Alcune riflessioni

Mi sono soffermato un momento a leggere sui social il dibattito tra le diverse forze poltiche in corsa per le prossime amministrative.

Da candidato sindaco per il M5S mi sento di rispondere a determinate accuse o insinuazioni che sono state lanciate - in modo più o meno esplicito - alla nostra lista.

Per prima cosa vorrei chiarire il motivo per il quale abbiamo deciso di non accettare la proposta di "fusione" di Ros@2012 (ora Rosà 2017). Come Movimento 5 Stelle, da sempre siamo contrari alle accozzaglie di gruppi politici e, per statuto, qualsiasi lista si presenti con il simbolo del Movimento non è autorizzata ad unirsi ad altre liste civiche.

Questo, ai più, potrà sembrare una coercizione imposta, ma si tratta solo di uno strumento per garantire una cosa molto semplice: la coerenza, che è uno dei valori che al Movimento è più caro.

Abbiamo visto fin troppe volte - a livello nazionale e locale - cambi di casacca di candidati ora in una ora in un'altra lista, a seconda di dove va il consenso. Noi siamo sempre gli stessi e la nostra posizione su questo punto rimane inalterata.

In secondo luogo, entrando nello specifico di Ros@2012, su alcuni temi abbiamo notato in Consiglio comunale una certa ambiguità, come la posizione assunta riguardo ai consigli di bacino per i rifiuti, o il fatto che Ros@2012 non abbia mai espresso una posizione chiara riguardo alla Superstrada Pedemontana Veneta, che incide non poco sul territorio rosatese. 

Lo stesso dicasi su temi di respiro nazionale.

Mi dispiace constatare che alcune persone ci abbiamo accusato di chiusura e addirittura di aver imposto dei diktat a Ros@2012.

Sono stato presente ad un incontro tra la nostra attuale consigliera Barbara Guidolin e un rappresentante del gruppo Ros@2012, in cui si discuteva proprio della possibilità di creare una lista unica. 

Non abbiamo mai imposto alcun vincolo, ma solamente esposto le nostre perplessità a questa proposta, palesando da subito le nostre motivazioni.

Se confluire nella lista del Movimento sarebbe stata una forzatura per Ros@2012, come sostenuto da alcuni eletti, lo stesso sarebbe stato per noi rinunciare al simbolo, al percorso e alle battaglie affrontate finora, con l'appoggio di attivisti, consiglieri e parlamentari del Movimento 5 Stelle.

Ci dissociamo in modo categorico da questi concetti di ideologie di destra e di sinistra, di nuove forze nate per accogliere i delusi di una o dell'altra parte a ridosso delle amministrative. Ragioniamo sui temi e sulle idee, e su alcune di queste non vediamo convergenza.

Non partecipiamo a discussioni in cui una parte si vuole innalzare abbassando le altre.

Ci auguriamo che il cittadino dia peso alle idee e ai progetti, piuttosto che alle scaramucce tra una e l'altra lista.

Già da settembre dell'anno scorso abbiamo iniziato un percorso per preparare un programma elettorale serio, ragionato e fattibile, lasciando da parte le polemiche. Abbiamo fin da subito invitato tutta la cittadinanza alle riunioni che tuttora teniamo ogni venerdì sera, per avere un confronto e raccogliere le proposte di tutti.

A breve presenteremo il programma e la nostra visione di Rosà con degli appuntamenti di cui forniremo i dettagli.

Delle chiacchiere da salotto facciamo volentieri a meno.

Teniamoci in contatto su https://t.me/M5SRosa.