Download The Battle Of El Alamein

leapipip

È una produzione italiana soprannominata dal colore oscuro che affronta la sconfitta dell'Asse da parte degli inglesi e dei coloniali in Nord Africa. Ora, odio chiamarlo & quot; operatic. & Quot; Ma proprio all'apertura, un'unità italiana sta avanzando verso il fronte, cantando una canzone allegra, le penne sui loro berretti piumati, quando vengono sparati da una mitragliatrice britannica. Dovresti vederli morire mentre attaccano coraggiosamente la posizione nemica in onde di massa. Sono falciati. Ma come ogni soldato viene ucciso, il regista (Calvin Jackson Padgett, in arte Giorgio Ferroni) gli fa alzare le braccia, eseguire qualche piroetta e gettarsi drammaticamente sulla sabbia. Forse non è un tropo cinematografico. Forse i soldati italiani effettivamente muoiono in modo decisamente regionale. Aspetta, penso di poterlo vedere. Il soldato britannico stringe una mano alla ferita, sembra enigmatico, e sprofonda senza lamentarsi. I francesi muoiono con una maledizione xenofoba sulle loro labbra. Gli americani gridano slogan capitalistici mentre barcollano, riluttanti a cedere alle "braccia avvolgenti di una morte avvincente". I tedeschi cadono faccia a faccia all'attenzione, i russi con pochi calci dell'ultimo hopak. So che non dovrei scherzare sulle morti in combattimento. Non c'è niente di divertente nella realtà, ma il film a volte è uno scherzo in sé e più o meno invita a questo trattamento. Il film ci porta ai vertici e ci introduce a Michael Rennie (soprannominato) come Sir Bernard Law Montgomery, che ora si occupa delle forze britanniche e prende a calci il sedere. Una volta stabilito ciò, visitiamo Rommel disegnando linee su una mappa, lamentandoci che ha a malapena forze sufficienti a contenere gli inglesi, e spiegando la situazione alla vera figura storica del generale Bastico, che Rommel nella vita storica reale chiamava "Bombastico" . & quot; È una situazione tesa, va bene. Gli inglesi sono stati costretti a tornare al confine con l'Egitto e Alessandria e il Canale di Suez sono minacciati. Allo stesso tempo, il gasdotto di Rommel è stato praticamente isolato dagli attacchi aerei e sottomarini britannici, quindi non può avanzare ulteriormente: nessun uomo, nessun carro armato, nessun carburante, nemmeno acqua a sufficienza . I suoi uomini hanno urinato in macchine raffreddate ad acqua. Il film afferma correttamente che stava perdendo il 60 per cento delle sue forniture, ma non fa menzione del fatto che il codice navale italiano era stato rotto, così gli inglesi sapevano quando le sue navi da rifornimento avrebbero lasciato l'Italia per Tripoli. Durante la battaglia, Rommel era in inferiorità numerica di due a uno nelle truppe, nei carri armati e nell'aria. Non è un brutto film una volta che sei riuscito a superare le qualità accidentali - il doppiaggio, la direzione spesso lenta. La storia si avvicina molto all'attualità nel raffigurare gli accordi militari generali. Non conosco i dettagli. Tutti e tre i lati - italiano, tedesco e inglese - hanno dimostrato di possedere qualità umane. Nessuno è un cattivo beffardo. Ognuno fa un errore di valutazione di volta in volta. La ripresa della posizione è adeguata. È un deserto tutto a posto. Gli effetti speciali sono del periodo, e lo spartito musicale ci indica nella direzione in cui invita le nostre emozioni a prendere.La respinta della pattuglia britannica della divisione Folgore di paracadutisti italiana è descritta con precisione (tranne che per l'assenza di carri armati). Rommel ha elogiato la divisione per il suo coraggio. Le uniformi e gli elmi delle truppe italiane sono storicamente accurati. Eppure c'è un elemento di goffaggine dappertutto. Un partito di scouting britannico avanza. I suonatori di cornamusa suonano le loro cornamuse. Ma il suono non è quello delle cornamuse ma di una sorta di trombe elettroniche e la melodia suona più italiana che scozzese. Chi ha scelto le voci che sono state doppiate in seguito? Perché così tanti di loro sono baritoni e così spesso ghiaiosi? Chi ha deciso che un uomo solo con una mitragliatrice, cercando di tenere a bada una macchina blindata, dovrebbe inginocchiarsi all'aperto invece di mettersi al riparo. E quando un uomo ha molta sete e gli viene dato mezzo bicchiere da bere, perché cerca di inghiottirlo e di versare metà dell'acqua preziosa sul suo mento? Cosa stava pensando Calvin Jackson Padgett? Generalmente gli italiani sono ritratti più umani dei tedeschi. I tedeschi non sono esattamente crudeli, ma un soldato italiano li critica per la loro volontà di lasciare un ferito di fronte a loro sul campo di battaglia. & quot; Non ha senso rischiare più vite per salvarne una, & quot; dice l'ufficiale tedesco. & quot; How - logical, & quot; sghignazza l'italiano. (Quando John Wayne prese la stessa decisione in "Sands of Iwo Jima", il film gli diede il plauso per la sua eroica autodisciplina.) Noi - i britannici, i francesi e le truppe coloniali - ha vinto la battaglia di El Alamein, ma non a causa di punti deboli nella Divisione Folgore. Vistosamente superati in numero e fuori, hanno combattuto con tutto a portata di mano. L'uso dei cocktail Molotov mostrati nel film non è stato inventato. Al di fuori delle munizioni, alcuni sopravvissuti si ritirarono in Tunisia, dove combatterono di nuovo, mentre altri si arresero a El Alamein. La battaglia, in effetti tutte le battaglie del Nord Africa, erano partite di slug, con entrambe le parti delimitate dal Mediterraneo da una parte e la depressione di Qatarra, invalicabile per l'armatura, a sud. Non è un brutto film. È solo che alcuni degli elementi - la direzione, l'effetto sonoro e così via - lo fanno apparire peggiore di quello che è.
OK lo so, è un film di formaggio con un budget basso, ma mi è piaciuto molto. I carri armati italiani entrati in battaglia sono stati fantastici! Gioco sempre questo gioco chiamato Panzer General e le mie mosse preferite stanno cercando di ammassare truppe italiane contro gli Alleati solo per testare la mia abilità. Sono contento che gli Italiani siano stati gestiti da Ufficiali MOLTO incompetenti perché avrebbero potuto essere un vero vantaggio (ancora di più) per i tedeschi. Questa è la storia di un'unità di fanteria italiana d'élite (i bersaglieri). Complessivamente, sei dei 12 regimi Bersaglieri totali hanno combattuto in Nord Africa, registrando un eccellente record di combattimento. Più di una volta, le unità di Bersaglieri hanno combattuto fino all'ultimo uomo per mantenere una posizione mentre le unità tedesche scappavano. Questo film racconta di uno di quegli impegni, e la prima volta che l'ho visto e quale armamento hanno dovuto affrontare una dozzina di carri armati, ero davvero divertito e anche tu! Cerca di ottenere una stampa decente perché ero così disperato di vederlo questa volta che l'ho comprato su nastro ed è stato orribile, il DVD era davvero pessimo ma almeno era guardabile. È l'unico nel suo genere che ho visto anche se amavo i film come Stalingrado (la versione BW) che mostrava l'azione dell'esercito rumeno. Interessante per gli appassionati di film di guerra e raccomandato.
Il tenente Borri (Frederick Stafford) non è tanto un martinet quanto un uomo relativamente coraggioso che si vergogna dell'eccellente reputazione dell'esercito italiano per codardia. In tutto il film, gli italiani sono scusati per la loro vigliaccheria mostrandoli disillusi e traditi dai loro alleati, i tedeschi. Rommel può essere anti-nazista, ma sacrifica volontariamente le truppe italiane per proteggere il suo, cosa che ha fatto davvero. Borri prova a dimostrare ai suoi nemici britannici ea se stesso che non tutti gli italiani sono vigliacchi, e finisce per confondere l'ottusità per coraggio. Gli italiani sono mostrati come gli unici soldati che pensano alle loro famiglie a casa, come Il fratello di Borri Questo è un altro tentativo di dimostrare che non sono vigliacchi, solo uomini pacifici, normali - come se la maggior parte dei britannici e dei tedeschi non lo fossero. Quando il tenente Borri viene catturato dagli inglesi, nessun altro prigioniero di guerra italiano si unirà a lui nella sua fuga. Sono tutti contenti di essere fuori dalla guerra. Alla fine, il ten. Borri sacrifica la sua vita in un gesto eroico. Gli spettacoli della storia alla fine sono stati inutili. Suo fratello e gli altri sono fatti prigionieri, orgogliosi ma senza dubbio contenti anche di essere fuori dalla guerra. Il fratello di Borri vivrà per vedere sua moglie e suo figlio - se non vengono uccisi quando gli Alleati invadono l'Italia nel 1943. Trascorreranno i prossimi 2 anni lentamente combattendo contro i tedeschi sulle Alpi. L'Italia sarà devastata nel processo. Quello era il prezzo massimo che le famiglie italiane pagavano per la vigliaccheria dei loro soldati, che per lo più non esprimevano mai rimpianti. Un film ben fatto, commovente, anche se a buon mercato.Tuttavia, come "Brave Gente", è un'altra apologia per la patetica esecuzione dell'esercito italiano. Questo & quot; esercito & quot; dovevo usare gas velenoso per battere gli etiopi.
Questa non è una brutta avventura della Seconda Guerra Mondiale, anzi una giusta imitazione dei film hollywoodiani di grande budget di quell'annata; il cast internazionale è di seconda categoria, ma sia Michael Rennie che Robert Hossein hanno tagliato una figura utile come General Montgomery e Field Marshall Rommel rispettivamente - e c'è una buona prestazione di Enrico Mario Salerno come ufficiale italiano dei Bersaglieri. Il film tratta della famosa campagna nordafricana di Rommel, in cui i nazisti furono "aiutati" dalle forze italiane (più precisamente, questi ultimi servirono da scudo ai primi, con i loro eserciti in gran parte scompigliati che venivano considerati usa e getta). Interessante, ma non sorprendentemente, i fascisti sono gli eroi qui (anche se Frederick Stafford è ritratto come un martinet) mentre gli alleati, cioè gli inglesi, sono i cattivi (a un certo punto, sono persino mostrati massacrando un gruppo di tedeschi disarmati a freddo sangue) - ma, almeno, c'è un membro simpatico in George Hilton; i tedeschi stanno da qualche parte nel mezzo: Rommel viene trattato come uno stratega dalla testa piatta che, tuttavia, è estremamente critico nei confronti degli ordini irrealistici del Führer (e, anche se il film è chiaramente ambientato nel 1942, è già visto come un partecipante disponibile in quello che alla fine divenne la trama del luglio 1944 per assassinare Hitler). Il cast comprende anche Gerard Herter (che, in modo memorabile, era stato l'aristocratico cecchino e alter-ego di Lee Van Cleef in THE BIG GUNDOWN [1966]) come un ufficiale tedesco che non vede gli occhi con Rommel. L'azione è frequente e ben gestita, e c'è anche una buona dose di commedia - almeno tra le righe italiane (che potrebbe essere andata persa nella traduzione inglese!); inoltre, la cifra positiva di Carlo Rustichelli è un grande vantaggio ... e sorprendentemente - ma in modo soddisfacente - il film offre un finale negativo! Lo seguirò con altri due film di guerra italiani: EAGLES OVER London di Enzo G. Castellari (1969), sempre con Stafford, e CASABLANCA EXPRESS di Sergio Martino (1989) ...
Di solito i film italiani degli anni '60, '70 e '80 sono considerati prodotti parziali realizzati principalmente per l'esportazione nei mercati esteri. In molti casi il film della seconda guerra mondiale seguiva la stessa formula. Prendi la trama di The Dirty Dozen, riciclala, aggiungi un trampolino e hai un film completamente nuovo ed esportabile! (Sì, questo è uno scavo alle Cinque per l'Inferno, alias Five for Hell) La Battaglia di El Alamein mi ha colpito in modo diverso in quanto si concentra sull'esercito italiano piuttosto che sul tedesco o americano come al solito per il cinema di guerra italiano dell'epoca. Il film mostra le forze italiane in una luce patriottica. Alcuni potrebbero essere contrari a questo ritratto poiché le forze italiane sono generalmente caratterizzate storicamente come unità inefficienti perseguitate dal basso morale. Il film ha una generalità di accuratezza storica, impreziosito da motivi cinematografici. Gli inglesi sono caratterizzati da soldati freddi e insensibili, non peggiori dei registi americani che ritraggono le forze dell'Asse. Forse Battaglia di El Alamein ritrae l'italiano come un po 'troppo coraggioso ed eroico, ma questo è lo stesso eroe da trattamento pesante nei film americani che è stato abbandonato fino a poco tempo fa. Il film si distingue come una produzione italiana fatta per la popolazione italiana. In questa luce, eventuali carenze possono essere trascurate. Sì, anche i carri armati miniaturizzati in miniatura controllati che attraversano il deserto possono essere trascurati. Una produzione italiana testa e spalle sopra molte controparti di fascia media di questo periodo di tempo.

June 1942 El Alamein: Rommel swept towards the River Nile. The fall Egypt and the all important Suez Canal seems inevitable. Italian and German scouts race towards Alexandria. Mussolini has given expl 3a43a2fb81

Download The Battle Of El Alamein

Report Page