Medusa

•Nome: Medusa

•Soprannome: nessuno ha ancora trovato il coraggio di dargliene uno

•Età: Ignota

•Sesso: Femmina

•Religione: Dal villaggio in cui viveva era lei stessa considerata una divinità

•Livello:0

•Descrizione dell'aspetto fisico: È una seduttrice nata e per esserlo è quasi obbligatorio avere un bel corpo, cosa che ovviamente possiede. È snella con le giuste curve laddove servono, nella sua forma umana i suoi capelli sono di un nero pece e la pelle candida con labbra pallide come il viso. Occhi verdi con un piccolo dettaglio,che salterebbe all'occhio di qualsiasi essere le presti un minimo di attenzione. Quasi come a voler richiamare la sua natura zoomorfa ha gli occhi con pupille verticali. Nella sua vera forma i suoi capelli scompaiono per dare il posto a una chioma composta da vipere.

•Allineamento: Neutrale malvagio.

•Equipaggiamento: Porta con se solo un arco con frecce e un piccolo pugnale.

•Denaro: Non le serve, grazie alla sua natura seduttrice riuscirebbe a trovare qualche buon cagnolino che possa servirla.

•Abilità fisiche: Come le sue sorelle minori, può sfruttare appieno le caratteristiche della sua metà bestia, in questo caso quelle del serpente.Possiede velocità e agilità quasi incontrastabili. Può anche trasformarsi in serpente, che sia una Vipera velenosa o una gigantesca Anaconda. Riesce a sedurre e a ingannare facilmente sia uomini che donne grazie alle sue movenze e alla sua natura ammaliante. Per aiutare il sui gioco di seduzione entra in gioco il saper leggere nella mente delle sue vittime, il problema sorge non appena una di queste sa di questo suo potere e se si tratta di una mente forte, potrebbe riuscire a contrastarla impedendole di impadronorsi dei suoi pensieri. Nella sua forma originale potrebbe allungare la sua chioma per proteggersi o più raramente per attaccare.

•Elementi utilizzati: Insieme alle sue sorelle è sempre stata interessata alla chimica e alla medicina, riuscirebbe quindi a curare delle persone di cui deve approfittare come ad uccidere un possibile nemico, che sia con una freccia o con una bevanda avvelenata.

•Storia: Primogenita di una famiglia composta da sole donne. Sua madre Hela, considerata nel suo villaggio come la Dea della morte è una donna che assai raramente si intromette nella vita dei mortali, nemmeno se una delle sue figlie è in pericolo. Le altre sue sorelle (ora elencate dalla più piccola alla più grande) anche loro zoomorfe con caratteristiche simili rispettivamente a: pipistrello, gufo, corvo, gatto, scorpione, ragno e infine lei, serpente.