Background

Arthur Hood, nasce come figlio unico da una famiglia nobile e cresce secondo le regole e le educazioni severe della famiglia; Arthur malgrado la mancanza di affetto da parte dai suoi genitori era noto per essere un ragazzo sempre solare, un giorno d'autunno, Arthur insieme a suo padre come ogni anno si recò a caccia nei boschi delle montagne, dove in quella giornata uggiosa i due si imbatterono contro un orso, l'orso intento ad attaccare il giovane fanciullo gli si balzò addosso mentre il padre rimase paralizzato dalla paura per poi morire dal infarto, nel momento che l'orso gli balzò addosso il giovane fanciullo riuscì a sparare il colpo colpendo l'orso al petto, dopo essersi levato il corpo del orso da addosso si avvicino al defunto padre ove rimase a piangerlo fino a che divenne notte e comincio a piovere, nel mentre Arthur era rimasto accasciato vicino al cadavere del padre, una mano gelida e scheletrica dalle ombre gli si poggiò sulle spalle e quando Arthur voltò la testa si ritrovò uno scheletro incappucciato con una tunica nera che brandiva con la mane destra una falce, il soggetto con aria tetra offrì al giovane la possibilità di riportare in vita suo padre in cambio se lui avesse sopportato la maledizione della vita eterna che lo tormentava per millenni, il giovane senza pensarci due volte accettò volentieri l'offerta ma senza rendersi conto che malgrado potesse riportare in vita suo padre non poteva rimanere nella sua "vecchia" vita ma era destinato a girovagare il mondo per scoprire e apprendere conoscenze e vivere grandi avventure.