Ao

Ao

Nick

⚔Scheda Shinjuku Revengers⚔


Personaggio di:

↳ @GattoTutaAdidasLaVendetta


Nome:

↳ Okirio


Cognome:

↳ Ito


Soprannome:

↳ Harakiri, o Kiri per i più stretti


Età:

↳ 19


Data e luogo di nascita:

↳Tokyo, 26/06


Aspetto fisico:

HARAKEEERE


↳ Okirio è un ragazzo alto 185 cm dalla corporatura normale, leggermente palestrata. Ha i capelli di colore bianco che porta sempre in maniera disordinata e scomposta, le orecchie leggermente a sventola, e gli occhi di colore rosso dallo sguardo aggressivo, ogni tanto coperti dai capelli. Ha un viso pulito in massima, con qualche rimasuglio degli ormai schiacciati brufoletti dovuti all'adolescenza, visto che spoiler, queste cose esistono. Ha il naso particolarmente a punta e leggermente rientrante, e bo. Fisicamente come ho già detto non è poi chissà cosa: è agile, veloce, ma forse rispetto al normale ha un'ossatura più leggera, e la muscolatura che non è chissà cosa non gli è d'aiuto nell'incassare.


Carattere:

↳Okirio è un ragazzo silenzioso. Non parla molto a chi non conosce, ma tantomeno non passa per il "timidino". Il suo non parlare è piuttosto una forma di irrispetto, interrotta solamente quando ti guadagni il necessario "onore". Guardandolo in faccia si può vedere come letteralmente imbruttisce tutti, non sembra avere chissà che calma, anzi. Potrebbe capitare che, essendo una testa calda, potrebbe essere lui ad attaccare litigate, con motivi anche da vero e proprio cazzaro, una volta prese di mira un inglese letteralmente dicendogli: "perché sei solo un geloso, un invidioso, capito perché non vinci?", motivo veramente cazzaro, e solo perché quello gli ha risposto male dopo una partita a carte. Solo akashi però conosce un lato più da ragazzo di Okirio, conoscendosi da tanto tempo, e avendo fiducia e rispetto, e un po' quel legame da fratelli, Okirio sa dimostrarsi anche una persona ironica, anzi, che quand'è nel suo ride più del dovuto. E bo, basta


Stile di combattimento:

↳ Non essendo fisicamente resistente, Okirio ha uno stile di combattimento basato sulla sua ottima agilità, sullo schivare colpi e poi assestare qualche pugno o calcio. Ha una buona resistenza agli sforzi, quindi questo gli permette praticamente di andare avanti per molto. Però basta prenderlo con due/tre colpi e lo mandi giù


Armi:

↳Tirapugni, ereditato dal padre


Coltello a farfalla, ereditato sempre dal padre


Gang di appartenenza:

↳ Kuroōkami, Vice-Fondatore 


Backstory: 

↳ La storia di Okirio inizia praticamente nello stesso quartiere di quella di Akashi. Il ragazzo venne cresciuto dal padre, un uomo ubriacone e finito dalla cocaina, la madre non mi chiedete chi sia perché manco io lo so. E quindi, Okirio cresce in questo clima, che lo fece diventare un ragazzo solitario e che non faceva altro che difendere il padre, o sbrigare "commissioni" per lui, tipo portare merce e ritirarla, per fargli ripagare i debiti. Il padre di Okirio venne presto ucciso da qualcuno a cui doveva i soldi, e così, il ragazzo, praticamente solo, rimane con la vicina di casa, un infermiera di un ospedale abbastanza "di periferia", e anche lei, abbastanza indebitata, per questo viveva lì. Un mese dopo la morte del padre, con una delle cose ereditate da lui, decise di togliersi la vita, non aveva stimoli, non sapeva che fare. Un taglio netto, alla gola, però, nè troppo profondo, nè troppo superficiale. Forse non aveva la forza di farla finita, ma se non ci fosse stata l'infermiera in quella casa, probabilmente sarebbe morto dissanguato. Gli rimane lì, la cicatrice in bella vista, praticamente. Qualche anno più tardi (aveva 16 anni, più o meno), conobbe per le strade, mentre si fumava la sua canna pomeridiana Akashi. Per sapere cos'è successo consultate la sua scheda, questa non è la storia di Okirio. Ma comunque, andando avanti, i due diventarono stretti alleati, e si fecero strada per il mondo. Akashi, lo aiutò anche a stanare l'uomo che uccise il padre di Okirio, e una volta mandatolo all'altro mondo, non si sentiva meglio, però sapeva di aver fatto quello che era giusto.


Curiosità:

↳Ha una cicatrice grande sul collo, con segni lasciati da vari punti. Sulla schiena ha un tatuaggio che ritrae l'angelo della morte (in foto),mentre, sul polpaccio destro ha tatuato un muro insanguinato, e sul sinistro un coltello a farfalla, simile a quello che usa. Oltre ai tatuaggi, come già specificato ha i dilatatori ai lobi, e i capelli che in realtà sono ossigenati, naturalmente li aveva tipo neri. Altra cosa: non alza le mani alle donne.




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