-3- L’inizio dell’attacco
https://t.me/SoloLevelingScanLa sua pallida faccia scioccò Jin-Woo.
“Che succede? Non ti senti bene?”
“La...laggiù.”
Jin-Woo seguì l’indice di Ju-hee che puntava alla Statua di Dio. L’enorme statua. Indicava la sua faccia. Senza vedere alcuna differenza dalla prima volta che la vide, Jin-Woo inclinò la testa.
“?”
Con una voce tremante, Ju-hee disse:
“I su...suoi occhi… Gli occhi della statua ci stanno guardando.”
“Cosa?”
Non importa quanto la fissasse, il risultato era lo stesso. La statua era ferma, immobile.
“Hmm… devi essertelo immaginato.”
Ma le sue parole furono ignorate; gettando lo sguardo a terra Ju-hee si tenne alle sue braccia tremando.
‘Aspetta. ‘
Un senso di paura avvolse Jin-Woo.
“.. Dov'è finito il suono?”
Il crepito rumore del fuoco delle torce divenne all'improvviso silenzioso.
“Primo.”
Nel mentre il Signor Song continuava a leggere la stele.
“Adora il Signore. Secondo; prega il Signore. Terzo; prova la tua fede al Signore. Quelli che non seguiranno questi comandamenti non se ne andranno vivi. “
E in quel momento
Creak—
Al suono improvviso, tutti gli Hunter saltarono per lo spavento.
“Che succede?!”
La prima persona a notarlo fu Jin-Woo. Essendo focalizzato sull'udito per via delle torce, fu capace di capire subito cosa stesse succedendo.
“La porta! La porta si sta chiudendo!”
A quelle parole tutto il gruppo si girò verso la porta giusto per vederla chiudersi con un forte rumore.
“Dannazione! Non posso più farlo!”
Il primo Hunter a rifiutarsi di entrare nel Doppio Dungeon, si diresse verso la porta.
“Sto andando via. Potete avere tutti i boss e tesori che volete.”
L'uomo lanciò un'occhiataccia verso il Signor Song, poi si girò e prese la maniglia della porta.
All'improvviso.
Gli occhi del Signor Song si spalancarono.
“No, non farlo!”
Crunch!
Il suono nauseante di qualcosa che colpiva qualcos'altro, risuonò attraverso il tempio. La testa dell'uomo era scomparsa dal corpo, il quale cadde a terra.
Thud-
Gli Hunter iniziarono ad urlare.
Dopo aver disintegrato la testa dell’uomo con la sua mazza, la statua ritornò nella sua posizione originale, come se niente fosse successo.
“Quel-quella cosa si è mossa!”
“Cosa? Significa che tutte le statue si possono muovere?”
“Dovremmo combatterle?!”
“Non ho nemmeno visto mentre colpiva con la mazza”
A quel punto Jin-Woo ripeté le parole di Ju-hee nella sua mente:
“I suoi occhi… Gli occhi della statua ci stanno guardando”
‘Se fosse vero…’
Rabbrividì. Facendo uno sforzo per muovere il suo corpo terrorizzato, si girò per guardare alla Statua di Dio.
Trovò la Statua che lo guardava.
“Ah…”
Jin-Woo capì. Quello era solo l’inizio.
-3. L’inizio dell’attacco
Gli occhi della Statua di Dio erano illuminati da una luce cremisi.
Era l’istinto di un Hunter? No, era l’istinto di sopravvivenza di un essere vivente. “Qualcosa” stava iniziando. “qualcosa” che non poteva essere fermato
Jin-Woo si girò e urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.
“ STATE A TERRA! ”
Nel momento in cui la sua bocca si aprì, un raggio di luce cremisi venne sparato dagli occhi della Statua.
Jin-Woo si buttò a terra portando con se Ju-hee.
BEAM-!
Il raggio di luce passò esattamente dove si trovava Jin-Woo un momento prima.
Un decimo di secondo.
No, un millesimo di secondo.
Se si fosse spostato solo un momento più tardi…
Gli altri Hunter non furono così fortunati.
“Uwaaaaah”
“Ahhhhhh!”
Le urla non arrivavano dagli Hunter colpiti dalla luce. Dopo tutto, quelli colpiti erano stati disintegrati in un istante, lasciando solo una traccia di cenere e polvere. No, le urla erano degli Hunter sopravvissuti.
“Che diavolo è questo!?”
“Waaaah!”
“Come può questo…”
Gli Hunter erano scioccati.
11 rimasero dai 16 iniziali.
Non avevano mai visto prima un attacco come quello.
‘Ho schivato a malapena dopo aver sentito Jin-Woo.”
‘Se il signor Sung non avesse urlato…’
Gli Hunter guardarono Jin-Woo e inghiottirono, Jin-Woo girò la testa e fissò la Statua. I suoi occhi erano ancora illuminati di luce cremisi ma l’attacco era finito.
‘Ha.. finito di attaccare?’
Jin-Woo voltò di nuovo la sua testa sul pavimento. Ju-hee era distesa affianco a lui, tremando dal terrore. Anche se di grado B, questo era il motivo per cui partecipava a raid sotto l’Associazione e non ai raid avanzati delle grandi gilde.
Il suo respiro diventava sempre più irregolare. Non poteva lasciarla così. Pensando di dover fare qualcosa per aiutarla, Jin-Woo tentò di alzarsi quando una mano lo tirò giù.
“Non alzarti.”
Era il Signor Song.
Sebbene sorpreso, Jin-Woo ascoltò le sue parole.
Il signor Song gridò agli altri Hunter:
“State tutti dove siete! Non muovetevi dalla vostra posizione!”
Dopo aver dato uno sguardo veloce al gruppo, il Signor Song si girò nuovamente verso Jin-Woo.
“Quelli che si sono mossi sono stati colpiti. Quelli che ti hanno ascoltato e si sono buttati a terra, sono sopravvissuti.”
“Lo vedo… “
Il Signor Song inclinò la testa in confusione.
“Non hai urlato dopo aver capito cosa c’era sotto?”
“Ho solo sentito che qualcosa di pericoloso stava arrivando, ecco tutto…”
Gli occhi del signor Song lo guardavano luccicando.
‘Il suo istinto è ottimo. Non è un Hunter di grado E? Se solo le sue abilità fossero più alte… ‘
Il suo sguardo si trasformò in uno di rammarico, mentre continuava a guardare Jin-Woo. Mentre Jin-Woo aveva di meglio che badare all'uomo che lo fissava. Ciò che aveva catturato il suo sguardo lo sciocco.
“Ah… il suo braccio...”
“Va tutto bene, posso resistere.”
“Ma… “
Jin-Woo inghiottì. Il braccio destro del Signor Song era appoggiato alla sua spalla mentre l’altro… L’altro braccio era andato.
“… “
Mentre guardava silenziosamente Ju-hee, il Signor Song prese il resto della sua maglietta e lo avvolse attorno a dove si trovava il suo braccio, digrignando i denti dal dolore.
“Puoi legare la fine qui? Difficile da fare con solo una mano.”
Come Jin-Woo concluse ciò che si poteva a malapena definire primo soccorso, il Signor Song emise un lungo sospiro, era il sospiro di qualcuno che aveva prestato servizio 10 anni negli Hunter. Si guardò attorno e fece il punto della situazione. Solo perché la Statua del Dio aveva smesso di attaccare, non significava che il pericolo fosse finito.
Il tempo passava mentre gli Hunter giacevano nel terreno.
“Uwaaaah-“
“Perché sta accadendo proprio a noi… “
Alcuni degli Hunter ripresero a piangere.
‘Non possiamo stare così per sempre!‘
La pazienza dei sopravvissuti stava lentamente raggiungendo il limite.
Anche Jin-Woo si sentiva nello stesso modo.
Ma cosa potevano fare? Se la supposizione del Signor Song era corretta, sarebbero stati attaccati appena si fossero mossi. Se anche fossero riusciti a schivare gli attacchi della Statua di Dio, avrebbero dovuto fare i conti con le statue all'entrata. I movimenti di quelle statue erano così veloci da essere a malapena percepiti dall'occhio umano.
Come potevano superare una cosa del genere? Era una situazione impossibile. La distruzione degli Hunter era solo una questione di tempo.
‘Aspetta…una questione di tempo?’
Coi pensieri che giravano per la sua testa, ne seguì uno strano.
Qualcosa che ancora nessuna aveva notato.
‘C’è qualcosa che ci sta sfuggendo.’
E in quel momento:
“Non muovetevi!”
Il Signor Song urlò al Signor Joo, che rispose digrignando i denti.
“Zitto! Non sappiamo quando quella cosa attaccherà di nuovo! Vuoi che aspettiamo fino a quel momento?!”
Il Signor Joo era un Hunter di classe Combattente. Esseri che si buttavano al centro del combattimento, avevano caratteristiche fisiche decisamente maggiori di un normale essere umano, e in più le abilità del Signor Joo erano affinate dalla conoscenza acquisita da una grande gilda che gli aveva offerto un contratto.
“Non posso morire così. “
Con il suo corpo abbassato a terra, il Signor Joo flesse i muscoli delle gambe.
L’obbiettivo era la porta.
Con uno scatto fulmineo, il Signor Joo corse verso la porta. Guardando il tentativo dell’uomo, Jin-Woo si girò verso la Statua di Dio, ed essa come se stesse aspettando, fissava il Signor Joo. Un raggio di luce esplose dai suoi occhi.
BEAM-!
Il raggio prese il Signor Joo in pieno.
“Kiyaaaaaah!”
Una delle Hunter femmine urlò. Senza riuscire a controllare il terrore, una pozzanghera gialla apparve dal posto in cui era crollata.
La faccia degli altri Hunter si indurì.
“Oh mio Dio...”
Nessuna traccia del Signor Joo era rimasta, oltre che i due piedi.
Il rumore di un uomo che vomitava arrivò alle orecchie di Jin-Woo. Si sfregò le sopracciglia.
Come si immaginava, questa “cosa” era capace di distruggere gli Hunter in un istante. Era come se calpestasse un insetto.
‘Perché?... Perché non è così?’
Poteva ucciderli tutti, eppure non lo aveva ancora fatto.
Confrontato con le bestie magiche che si buttavano sugli Hunter, queste cose erano diverse. Attaccare qualcuno solo quando si muoveva. Attaccare qualcuno solo quando si avvicinava alla porta. Questo era uno schema e delle condizioni sulle loro aggressioni. Come un gioco con delle regole.
“Forse... Ci sono regole in questa stanza?”
In quel momento Jin-Woo trovò un pezzo del puzzle nella sua testa. Era la stele che il Signor Song stava leggendo prima.
‘Comandamenti del tempio di Cartenon’
Un comandamento era una regola, e le regole andavano seguite.
Se c’era un modo di uscire da quel posto, lontano da quelle cose, la chiave era scritta in quella stele.
“Adora il Signore.”
Jin-Woo disse a voce alta il comandamento:
“Hmm? Hai detto qualcosa?” Il Signor Song chiese guardando Jin-Woo.
Invece di rispondere, Jin-Woo puntò un dito alle sue labbra.
‘Se ho ragione...’
Lentamente Jin-Woo si alzò. Il Signor Song provò a fermarlo ma Jin-Woo scosse la testa verso di lui, con una faccia determinata.
‘..Quella non è la faccia di qualcuno che vuole buttare la propria vita’
Il Signor Song annuì a Jin-Woo.
Senza guardare altro che la Statua del Dio, Jin-Woo si alzò lentamente… sempre più in alto. All'improvviso lo sguardo della Statua del Dio puntò a lui.
BEAM-!
Se avesse esitato per una frazione di secondo sul buttarsi a terra, Jin-Woo avrebbe perso più che una manciata di capelli.
Di nuovo sul pavimento, Jin-Woo ansimava pesantemente.
Era quasi morto proprio ora; quando aveva guardato negli occhi la Statua del Dio, sapeva di aver guardato la morte dritta in faccia. Avendo schivato l’attacco di un pelo, le gambe di Jin-Woo non potevano smettere di tremare.
‘Ma…’
Non era per nulla.
Avere il corpo sul pavimento non causava nessuna reazione dalla Statua del Dio.
'No, i suoi attacchi sono per chiunque supera una certa altezza.'
Per confermarlo aveva dovuto mettere la sua vita a rischio, ma ora ne aveva la conferma.
Il significato del primo comandamento!