocata ingrandita, aveva predetto la sua morte inevitabile. Provò un terrore assoluto. Questo era il destino della preda.

Cha Hae-In strinse persino gli occhi quando dieci artigli erano scesi su di lei da entrambi i lati. Ma allora….

Aveva sentito il calore provenire dalla sua schiena. Allo stesso tempo, un profumo familiare l’avvolse dolcemente.

'Ah...'

Cha Hae-In aprì con cautela gli occhi e guardò davanti a lei. E trovò Jin-Woo lì in piedi, impegnato a fissare con occhi arrabbiati la creatura evocata mentre bloccava gli artigli con le sue mani nude.

Era vero che in quel momento il suo cuore avesse perso un battito.

Ma allora….

"Sei forse interessata a me?"

Non era palesemente ingiusto porre una domanda del genere, in quel tipo di situazione?!

‘No, aspetta.'

Cha Hae-In scosse forte la testa come per scrollarsi di dosso tutti i pensieri che la distraevano. Anche se glielo chiese, non avrebbe dovuto rispondergli sinceramente.

'Potrebbe iniziare a vedermi come una persona strana, dopotutto.'

Anche se sapeva che non avrebbe dovuto, le sue labbra si aprirono da sole.

Forse perché la sua mente si sentiva più rilassata quando era intorno a Hunter Sung Jin-Woo, finì per rivelargli un lato che teneva sempre nascosto. Era come se non fosse stata più sé stessa.

'... Come se non fossi stata in me?'

Quelle parole suonarono piuttosto familiari per qualche motivo.

Da dove poteva essere stato? Ricordò vagamente di aver sentito un'espressione simile da qualche parte.

Fu un pezzo di memoria che una volta cancellato dalla sua mente, le sfiorò il cervello.

·        ... Per favore, trasmettilo.

Cha Hae-In scattò rapidamente in piedi.

'... ..!'

Alla fine, ricordò quella voce, una voce che sembrò svanire lentamente dall'altra parte, proprio come un sogno a occhi aperti. Anche se non poteva essere così tanto tempo prima.

·        ... Per favore, trasmetti questo messaggio.

'Io, io...'

Cha Hae-In fece del suo meglio per ricordare il contenuto della voce e il suo proprietario. La piena portata del ricordo, sfocata e indistinta come se fosse stata coperta da uno spesso velo di nebbia, riacquistò lentamente il suo antico splendore.

·        … Per favore, trasmetti il ​​messaggio che deve essere ascoltato.

'... Ho incontrato Hunter Min Byung-Gu.'

Ai tempi in cui perse conoscenza e veniva trascinata nel vuoto infinito, l'Hunter Min Byung-Gu era apparso dal nulla la tirò indietro per il polso. Si sentì momentaneamente dispiaciuta dal fatto che il suo tranquillo riposo fosse stato interrotto.

Ricordò di essere rimasta sconcertata dall'armatura nera che ricopriva l'intero Hunter Min Byung-Gu. Solo il suo viso era visibile all'esterno.

Persino quel viso sembrava piuttosto triste per qualche motivo, che era diverso dal suo solito.

Mentre i ricordi di quei momenti le tornarono lentamente in mente, Cha Hae-In sentì un brivido correrle lungo la schiena.

L’Hunter Min Byung-Gu le parlò, la sua espressione trattenne a malapena le lacrime.

·        All’Hunter Sung Jin-Woo….

'All'Hunter Sung Jin-Woo, cosa...?'

·        Per favore, trasmetti il ​​messaggio che deve diffidare del potere che possiede.

Dopo aver finito la doccia, Jin-Woo si fermò davanti alla finestra del bagno.

'Hmm…'

Di sicuro sembrava a posto da dove si trovava, ma….

Ma pensare che fosse così bello che una bellezza come Cha Hae-In provava abbastanza interesse da provare a cambiare Gilda!

'Sono davvero così bello?'

Jin-Woo scrutò più a fondo nello specchio. E un sorrisetto gli uscì dalla bocca. Non aveva intenzione di annegare nel narcisismo anche se nessuno glielo avesse detto.

Era sicuro di una sola cosa su sé stesso, e quella sarebbe stata...

… Quelli erano i suoi muscoli tesi, che diventarono progressivamente più solidi attraverso ripetute routine di esercizio quotidiana, così come la sua altezza che improvvisamente crebbe molto più in alto di prima, probabilmente a causa dell'influenza del Sistema. Quello era tutto. Cioè, tutto quello che aveva era il suo corpo e non molto altro.

Quanto alla sua faccia…. Ebbene, a parte i suoi occhi più acuti del normale, non era al livello di un uomo medio visto comunemente per le strade?

Fu a quel punto che notò qualcosa.

'Aspetta.'

L'espressione di Jin-Woo divenne seria mentre si guardò allo specchio. Inclinò leggermente la testa di lato e guardò ancora più da vicino di prima. Il Jin-Woo del riflesso dello specchio e il Jin-Woo della realtà si fissarono a lungo.

'Uh?'

Una strana luce balenò negli occhi di Jin-Woo. Il suo sguardo si spostò su tutto il viso. E come pensò...

Era davvero cambiato.

Quelle piccole cicatrici, macchie e tagli che non potevano essere visti normalmente e che dovevano essere guardati molto da vicino, erano scomparsi dal suo viso ancor prima che avesse il tempo di notarlo.

"È a causa del buff “Ripristino"?"

Uno degli effetti del buff che ottenne come ricompensa per essere diventato un Player diceva che "tutte le parti del tuo corpo danneggiate verranno riportate al loro stato originale".

Quel buff era anche riuscito a rigenerare la gamba che gli venne tagliata anche da una delle statue di pietra. Quindi, non sarebbe stato così strano che anche quei piccoli danni alla pelle fossero guariti completamente. Tuttavia, ciò che sembrò davvero mistificante era….

'... Penso di essere effettivamente diventato più giovane?'

Originariamente era alla metà dei suoi vent'anni. Ma lui allo specchio sembrava due, tre anni più giovane, poco più che ventenne. Quella era una cosa sorprendente.

Apparentemente l'energia magica avrebbe potuto ritardare il processo di invecchiamento del Risvegliato in una certa misura, quindi poteva essere un effetto simile a quello?

'Dammi una pausa…'

Jin-Woo pensò che fosse un'idea divertente per un uomo adulto fissarsi allo specchio in quel modo, così decise di lasciare il bagno. Con un ottimo tempismo, anche sua sorella minore emerse dalla sua camera da letto e i fratelli ebbero una breve riunione in soggiorno.

Jin-Woo sorrise e chiamò Jin-Ah.

"Ehi, sorella?"

"Ng?"

"Come ti sembro?"

"Cosa intendi?"

"Tipo, il mio fascino come uomo."

"Huh??"

Jin-Ah aggrottò le sopracciglia.

“E da dove hai trovato la tua infondata sicurezza? Perché ai miei occhi sei sempre lo stesso fratellone casalingo, sai?”

"Va bene, grazie."

Jin-Woo sorrise e le pizzicò leggermente la guancia, e anche lei gli diede un calcio piuttosto acuto allo stinco come rappresaglia. Ovviamente, quella che saltò in giro per il dolore fu Jin-Ah.

“Hai dimenticato che tipo di persona è il tuo fratellone? Riesci anche a studiare adeguatamente con quella tua testa?”

"Come!?"

Jin-Ah fece il broncio e socchiuse gli occhi su di lui.

"Mi sono classificata al primo posto nel test di simulazione in tutta la scuola, voglio che tu lo sappia."

Jin-Woo apprezzò molto la reazione di sua sorella, e ebbe difficoltà a ingoiare le sue risate.

Una delle cose migliori dell'avere la famiglia intorno era che, anche se fosse cambiato, lo avrebbero ugualmente trattato con lo stesso atteggiamento di prima.

Jin-Woo usò l'asciugamano per strofinarsi i capelli bagnati e oltrepassò Jin-Ah.

"Lavora duro."

"Anche tu, fratellone."

Poco prima di scivolare nella sua stanza, però, si ricordò di qualcosa e guardò dietro di sé.

"Ah, giusto. Sto pensando di creare presto una gilda.”

"Ohhh!"

L'espressione di Jin-Ah iniziò a brillare e anche i suoi occhi brillarono.

"Fratellone, d'ora in poi anche tu sarai chiamato "presidente"?"

"Se tutto funziona."

"Qual è il nome della gilda?"

"Questo è ciò su cui volevo sentire la tua opinione."

"Oh! Che cos'è? Che cos'è??"

Chiese cautamente Jin-Woo alla sorellina intenta a guardarlo con occhi pieni di aspettative.

"Cosa ne pensi della Gilda 'Solo Play'?"