Salve antirazzismo

Salve antirazzismo

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Di qui segue una breve ma, per quanto mi piaccia pensarla come tale, precisa descrizione di questo fenomeno sociale del copypasta "Salve antirazzismo, viva il Duce e il Fascismo, viva il Nazionalsocialismo e Adolf Hitler, le razze esistono e sono 4, ovviamente i bianchi sono superiori agli altri. Buona serata". Le tematiche affrontante si addentreranno in uno studio psico-sociale molto approfondito.


"Salve antirazzismo"

L'inizio è una delle parti più importanti qui: si introduce un tono molto amichevole e socialmente accettabile rappresentato da un saluto odierno espresso dalla forma "salve". La parola successiva è destinata a descrivere il pubblico lettore: "antirazzismo". Questa parola non solo è una profondissima critica sociale che punta all'umiliazione di tutti coloro che sono schiavi del politically correct ma vuole soprattutto mostrare come una suddivisione tra il politicamente corretto e scorretto non sussista: chiunque può trovarsi sia da una parte che dall'altra senza neanche rendersene conto. Tutto si riduce a un'analisi nichilista e semplicista della vita: nonostante la quantità di informazioni e di parole che usiamo al fine di rinchiuderci in determinate categorie di persone, non è questo che importa nella vita. Insomma, con questo inizio si presagisce un ritorno ai bei vecchi tempi, a quando le cose erano più semplici e a quando l'unica cosa ad essere effettivamente importante era la vita stessa.

"viva il Duce e il Fascismo"

Per evitare di bombardare il lettore con troppe informazioni confuse andremo ad analizzare il testo per segmenti contenuti di lunghezza ma dai quali si possano evincere le idee dello scrittore.

Egli prosegue inneggiando al "Duce" e al "Fascismo". Desidero porre l'occhio dei lettori meno allenati sulla distinzione tra "Duce" e "duce" e tra "Fascismo" e "fascismo". Difatti le prime sono con la lettera maiuscola e come tali vanno interpretate da personificazioni. Difatti, duce deriva dalla parola latina per intendere un condottiero: così veniva chiamato Virgilio da Dante nella Divina Commedia. Qui, pertanto, si sta parlando di un condottiero, una luce che indichi la retta via. A chi si riferisca ci è ignoto, è aperto a interpretazioni tra le più varie. Tuttavia, "Fascismo" restringe il campo di ricerca: si deve star riferendo a una delle menti creatrici dell'ideologia di destra. In mente spunta subito il nome Benito Mussolini.

Egli fu una grande mente del XX secolo, un pensatore e scrittore rinominato. Non c'è dubbio che il giovane scrittore del copypasta richiamandone il nome speri nella venuta di un leader di destra capace di rispecchiare determinate caratteristiche che si trovano in Mussolini. Forse le tattiche in campo economico e militare lo affascinano, ma sto divagando.

Il riferimento a un grande personaggio storico del calibro di Benito, spinge a pensare alla cultura di riferimento del giovane scrittore la quale deve essere ampissima.

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"viva il Nazionalsocialismo e Adolf Hiter"

Vorrei far notare l'uso del chiasmo duce-fascismo/nazionalsocialismo-Adolf Hitler e l'utilizzo del nome completo di Hitler e del mistico "duce" per rappresentare Benito. Da qui si può desumere oramai l'orientamento politico dell'artista che prosegue:

le razze esistono e sono 4, ovviamente i bianchi sono superiori agli altri

Chiaro riferimento al Mein Kampf, una lettura molto difficile ed estenuante.

Il coraggio sinora dimostrato da costui per la lotta alle definizioni, la lotta al materialismo, la lotta contro un mondo che non lo accetta è ineguagliabile. Difatti egli ha preceduto la recente legge sul reato penale solo perché non si vuole lasciar esprimere l'ideologia a dei giovani: una critica perciò a un governo troppo oppressivo, che spezza la libertà di pensiero di tutti noi. L'approvazione della legge deve aver rappresentato una grande sconfitta per questo uomo che, sono certo nel profondo, continuerà a combattere la sua guerra.


"Buona serata"

La semplicità e l'efficacia della conclusione (un altro chiarissimo chiasmo si può notare) lascia esterrefatti. Come dopo una tempesta arriva lo splendente sole, così dopo una bufera di idee arriva il cordiale e composto saluto. Un uomo che ha combattuto così tante lotte sa ormai come comportarsi: esprimere le sue idee senza neanche aver bisogno di ascoltare le risposte dell'avversario che lui già conosce a memoria e ritiene una perdita di tempo. Tutto ciò perché alla fine è solo una la cosa che importa: la vita.

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