Julian

1) Julian Jaxen Millian (JJ per chi non lo vuole morto) è il primogenito di cinque fratelli, un maschio e tre femmine, e viene da una famiglia di importanti stallieri. Mentre le sorelle sono state date tutte in sposa alla divinità Iomedae come sacerdotesse, JJ e il fratello han fatto il bello e il cattivo tempo durante la gioventù. Il padre però crede fermamente negli antichi valori della famiglia e vuole che il suo primogenito erediti la proprietà dell'attività di famiglia. Il fratello è molto invidioso di questo ma non lo dà a vedere

2) Spinto dal fratello e dalla sua invidia, all'età di 16 anni JJ fugge di casa per vivere la sua vita di avventure che ha sempre desiderato. Con sé porta solo pochi spiccioli, il suo fedele mulo, Impavido (un regalo del padre quando ha compiuto 10 anni per invogliarlo e iniziarlo all'arte dello stalliere), un po' di biada, qualche attrezzo e poche monete.

3) La vita da avventuriero non è come se l'aspettava, ma nonostante tutto il suo orgoglio gli impedisce di tornare a casa. Dopo qualche settimana di vagambodaggio nella città più vicina, conosce infine l'elfo Thun Mederiomok. Questi si presenta a lui come "il più grande alchimista dai tempi della venuta delle divinità", e decide di prenderlo sotto al sua ala protettiva e di iniziarlo al mondo dell'alchimia.

4) Passa poco perché JJ impari a gestire le basi di questo mestiere per la quale sembra veramente portato. Il disastro avviene quando il maestro Thun lo introduce ai mutageni. JJ è solito svegliarsi nel cuore della notte, fare esperimenti per conto suo e, prima che il suo maestro scenda a controllare, ha già rimesso a posto tutto. Thun sa di queste prove che il suo discepolo si sottopone e proprio per questo lascia un elemento pericoloso che lui non ha mai avuto il coraggio di utlizzare in bella vista una sera. JJ mischia l'elemento con un mutageno che aveva studiato il giorno prima. Il risultato è che JJ cambia per sempre: se prima era un ragazzo solare e buono, ora è un matto a cui mancano parecchi venerdì, psicolabile e piromane. Il mutageno lo ha reso imprevedibile, anche se ha aumentato il suo acume. Una cosa che è rimasta invariata è la sua passione per l'alchimia, che pratica ancora per migliorarsi e per per migliorare le proprie armi.

5) Il maestro Thun tenta di fermarlo quando, dopo l'esperimento, cerca di far esplodere il suo laboratorio, non riuscendoci. Il trambusto dell'esplsione da modo a JJ di far perdere le proprie tracce, non prima di aver caricato il suo fedele Impavido dei propri averi. Ora JJ girova per le città alla ricerca di nuovo sapere, cercando e rubando, se nessario, gli appunti degli altri alchimisti e le loro conoscenze.

obiettivi:

1) JJ sa che il suo maestro faceva parte di una setta di alchimista che si condividevano il sapere, La Sacra Canoscenza. Lui cerca proprio i facenti parte di questa congrega per carpire i loro segreti, volendo diventarne l'unico capo indiscusso. Anche uccidendo i propri rivali.

2) Vuole anche ritrovare l'ingrediente che lo ha reso intelligente e matto al contempo, così da poterlo studiare e ricavarne un mutageno potentissimo.

segreti:

1) Oltre al suo maestro, Thun Mederiomok, egli conosce un altro suo collega che ha incontrato durante il suo "apprendistato", Kylon Dvatyd, un mezz'elfo, che da quanto JJ ha capito è un maestro superiore in confronto a Thun. Lui è il prossimo obbiettivo, anche se non sa dove trovarlo.

2) Thun, sopravvissuto all'esplosione del suo laboratorio, ha mandato messaggi in giro per le città per avvertire della sua disavventura con l'ingrediente del mutageno e con il suo discepolo.

conoscenze:

1) l'unico vero amico che ha al mondo JJ è Impavido, il suo mulo.

2) Thun Mederiomok lo vuole ritrovare, ma non gli è nemico: vuole studiare gli effetti del mutageno che ha creato il giovane JJ per migliorarlo.

3) Il resto della Sacra Canoscenza sa della sua esistenza grazie alle lettere di Thun, ma non lo considerano una minaccia, dato lo scarso livello del contendente.

4) Il fratello di JJ, Bran Ferdinand Millian, non lo rivuole in casa, perché adesso è lui il proprietario del maneggio. Il padre è morto di crepacuore dopo la partenza del primogenito.

5) Presso una città, JJ ha incontrato un halfling chiamato Ridmondo Vannis, un ladro che vende informazioni al miglior offerente. È lui che gli ha fornito l'equipaggiamento con cui comincia l'avventura. Forse lui può dargli una mano per rintracciare il prossimo obiettivo.

particolarità:

1) JJ sente le voci con cui parla spesso. Le voci spesso rispondo alle domande che vengono poste a JJ, l'interlocutore naturalmente non le sente.

2) JJ non è necessariamente predisposto alla violenza, ma se minacciato e se le voci glie lo consigliano, non esita a far esplodere le suo bombe contro l'avversario.

3) È molto geloso delle sue pozioni alchemiche e non ama parlare dei suoi risultati, buoni o cattivi che siano. Però, in futuro, potrebbe anche considerare la sperimentazione su altri individui, oltre che a sestesso.

4) Il mutageno che l'ha cambiato, insieme al suo comportamento eccentrico e ai suoi obiettivi gli hanno fatto dimenticare quasi tutto il suo passato, del quale è rimasto a malapena il nome.