Botros 5 - Istituto Professione per i Servizi Commerciali e per l’Ospitalità Alberghiera (IPSCEOA) Botricello

Introduzione della Dirigente

Quando penso alla scuola l’immagine che mi viene in mente è quella di una nave che ospita tanti ragazzi che la popolano dandole vitalità e gioia e un equipaggio, costituito da docenti, personale amministrativo e collaboratori scolastici che insieme concorrono al funzionamento di ogni singolo pezzo che la compone .

Ma la nave va governata affinché possa giungere nel  porto  della vita con tutti  i suoi naviganti sani e salvi, ed è proprio in quest’ottica che va considerato il ruolo e la funzione del dirigente scolastico, come colui che si pone alla guida della nave attraversando i marosi, le onde alte. La scuola è questo e molto di più. E’ un microcosmo affollato da tante persone tutte diverse le une dalle altre, ciascuna con le proprie problematiche e le proprie aspirazioni.

La scuola dev’essere il luogo dell’ascolto, della crescita in un’ottica di relazioni ma anche di regole, regole sane che consentono di diventare i cittadini del domani. I giovani non amano l’anarchia, ma preferiscono vivere in un sistema di regole condivise che abbiano però delle motivazioni esplicite, devono sentirsi accolti, ascoltati e considerati importanti. Molto spesso la scuola è l’agenzia educativa per eccellenza, è l’unico luogo nel quale i ragazzi, che molto spesso si sentono abbandonati a sé stessi, trovano la loro ragione d’essere, intessono nuovi rapporti, trovano nuovi stimoli.

Quante volte si sente dire da un giovane studente che studiare non serve a nulla, ed è in questa circostanza che si avverte il peso del fallimento, perché occorre trasmettere ad ogni giovane vita la consapevolezza che è solo attraverso l’istruzione che si diventa liberi, che si possono avere gli strumenti necessari per raggiungere tutti gli obiettivi che ci si pone, che ci si può riscattare dalla schiavitù dei pregiudizi e dell’ignoranza, perché l’ignoranza rende ciechi, incapaci di ascoltare, vittime dei soprusi dei prepotenti che fanno leva sull’ignoranza per imporre la propria volontà.

E allora, è opportuno dire ad ogni alunno, ad ogni studente e ad ogni studentessa, studiate! Perché lo studio non è mai tempo perso, ma è un tassello che dà forma al nostro essere.

Giovanna Moscato, la Dirigente

Anche in questa pagina abbiamo voluto farci delle chiacchierate con rappresentanti dell'Istituto Superiore di Botricello.

Abbiamo intervistato due professori appassionati all'insegnamento, che ci hanno raccontato la bellezza della loro vocazione, ed anche dei ragazzi simpaticissimi, che ci hanno detto il loro pensiero sulla scuola.

Sono di varie fasce d'età e, mentre ascolterete la chiacchierata, vi accorgerete della diversità dei pensieri in questa loro età che viene definita dagli esperti il periodo più bello della vita, ma anche la stagione in cui è importante seminare bene.

Buona visione a tutti.

don Rosario