Botros 9 - I ragazzi e la follia d' amore

Per il mese di San Valentino, il giornale Botros affronta il tema della follia d’amore, in diverse sfaccettature.

Per quanto riguarda i ragazzi, si sa, questi sono gli anni delle prime cotte, dei primi amori e, a volte, delle prime delusioni.

Per i giovani il primo amore è un’esperienza importante e decisiva ed è un’assoluta novità, che di certo non sarà mai dimenticata.
Amore che porta tante gioie, tanta felicità ed emozione ma che, a volte, può creare problemi psicologici come ansia e insicurezze, cosa del tutto normale.

A volte, infatti, una delusione può abbattere la persona che si era affezionata all’altro, e provocare molti dubbi, tipici di quest’età.
Un rifiuto può provocare nell’adolescente uno stato di tristezza e di abbattimento emotivo.

L’innamoramento ha un impatto notevole a livello psicologico sugli adolescenti, che non sono emotivamente stabili.
La percezione dell’amore, durante questi anni, è influenzata da tanti fattori.

I giovani, infatti, percepiscono amore e innamoramento:

•  in base alle esperienze passate, che possono portare a fidarsi dell’altra persona oppure alla paura di innamorarsi, che comporta la mancanza di sicurezza e di fiducia;
• in base alla maturità emotiva, alla capacità di prendere decisioni sane e alla consapevolezza di quello che è accaduto o che sta accadendo

Alcuni possono avvertire la pressione sociale, prendendo magari decisioni affrettate che possono portare a relazioni malsane e negative,  pur di omologarsi a qualcuno in modo da sentirsi inclusi.

L’amore è un sentimento travolgente, che riguarda tutte le fasce d’età, ma quando si è adolescenti, si ha tanta voglia di scoprire e di imparare.

Per questo l’innamoramento, per adolescenti e non, può trasformarsi in una vera e propria follia, per esempio quando si ha una forte dipendenza dalla persona amata  e quindi non ci si riesce a separare, oppure quando si prova una forte gelosia e si è “ossessionati”.

Ciò può portare l’adolescente a compiere gesti impulsivi, estremi e irrazionali, perciò è importante che i ragazzi sappiano controllare le loro emozioni.

L’esempio più recente di questo problema è la vicenda del ragazzo spinto sotto un treno a Seregno per un messaggio che la vittima ha inviato a una ragazza che l’aggressore reputava essere “di sua proprietà”.

Un esempio di follia d’amore “non malsana” risale al secolo scorso, quando, in caso di impedimento da parte dei genitori, i due innamorati, facevano la cosiddetta “fujitina”, scappando e quindi allontanandosi dagli adulti.

Una volta tornati, secondo la cultura dell’epoca, si sarebbero dovuti per forza sposare.

La follia d’amore quindi non è sempre negativa, bisogna però evitare che diventi tale e come in tutte le cose, bisogna stabilire dei limiti.

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