CANADA - COLPO DI GRAZIA?

La maggioranza vuole l'abolizione delle restrizioni. Costretto a usare la forza, il governo canadese dimostra di non avere alcun potere reale sulla popolazione.

È passata una settimana da quando il Freedom Convoy, in protesta contro le misure e le politiche del governo di Justin Trudeau, è arrivato ad Ottawa.

Secondo i media canadesi, il capo della polizia  Peter Sloly ha denunciato di non avere mezzi sufficienti per mettere fine a quello che ha definito uno stato d’assedio.

In risposta il sindaco ha dichiarato lo stato di emergenza.

Nonostante i vari tentativi dei media di regime di sminuire la protesta ed etichettare i camionisti come "no-vax violenti", la manifestazione ha avuto un forte impatto sull'opinione pubblica.

Il sondaggio proposto dall'Angus Reid Institute mostra che dopo solo due settimane si è passati dal 40 al 54 % di popolazione contraria alle restrizioni e all'obbligo vaccinale.

Questi dati testimoniano l'importanza delle manifestazioni. Fondamentale avere il coraggio di prendere posizione e contrastare la falsa informazione.

I Canadesi obbedivano ai diktat del governo con la vana speranza di "venir premiati" e uscire dall'emergenza; il blocco della capitale oltre al causare un reale disagio, è servito a informare meglio i cittadini sulle gravi conseguenze di una misura discriminatoria che viola la privacy.

Se una misura spacciata come sanitaria non ha fondamenti scientifici è una misura esclusivamente politica.

Fonti: Ansa, Angus Reid Institute

Link utili

Canale: https://t.me/nogreenpasscanale

Gruppo: https://t.me/nogreenpassgruppo