Botros 3 - I ragazzi e la vacanza

Botros 3 - I ragazzi e la vacanza

Francesco Viscomi (https://t.me/BotrosGiornale) [Art. 7 agosto 2022]

Oggi, domenica 7 agosto 2022, scopriremo come i ragazzi passano le loro vacanze estive: le attività che svolgono e le mete che preferiscono per trascorrere un po’ di tempo evadendo dalla loro routine.

A Sorrento, dal 27 giugno al 3 luglio, si è tenuto il Global Youth Tourism Summit, istituito dall’Organizzazione mondiale del Turismo, in cui sono stati coinvolti centotrenta ragazzi della “Generazione Z” (nati dal 1997 al 2010) provenienti da sessanta Paesi del mondo, che il ministro Massimo Garavaglia definisce come “i futuri clienti di un mercato che deve saper rispondere alla richiesta di una nuova domanda”. Il 52% dei giovani tra i tredici e i diciassette anni sceglie una vacanza “relax”, mentre il 47% sceglie una vacanza “active”.

I ragazzi preferiscono, come destinazioni, l’Italia, la Francia, la Spagna, la Germania, la Grecia e il Regno Unito.

Durante le vacanze, i giovani vogliono tenersi impegnati per sconfiggere la noia, è per questo che praticano sport, fanno nuove amicizie e si intrattengono con l’animazione offerta da villaggi turistici e resort  presenti anche nella nostra cittadina.

A Botricello, i ragazzi, nel periodo estivo, frequentano gli stabilimenti balneari del paese, giocano con il pallone sulla spiaggia, si tuffano in mare, fanno qualche nuotata, e talvolta qualcuno cattura meduse con i retini per poi ucciderle ,cosa che non fanno solo loro ma anche alcuni adulti e che, secondo me, non andrebbe assolutamente fatta .

I giovani vanno al mare specialmente di pomeriggio, perché la mattina preferiscono dormire e ricaricare le batterie dopo serate passate sul lungomare a passeggiare, a socializzare e a consumare qualcosa presso i lidi presenti.

Ormai, sempre sul lungomare, è una tradizione tra gli adolescenti, quando qualcuno compie gli anni, fare il conto alla rovescia per poi, a mezzanotte, aprire una bottiglia di spumante e festeggiare (meglio senza esagerare).

Poche persone invece frequentano i campi comunali, principale luogo di ritrovo dei ragazzi in inverno, per fare due tiri in porta o al canestro.

Qualche volta i giovani botricellesi organizzano anche delle navette per località non molto vicine come l’acquapark che si trova a Corigliano-Rossano.

Botricello ha un mare molto bello e accessibile a tutti, il problema è che molti giovani (e non), non lo rispettano, deturpando la spiaggia, il lungomare e soprattutto la pineta, luoghi che ormai sono tappezzati di rifiuti.

Parlando ancora di quest’ultima, sono contento che domenica 31 luglio sia stata organizzata una giornata ecologica.

Suggerisco all’amministrazione comunale di pianificare e sostenere altri eventi simili per sensibilizzare la cittadinanza, mirando al coinvolgimento di noi ragazzi, che siamo il futuro di questo mondo. Desidererei tanto che la “situazione spazzatura” al mare, e in tutto il paese, fosse migliore, e che i botricellesi fossero più civili.

La nostra generazione, la Generazione Z, trascorre le vacanze diversamente da come faceva quella dei “boomers”, detta anche “Generazione X” (nati tra il 1965 e il 1979) e dei “baby boomers” (nati tra il 1945 e il 1960) alla nostra età: la maggior parte dei giovani d’oggi va tutti i giorni al mare e torna a casa la sera tardi, a differenza delle due generazioni che ho citato prima. Infatti, loro giocavano con i vicini nella via di casa, detta anche “ruga” in botricellese, e la sera, sempre con i vicini di casa, “frescheggiavano” cioè si godevano l’aria fresca e parlavano, cosa che qualcuno fa tutt’ora.

Il mio consiglio ai miei coetanei e non, è quello di godersi l’estate, sempre con certi limiti, rilassarsi e divertirsi fino a settembre, perché prima o poi bisogna tornare a produrre qualcosa.

Buone vacanze a tutti.

 

 

 

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