Ema
Corriere.itLa Ema di Pablo Larrain è un oscuro oggetto del desiderio: all’ottavo film il regista cileno vira deciso verso lo sperimentalismo, inizia con un semaforo in fiamme in una Santiago deserta, assaggia il musical, è tentato dal melò e infine sceglie di consegnarci un’opera inclassificabile senza genere, tra l’inconscio bunueliano e il videoclip. Chissà…