CONDIVIDERE IL GREMBO CON UN GEMELLO MASCHIO POTREBBE ESSERE “NOCIVO”?

CONDIVIDERE IL GREMBO CON UN GEMELLO MASCHIO POTREBBE ESSERE “NOCIVO”?

Curiosity

Quando un maschio e una femmina sono concepiti insieme, il gemello di sesso femminile è esposto a più ormoni maschili nell’utero, rispetto a quando entrambi i feti sono di sesso femminile, e questo ha permesso ai ricercatori di misurare l’impatto che questi ormoni hanno sulla nascita. Essi hanno scoperto che, anche se piccolo, c’è un impatto statisticamente significativo dopo nove mesi di convivenza nell’utero con un maschio. Il dottor Krzysztof Karbownik, della Northwestern University, ha studiato diversi risultati ottenuti durante le proprie vite di 13.717 gemelli nati in Norvegia tra il 1967 e il 1978, e anche se ciò che ha notato può essere figlio del caso, egli ha potuto osservare incredibili risultati: le ragazze con un fratello gemello hanno meno probabilità di diplomarsi al liceo o all’università, hanno meno figli e minori guadagni fino ai 30 anni rispetto a quelle nate con una sorella gemella. Le differenze riscontrate sono minime, circa il 10%, ma ciò lascia spazio per supporre che questa caratteristica possa influire nella vita da adulti. Tuttavia, questo studio non è stato l’unico di questo tipo: un altro condotto nel 2007, infatti, ha evidenziato come le ragazze nate con fratelli gemelli abbiano addirittura il 25% di probabilità in meno di avere figli, sospettando che l’esposizione al testosterone nel grembo materno possa danneggiare la fertilità.


Fonte: “Evidence that prenatal testosterone transfer from male twins reduces the fertility and socioeconomic success of their female co-twins”, Aline Bütikofer, David N. Figlio, Krzysztof Karbownik et al, PNAS, 2018

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