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May chiede più tempo e apre al Labour | Conte-Juncker, il grande gelo | Bouteflika getta la spugna | Nubi nere sull’economia mondiale | Addio Google+

03 aprile 2019


GOD SAVE THERESA (-10)

Al termine di una riunione-fiume del governo durata sette ore, la premier britannica Theresa May ha parlato alla nazione richiamando all’urgenza di trovare un compromesso sulla Brexit di fronte al pericolo imminente un no deal, l’uscita dall’Ue senza un accordo. La premier chiederà a Bruxelles una nuova estensione dell’articolo 50, cioè un rinvio della Brexit, oltre la data del 12 aprile, e apre al leader dell’opposizione Jeremy Corbyn per “rompere lo stallo in Parlamento” e trovare insieme un piano (Repubblica).

La svolta soft Senza più la fiducia di buona parte del suo stesso partito, la scommessa della May per uscire dall’impasse “per l’interesse della nazione” è di trovare una maggioranza differente in Parlamento su un piano alternativo da costruire insieme al Labour: verosimilmente, un accordo per una Brexit più “soft” (Bloomberg).

E ora? La palla è ora dal lato di Corbyn, che ieri sera ha lasciato trapelare di essere “ben contento” di incontrare nelle prossime ore la May. Su tutte le furie invece l’ala più dura dei Tories, con Boris Johnson che ha accusato il governo di “dare la gestione finale della Brexit al Labour” (Bbc). E non si escludono nuove dimissioni di membri dell’esecutivo.

Fronte europeo L’Ue attende i nuovi sviluppi politici a Londra per scongiurare i rischi di un no deal (Euractiv), ma il presidente francese Macron fa la voce grossa e incontrando il premier irlandese Leo Varadkar avverte che la concessione di un ulteriore rinvio non va data per scontata (Guardian).

*Il caos inglese dimostra che le democrazie occidentali non sanno più decidere (Nyt).

 

 

I NUOVI NAZIONALISTI UE L’8 aprile Salvini lancerà il manifesto dei sovranisti, anticipa la Stampa. Svanisce il sogno di una Lega delle Leghe populisti-popolari: la Lega annuncerà la nascita di un gruppo con l’AfD tedesca e gli xenofobi delle destre europee.

Intervistato dal Foglio, il politologo Bernard Guetta spiega invece perché non c’è e non ci sarà una vera alleanza sovranista europea: i leader nazionalisti non collaborano.

 

 

QUI ROMA

Incontrando a Roma il premier Conte, il presidente della Commissione Ue Juncker si è detto preoccupato della regressione dell’economia italiana. Più tardi, in un’intervista radiofonica, ha affondato il colpo contro “alcuni ministri” del nostro governo, accusati di mentire sulle cifre dei fondi Ue per il nostro Paese (La Stampa).

La versione di Giuseppe Gli appelli di Juncker e del segretario generale Ocse Angel Gurria non hanno fatto cambiare idea a Conte, che resta convinto di quota 100 e reddito di cittadinanza e punta sull’approvazione in settimana del decreto-crescita per contrastare il rallentamento economico che secondo il premier “era previsto” (HuffPost).

Tutti contro Tria La consigliera del ministro del Tesoro Claudia Bugno ha deciso di ritirare la disponibilità all’incarico nel board di STM dopo le pressioni contro di lei del M5S. Ma i grillini non si accontentano e chiedono che la Bugno lasci anche lo staff di Tria (Ansa). In un colloquio con il Corriere, il ministro accusa: “Spazzatura contro di me, dai 5 Stelle sono partiti anche attacchi alla mia famiglia”.

Ventata di buonsenso Dopo lo scontro frontale della scorsa settimana, la Camera ha trovato l’accordo sul testo dell’emendamento, approvato all’unanimità, per punire il “revenge porn”. Il reato sarà punito con la reclusione da uno a sei anni e la multa da 5 a 15mila euro. La Lega ha lasciato cadere la proposta della castrazione chimica per gli autori di reati sessuali, pur riservandosi di ripresentarla all’interno di un altro provvedimento (Repubblica).

Nessun’abbreviazione L’Aula del Senato ha approvato in via definitiva il ddl che prevede l’inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell’ergastolo. Esulta il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che parla di “segnale fortissimo a tutti i cittadini onesti” (Il Fatto).

Burocrazia giallo-verde Dopo l’iter di conversione del decretone, l’Inps ha aggiornato i moduli per la richiesta del reddito di cittadinanza. Mentre sarà facilitato l’accesso per i nuclei con disabili, l’iter per gli stranieri diventa più ostico: la certificazione dovrà essere validata in consolato e tradotta (Repubblica).

Fili di dialogo Il segretario del Pd Zingaretti ha incontrato nella sede del Nazareno i rappresentanti dei tre maggiori sindacati – Cgil, Cisl e Uil. Presente anche il neo-segretario generale della Cgil Maurizio Landini (HuffPost). Intervistato da Repubblica, Landini chiede “una patrimoniale per lanciare un piano di grandi investimenti”.

 

 

COSE DELL’ALTRO MONDO

Primavera algerina Dopo settimane di proteste popolari, il presidente algerino Abdelaziz Bouteflika ha ceduto e ha annunciato le sue dimissioni dalla carica che ricopriva dal 1999 (Corriere). Decisivo l’ultimatum lanciato ieri dal capo di Stato maggiore dell’esercito (Al Jazeera).

La mossa di Maduro L’Assemblea Costituente del Venezuela ha tolto l’immunità parlamentare per Juan Guaidò per la violazione del divieto d’espatrio. Ora Guaidò rischia l’arresto (Guardian).

Recep non ci sta Il partito di governo turco Akp ha presentato ricorso contro i risultati dello scrutinio per il municipio di Istanbul, che darebbero il candidato fedele al presidente Erdogan per sconfitto. La commissione elettorale dovrà valutare i ricorsi dei partiti e annuncerà dunque i risultati ufficiali dei voti contestati non prima dell’11 aprile (Guardian). Repubblica intervista Can Dundar, giornalista dissidente turco, ex direttore del quotidiano laico Cumhuriyet: “Il Sultano è al capolinea, ai turchi non basta più solo l’Islam”.

Macchie del passato Il presidente dell’Uruguay Tabaré Vázquez ha licenziato il ministro della Difesa, il suo vice e il capo dell’esercito, accusati di aver coperto gli abusi dei diritti umani commessi durante negli anni della dittatura militare (Bbc).

Il prezzo della vergogna Il Washington Post ha rivelato che l’Arabia Saudita fornisce ai quattro figli del reporter Jamal Khashoggi somme ingenti di denaro e case da milioni di dollari come “compensazione” per l’omicidio del padre.

 

 

ORIZZONTI

Il Fondo Monetario Internazionale pubblicherà oggi le sue previsioni sull’andamento dell’economia globale. Anticipandone i contenuti, la direttrice Christine Lagarde ha avvertito che la crescita sta perdendo vigore in tutto il mondo e che in tale momento “delicato” gli stessi Usa non sono immuni da un rallentamento (Milano Finanza).

Nubi all’orizzonte Ancor più cupa la previsione del capo economista di Moody’s Mark Zandi, secondo cui è “molto probabile” che l’economia globale cada in recessione se Usa e Cina non troveranno un accordo commerciale entro tre mesi (Cnbc). I negoziati tra le due super-potenze riprendono oggi a Washington.

Pesce d’aprile? Un’improvvisata fiammata del valore del Bitcoin – salito del 21% in pochi minuti ieri mattina – ha lasciato a bocca aperta investitori e analisti del settore. Non si esclude che il balzo sia dovuto alla circolazione di un articolo satirico sulle prossime mosse della Sec americana (Bloomberg).

Operazione in porto Con la separazione dal socio Cotship, Msc assumerà il controllo completo del porto di Gioia Tauro. Resta in bilico la sorte di 500 lavoratori in esubero (Repubblica).

 

 

MONDO REALE

Tensione alle stelle Una folla di residenti di Torre Maura, alla periferia est di Roma, è scesa in strada per protestare contro il trasferimento nella zona di un gruppo di rom, inveendo, bruciando alcuni cassonetti e calpestando i panini a loro destinati. La rivolta è stata cavalcata anche da alcuni esponenti di CasaPound (Repubblica).

Alla deriva Un gommone con una cinquantina di migranti a bordo risulta disperso nel Mediterraneo. Lo ha reso noto Alarm Phone dopo aver ricevuto lunedì sera un Sos da un barcone con a bordo anche donne e bambini al largo della Libia (Corriere). Oggi a Bruxelles si apre il Forum Ue sulle migrazioni.

Alleggerito Secondo la Cassazione non vi sono indizi che il sindaco di Riace Mimmo Lucano abbia messo in atto “comportamenti fraudolenti” nell’assegnazione dei servizi di raccolta dei rifiuti. I giudici lo hanno scritto nelle motivazioni della sentenza di annullamento con rinvio del divieto di dimora nel Comune per Lucano (Open).

 

 

MEDIA&TECH 

Le scelte di Google Da ieri sono ufficialmente iniziate le operazioni di smantellamento degli account di Google+, il social network mai decollato di Mountain View (The Verge). A 15 anni esatti dal lancio del servizio, intanto, Gmail ha introdotto Smart Compose, una funzionalità basata sul machine learning per assistere gli utenti nella scrittura delle e-mail (Wired).

Le scelte di Facebook In una video-intervista con il Ceo di Axel Springer Mathias Döpfner, Mark Zuckerberg ha annunciato che Facebook sta studiando l’inserimento di una nuove sezione della piattaforma – Surface – dedicata alle notizie di alta qualità (Prima Online).

 

 

SPORT

Spezzatino di calcio Nelle gare d’anticipo del turno infrasettimanale di Serie A, la Juve batte il Cagliari 2-0, mentre il Milan è fermato sull’1-1 dall’Udinese. Stasera altre sei gare della 30a giornata, che si chiuderà con i due posticipi di domani sera (Gazzetta).

Esordio d’autore Mick Schumacher, il figlio 20enne dell’ex pilota Michael, ha esordito al volante della Ferrari nei test di F1 in Bahrain, segnando il secondo miglior tempo dopo quello di Max Verstappen (Sport Mediaset).

 

 

OGGI

Visita del premier Giuseppe Conte in Qatar;

Visita del ministro degli Esteri e Enzo Moavero Milanesi a Washington;

Malesia, inizia il processo all’ex premier Najib Razak per lo scandalo 1MDB;

Istat, conto trimestrale AP, reddito e risparmi famiglie e profitti società nel IV trimestre;

Usa, dati Ism non manifatturiero a marzo;

Eurozona, Italia, Spagna, Francia e Germania: dati Pmi servizi a marzo;

Copasir, audizione del ministro Luigi Di Maio;

Assemblea dei lavoratori di Fincantieri.

 

 

Prime:

Corriere: Tria: spazzatura contro di me

Repubblica: Bersaglio Tria

La Stampa: Il manifesto sovranista di Salvini

Il Sole 24 Ore: Nel Dl crescita spunta la rottamazione di multe e tributi locali

Il Messaggero: Crescita, attacco M5S a Tria

Il Fatto Quotidiano: L’amica e i truffati: Tria si fa esplodere in pieno governo

Il Giornale: Condono da panico

Libero: Obiettivo: silurare Tria

Il Foglio: A qualcuno piace fluido

Avvenire: Il Papa: giovani vivi per Chiesa e mondo

Il manifesto: Nessuno deve sapere

Ft: Brussels poised to offer Britain long Brexit delay with conditions




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