BG
Roy
'Ad un certo punto, quando ero immerso nell’oscurità, so che qualcosa… qualsiasi cosa fossi diventato, non era neanche coscienza. Più una indistinta consapevolezza''
Bill Cage, Portsmouth 21 Luglio 1981, almeno è quello che riporta la sua cartella di servizio. Bill è nato e cresciuto nei pressi di Portsmouth in Virginia, da padre commerciante e madre casalinga. Ha frequentato le scuole locali, diplomandosi a pieni voti. Vincitore di una borsa di studio, si è laureato in criminologia presso Florida State University College of Criminology and Criminal Justice. Terminati i suoi studi, partecipa all'accademia di polizia nello stato della Virginia, diventando il migliore nel corso accademico. Poliziotto di strada, lentamente Bill si fa strada tra i vari ranghi dipartimentali. Ciò che vede per le strade della sua città, segnerà per sempre il suo carattere. Detective della squadra omicidi, si trova a fronteggiare diversi casi di omicidi, ma uno in particolare ha cambiato la sua vita, omicidi di poveri bambini, sodomizzati, violentati e poi brutalmente lasciati morire a causa delle lesioni... una morte lenta ed atroce. Bill non riesce a capire, come il genere umano possa essere cosi cattivo contro i suoi stessi simili. Purtroppo il caso non ne ne capo ne fine, Bill è depresso, da tutto se stesso per poterlo risolvere, ma invano. I suoi metodi cominciano a diventare poco ortodossi, iniziando addirittura a usare mezzi rozzi per ottenere informazioni che lo possano portare a risolvere questi brutali omicidi.
Oramai si sente perso nell'oscurità e non riesce più a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, si è perso in quella sottile linea tra cosa giusta e cosa non giusta, reputandosi lui stesso un criminale. Continua ad indagare, non prestando attenzione al suo stato fisico e mentale, consumandosi lentamente. Pronto a tutto per poter risolvere questo caso, decide di chiedere aiuto al FBI, il quale manda un agente esperto in questo campo, l'agente speciale Roy Mustang. Immediatamente Roy e Bill legano, dando il meglio sul campo per tirar giù questo caso. Entrambi diversi nel modo di indagare, ma con lo stesso ideale, l'ideale di giustizia. Roy effettuava profili e lavorava ad una scrivania, usando mezzi ''burocratici'', mentre per Bill, il campo era il suo territorio di caccia, pronto a tutto pur di ottenere quello che voleva. Finalmente riescono a trovare l'autore di questi brutali omicidi. Terminato il suo lavoro Roy è costretto ad andare via, lasciando via libera a Bill, di poter svolgere al meglio il suo lavoro. Logorato da questa cosa, da questo dolore verso il prossimo, Bill decide di affrontare da solo il Killer.
Lo scontro arriva proprio sul luogo dove venivano sodomizzati e violentati quei bambini, in una delle foreste del Virginia.. Bill distrutto dal dolore, decidere di sparare al Killer disarmato, lasciandolo li in una pozza di sangue ancora in vita, lasciandolo ad una morte lenta e dolorosa, mentre chiedeva aiuto. Lo stesso aiuto che i bambini chiedevano durante quelle torture. Bill oramai è cambiato.. senso di giustizia? E per cosa? Stesso lui si è comportato da animale... Logorato e distrutto, comincia a isolarsi dalla società, disperarsi del gesto compiuto, ma spesso ci chiediamo, la cosa giusta è realmente quello che noi vorremo?
Troppo logorato di essersi perso nell'oscurità, decide di suicidarsi diverse volte, ma dal momento che metteva la canna della sua arma alla bocca, gridava ma non aveva il coraggio di premere il grilletto. Decide di licenziarsi ed inizia a darsi all'alcol, disperato, si trovava a vagabondare per la città, vomitando a quasi ogni angolo e tenendo ancora la sua bottiglia di sambuca tra le mani. Ed è proprio per queste strade, che Bill ha un allucinazione, dovuta all'alcol, allo stress o chi sa ancora a cosa, delle vittime del killer, 4 bambini che lo guardano sorridendogli, che gli dicono grazie, allontanandosi verso l'alto. Bill si guarda intorno, getta via la sua bottiglia e decide di ridare senso alla sua vita.
Un ultimo addio alla sua città, pronto a partire verso nuove mete. Los Santos.