Botros 2 - La Scuola

Oggi giorno si vive in un’epoca d’incertezze e di frenesie, in cui si ha poco tempo per fermarsi a riflettere sulla ricerca della verità. In tal senso, la scuola ricopre un ruolo fondamentale poiché deve educare le giovani menti al bello e alla ricerca del vero al fine di costruire l’identità dell’individuo e formare la persona nella sua interezza.

Attraverso i termini di “identità”, “verità”, “educazione” e “formazione” si tracciano, dunque, le sfide alle quali le istituzioni scolastiche sono chiamate a rispondere con un proprio specifico progetto. In primis, la scuola deve farsi promotrice della verità e della ricerca di essa in contesti anche esterni alla scuola stessa.

Gli alunni devono imparare a essere “veri” e a pretendere la verità dagli altri, per farlo occorre curare il rapporto fra studenti e insegnanti e creare un clima sereno e collaborativo nell’ambiente in cui si svolgono le attività d’istruzione e di apprendimento.

Tale clima deve essere permeato dai valori non solo dichiarati, ma vissuti, dalla qualità delle relazioni interpersonali che legano i docenti agli alunni e gli alunni tra loro.

L’educazione ha due elementi costitutivi: la libertà e la responsabilità. 

A tal proposito la ricerca della verità diventa fulcro della pratica educativa, poiché non si può educare se non in un contesto di libertà e responsabilità. L'educazione comporta scelte e proposte di cui ognuno deve farsi carico e prenderne atto in modo consapevole. Dare agli alunni la libertà e insegnare la ricerca della verità è uno dei modi più efficaci che la scuola ha per guidare ognuno di loro a trovare il proprio percorso di vita.

Apprendere ciò già tra i banchi di scuola, è essenziale perché contribuisce a creare una coscienza personale e collettiva. Fondamentale è poi, far comprendere ai ragazzi che non esistono concezioni assolute di verità, ma occorre educare ad accogliere e includere punti di vista diversi, riconoscere e apprezzare la diversità e la pluralità, come fonte di arricchimento personale.

Il rispetto della verità dell’altro sempre.

Pertanto, la scuola, deve fornire ai giovani la possibilità di recuperare quanto di vero si trova nel singolare modo di vedere la realtà di ognuno. 

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