Botros 8 - Sport: la Speranza nel mondo del calcio

Botros 8 - Sport: la Speranza nel mondo del calcio

Alessandro Celentano (https://t.me/BotrosGiornale) [Art. 1 Gennaio 2023]

Nel calcio, il più delle volte, può accadere di venire sconfitti da una squadra più forte sulla carte in quanto si entra in campo con la convinzione di aver già perso la partita e dunque non si da il 100% di sè.

Indubbiamente esistono squadre capaci di batterne altre con estrema facilità, ma quelle che sembrano più scarse sono spesso le più ostiche contro le quali non bisogna mai abbassare la guardia.
Il succo del discorso è che quando si ha la speranza nel calcio, si ha voglia di vincere e di combattere per raggiungere l’obiettivo prefissato e i tifosi spesso trasmettono questo sentimento ai giocatori, insomma, la speranza è quella motivazione che fa in modo che i calciatori giochino col cuore mettendo in campo tutto ciò che hanno da mettere. 

Nel calcio queste squadre che fanno delle imprese vengono chiamate “sorprese” o “rivelazione” , tra i più esperti il cammino di esse è chiamato “favola” o in inglese le squadre sono dette “dark horse”, ovvero cavallo oscuro, vale a dire la squadra che nessuno si aspettasse potesse fare ciò che ha fatto ma che in realtà si è dimostrata più forte di molte altre e dunque colei che agisce nell’ombra, silenziosamente, per poi fare rumore stupendo tutti quanti.

Spesso si hanno questi avvenimenti nel calcio in quanto le squadre in questione non hanno nulla da perdere, in quanto, se vincono fanno bella figura e diventano eroici, se perdono se lo aspettavano tutti perché hanno sfidato una squadra migliore. L’obiettivo è sempre la bella figura, per sè stessi prima e per i propri tifosi poi. 

Gli esempi di squadre rivelazione che hanno fatto grandi cose sono molteplici e ricordarli fa sempre piacere.

La più recente è quella del Marocco ai Mondiali in Qatar di quest’anno, la loro squadra è partita come una delle più sfavorite, destinata ad essere eliminata ai gironi o al massimo agli ottavi di finale contro qualche squadra migliore.
Invece sono riusciti a battere il Belgio ai gironi, la Spagna agli ottavi e il Portogallo di Cristiano Ronaldo ai quarti di finale, per poi perdere contro una grande Francia in semifinale, pur giocando una partita più che dignitosa e rendendo un’intera nazione fiera del loro cammino.

Sono note diverse squadre ad aver svolto questi cammini gloriosi contro tutti i pronostici, ad esempio la Grecia del 2004 vincitrice degli Europei, la Danimarca del 1992, che vinse gli Europei ai quali inizialmente non doveva neanche partecipare, la vittoria della Serie A dell’Hellas Verona nel 1985, che spodestò inaspettatamente tutte le grandi potenze del calcio Italiano. 

La favola migliore di sempre dal mio punto di vista però, è quella del Leicester della stagione di Premier League inglese del 2015-16, una squadra neopromossa dal campionato inferiore, guidata dal grande tecnico italiano Claudio e che è riuscita ad arrivare prima in classifica contro tutte le aspettative, e a distanza di 6 anni è una grande squadra che compete ad alti livelli e i giocatori di quella squadra miracolosa, come Kantè e Mahrez, giocano in grandi squadre.


Tuttavia è importante dire che non sempre sono le squadre apparentemente scarse a servirsi della speranza, ma anche le squadre migliori che vengono spinte dai tifosi e da un ambiente caldo affinché possano regalare una gioia enorme a tutti i sostenitori giocando con la speranza e dunque dando il 100% di sè. 

Un esempio lampante è l’US Catanzaro di quest’anno, protagonista di un campionato stupendo (finora) in Serie C, dopo anni e anni passati nel baratro.
Quella del Catanzaro è divenuta una piazza dove si gioca col cuore e dove anche i tifosi danno il loro contributo ad ogni vittoria.
Insomma, si sta vivendo una favola che si spera, per restare in tema, si concluda nel migliore dei modi. 




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