Point Blank Torrent

Point Blank Torrent

Samuel, un infermiere, salva la vita di un ladro i cui scagnoitori prendono in ostaggio la moglie di Samuel e lo costringono a far saltare il capo.
Samuel Pierret (Gilles Lellouche) è un'infermiera che salva il tizio sbagliato - un ladro (Roschdy Zem) i cui scagnozzi prendono in ostaggio la moglie incinta di Samuel (Elena Anaya) per costringerlo a far uscire il loro capo dall'ospedale. Segue una corsa attraverso le metropolitane e le strade di Parigi, e il numero dei corpi aumenta. Samuel può sfuggire agli sbirri e ai criminali clandestini e consegnare la sua amata in salvo?
Intrattenimento al bordo del tuo posto e complimenti agli attori, al regista e al team che ha portato avanti questo aspetto rendendolo così reale. Molto bene. Una storia plausibile della vita di tutti i giorni e che va avanti per i suoi affari fino a quando non si scontra con la tua vita. Quindi, inizia la vera storia. Cosa faresti? Sig. Badando ai suoi affari, lavora sodo e ha una vita e un futuro è tirato in una circostanza che non solo minaccia la sua vita ma quella della sua famiglia. Questo non è un super eroe, un esperto di arti marziali o una persona straordinaria semplicemente guardandolo e non è nemmeno implicito. Tuttavia, ciò che viene fuori da questo uomo che è spinto in una situazione di fare o morire fa sì che noi ci uniamo a lui e ci uniamo a lui. Potresti trovarti a voler alzarti e iniziare a correre quando lo fa. Bordo del tuo sedile a volte, teso, avvincente e una bella storia. Un vero momento di paura, senza rivelare dettagli viene reso noto che è: cosa fai quando la polizia è corrotta e la tua parola deve andare contro di loro? Un altro punto toccante è il dover guardare una donna incinta a rischio e danni, chi è così vulnerabile a sopportare ciò che nessuna donna incinta dovrebbe. Le emozioni degli spettatori vengono attivate, catturate e poi prese in ostaggio nel film. Il finale non finisce quando pensi che lo sarà e quindi siamo soddisfatti. Cerca il sorriso sulla faccia dell'uomo alla fine. Dice tutto ... insieme a una domanda che gli ha posto la moglie. Molto bene! Ah, un piacere di intrattenimento. Mangia se vuoi mentre guardi, ma ricorda di masticare il tuo cibo. Sicuramente anche uno spuntino. Perché Hollywood non riesce ad essere coerente con il loro lavoro? Fino a quando lo fanno, guardate alla Francia e altri ci ricordano
Nel 2008, l'esordio alla regia di Fred Cavaye, "Anything for Her", ha avuto un successo sia critico che commerciale, al punto che è stato immediatamente acquistato da una casa di produzione americana e pubblicato nel 2010 con il titolo "The Next Three Days". Quest'anno torna con un altro giallo-thriller, "Point Blank" ("A Bout Portant"), un film Bessonesco dal ritmo incalzante, chase-centric, che ha il potenziale per aggiungere qualcosa di nuovo al genere, ma invece è caduto nella solita, vecchia e sicura trappola di rigurgitare il vecchio, piuttosto che tentare qualcosa di nuovo. <br/> <br/> Samuel Pierret (Gilles Lellouche) è felicemente sposato con sua moglie Nadia (Elena Anaya) che ha sette anni e incinta di mezzo mese, mentre lavora in un ospedale di Parigi e nel giro di poche settimane si sottoporrà all'esame infermieristico. Tuttavia, quando salva una misteriosa vita di pazienti (Roschdy Zem) per un breve momento, viene visto come un eroe finché non viene rivelato che il paziente è un criminale ricercato, e la vita di Samuel comincia a crollare mentre dice che deve rompere l'inconscio prigioniero fuori dall'ospedale o non rivedrà mai più sua moglie. Con la moglie incinta rapita, viene incastrato per vari crimini che non ha commesso e deve combattere entrambi i lati della legge mentre fugge attraverso Parigi con un solo pensiero nella sua mente; la sicurezza di sua moglie e del bambino non ancora nato. 'Point Blank' è un thriller del crimine relativamente generico che copre un modesto ottantaquattro minuti. Le sequenze d'azione sono veloci, fluide e intransigenti proprio come gli antagonisti del pezzo. Mentre il protagonista principale dell'infermiera Samuel e il suo ostaggio, il criminale gangster Sartet, interpretano perfettamente i loro ruoli, ma dove il film cade a vuoto è nel suo fallimento nel premiare il loro impegno. <br/> <br/> Poco è stato fatto per posiziona qualsiasi profondità nei vari personaggi utilizzati nella storia, conosciamo le motivazioni di base dietro i principali protagonisti e antagonisti, ma nient'altro è rivelato al di là di questo. Diventano semplicemente, nonostante gli sforzi degli attori per mettere in atto una certa caratterizzazione, caricature dei ruoli stereotipati usati nella maggior parte dei gialli-thriller chiaramente diffusi oggi. Anche questo è un difetto in tandem con il tempo di esecuzione del film, ottantaquattro minuti di lunghezza non forniscono abbastanza tempo sullo schermo affinché il pubblico si abitui, riconosca e sia facilmente riconoscibile dai personaggi sullo schermo, né concede abbastanza tempo per la narrazione per districarsi lentamente. Invece durante l'atto finale vari motivi e storie secondarie sono limitati da una convinzione minuziosa e questo svia da una trama centrale già inesistente. Il secondo lungometraggio di Cavaye è uno sforzo competente che semplicemente manca di innovazione o specialità; invece cade nella stessa vecchia trappola di affidarsi a convenzioni generiche che lo rendono un thriller criminale nella migliore delle ipotesi.
Nessuna buona azione resta impunita nel secondo lungometraggio di Fred Cavayé, stilista astuto, energeticamente diretto e completamente economico.
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