🕳️3-MeO-PCP
RC ITA3-MeO-PCP
3-Methoxyphencyclidine (noto anche come 3-MeO-PCP) è una sostanza dissociativa, fratello meno noto della classe arylcyclohexylamine. 3-MeO-PCP è un derivato della fenciclidina (PCP) ed è chimicamente correlato a sostanze come la metossietamina e il 3-MeO-PCE. Produce i suoi effetti bloccando i recettori NMDA nel cervello.
📖 Storia
3-MeO-PCP è stato sintetizzato per la prima volta nel 1979 in un'indagine sui derivati della fenciclidina (PCP). Tuttavia, la sua attività nell'uomo non fu descritta fino al 1999, quando un chimico che utilizzava lo pseudonimo John Q. Beagle riferì somiglianze qualitative al PCP insieme a una potenza comparabile. Nel 2009, ha cominciato a essere discusso nei forum online come bluelight.ru ed è stato reso disponibile per la vendita sul mercato delle RC.
🤪 Effetti
Come altre arilcicloesilammine, il 3-MeO-PCP induce uno stato indicato come "anestesia dissociativa", sebbene la misura in cui ciò si verifica sia segnalata come altamente dose-dipendente e variabile nei suoi effetti. Viene comunemente assunto per via orale e nasale, sebbene possa anche essere fumato e iniettato. E' stato reso noto per la sua sottile comparsa e la tendenza a produrre down di sobrietà, che possono portare a una riduzione compulsiva.
Esistono pochi dati per la farmacologia, il metabolismo e la tossicità del 3-MeO-PCP. A causa dei suoi potenti effetti allucinogeni e della mancanza di ricerca, si consiglia vivamente di utilizzare le pratiche di riduzione del danno d'uso se si utilizza questa sostanza.
🔬 Composizione
3-MeO-PCP contiene cicloesano, un anello saturo di sei elementi, legato a due anelli aggiuntivi in R1. Uno di questi anelli è un anello di piperidina, un anello di sei elementi azotati, legato al suo gruppo di azoto. L'altro anello è un anello fenile aromatico, sostituito a R3 con un gruppo metossi.
3-MeO-PCP è un derivato PCP e strutturalmente analogo a 4-MeO-PCP.