Bürgermeister und Schule-sindaci e scuola

Bürgermeister und Schule-sindaci e scuola

Michael von Maruun

DEUTSCH

Die Südtiroler Bürgermeister dürften entzückt sein, da sie eine neue Aufgabe bekommen. Laut dem Beschluss der Landesregierung Nr. 434 vom 04.06.2024 müssen sie erstens anhand von Datenbanken kontrollieren, ob alle schulpflichtigen Schüler sich in eine Schule eingeschrieben haben. Wenn nicht, erfolgt eine Aufforderung an die Erziehungsberechtigten.

Und wenn ein Schüler innerhalb von 3 Monaten mehr als 15 Tage nicht in der Schule ist, erfolgt zuerst eine Aufforderung seitens der Schulführungskraft an die Erziehungsberechtigten. Wenn das nichts nützt, wird der Bürgermeister informiert, sodass auch dieser eine Aufforderung schicken darf.

Die weiteren Mitteilungen an alle möglichen Ämter bis hin zur Staatsanwaltschaft beim Jugendgericht erfolgen aber rein durch die Schulführungskraft (die Daten erspare ich uns).

Der Bürgermeister wird auch informiert, wenn ein Schüler mindestens 25% des Jahresstundenplanes fehlt. Da kann er eine schöne Datenbank anlegen!

Die Bürgermeister dürfen also Mahnungen verschicken, weiter nichts. Nun, Südtirol passt sich hier laut Pressemitteilung an eine staatliche Regelung an. Danke!

Wenn die Bürgermeister diese Aufgabe so akribisch ausüben wie den Schutz der Bevölkerung VOR der sogenannten Corona-Pandemie, wird kein Schüler je ein Schreiben bekommen!

link:

Gemeinden bei Aufsicht über Schulbesuch in der Pflicht | Alle News | News | Südtiroler Landesverwaltung (provinz.bz.it)

(Text Beschluss siehe Ende)


ITALIANO

I sindaci dell'Alto Adige dovrebbero essere contenti perché hanno ricevuto un nuovo compito. Secondo la delibera della Giunta provinciale n. 434 del 4 giugno 2024, devono innanzitutto utilizzare le banche dati per verificare se tutti gli alunni in età scolare si sono iscritti a una scuola. In caso contrario, viene inviata una richiesta agli esercenti la responsabilità.

Se un alunno è assente da scuola per più di 15 giorni nell'arco di 3 mesi, il dirigente scolastico invia una richiesta agli esercenti la responsabilità. Se ciò non dovesse bastare, viene informato il sindaco, affinché invii anch'egli una richiesta.

Ulteriori notifiche a tutte le autorità possibili, compresa la Procura della Repubblica presso il tribunale dei minori, sono fatte esclusivamente dal direttore scolastico (ci risparmio i dettagli).

Il sindaco sarà informato anche nel caso in cui un alunno sia assente per almeno il 25% dell'orario annuale. Può creare un bel database!

I sindaci sono quindi autorizzati a inviare solleciti, nulla di più. Ebbene, secondo il comunicato stampa, l'Alto Adige si adegua a una normativa statale. Grazie!

Se i sindaci svolgeranno questo compito con la stessa meticolosità con cui hanno protetto la popolazione DALLA cosiddetta pandemia di corona, nessun alunno riceverà mai una lettera!

link:

I Comuni hanno il dovere di vigilare sulla frequenza scolastica | Tutte le news | News | Amministrazione provincia Bolzano




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