5G

Nicola Limardo

Voglio ringraziarvi tutti per la vicinanza, siete stati tutti coesi, questo è il spirito che ci contraddistingue. Potete pubblicare la lettera di Limardo sui social gruppi del 5G su Facebook queste cose vanno messe allo scoperto per denunciare questi(topi di fogna) lasciatemelo dire! Abbiamo capito questo social Butac e finanziato da qualcuno per screditare le persone oneste e preparate di questo paese che hanno solo il pregio di denunciare le verità per dare conoscenza a noi e consapevolezza alle persone che volutamente vengono tenute allo scuro dei danni e degli intrallazzi perpetrati ai cittadini, ignari di cosa c'è dietro il 5G ma lo intuiscono! Se avete delle dichiarazioni da fare fatele pure in privato io le girerò per voi al Prof Nicola Limardo.

" Cari collaboratori e amici, come già sapete la sera di lunedì 13 aprile sono stato invitato da Leonardo Leone sulla sua pagina Facebook in diretta per parlare dell’argomento 5G : in quella occasione ho fornito prove valide, a mio avviso, che dimostrano come il nuovo sistema di trasmissione denominato 5G sia possibilmente pericoloso per la salute umana e ho dato suggerimenti sulla possibilità di proteggersi grazie ai miei nanoprocessori da applicare sulle microantenne 5G; ho poi spiegato come i sindaci dei comuni possano intervenire per tutelare la salute dei propri cittadini richiedendo ai produttori di tali sistemi di trasmissione una dichiarazione asseverata che attesti che la loro emissione sia “sicura per la salute” , invitando inoltre i sindaci a sospendere la pratica di autorizzazione fino a che non abbiano ricevuto una risposta esauriente. Da quanto verificato subito dopo la serata, il mio intervento ha avuto un grande successo, al punto che sono stato invitato nuovamente da Leonardo Leone per il prossimo lunedì per un altro appuntamento in diretta in cui mi verrà chiesto di effettuare delle misurazioni di campo elettromagnetico tramite utilizzo di apparecchiatura professionale usata anche dall’ ARPA. Purtroppo però il mio intervento ha mosso anche reazioni decisamente ostili, che mi hanno dato conferma che ciò che sto divulgando sul 5G sta generando una nuova consapevolezza nella gente e sta infastidendo chi non sopporta una destabilizzazione in questo ambito, anche e soprattutto per i troppi interessi economici ad esso collegati. Riporto brevemente gli eventi che mi sono capitati subito dopo la suddetta serata, lasciando giudicare a voi se si tratta di casualità concentratesi tutte nello stesso periodo: 1) la stessa notte dopo l’intervista ricevo due chiamate internazionali alle 3,30 circa a cui non rispondo e la mattina dopo mi ritrovo senza la possibilità di usare whatsapp perché era stato colpito da un hacker; dopo denuncia ai carabinieri e richiesta al numero verde di whatsapp riesco nel pomeriggio a recuperare il mio social ma perdo tutti i messaggi e i filmati presenti all’interno; 2) mercoledì mattina un’ amica mi racconta che un tizio, che si presenta su Facebook come operatore di Vodafone, mi attacca esibendo pubblicazioni denigratorie nei miei confronti da parte di un’associazione di consumatori, associazione che in realtà è già stata denunciata da me per questo fatto e le cui accuse non hanno minimamente scalfito la mia credibilità; un intervento di un’amica su Facebook, che ha risposto all’attacco in maniera decisa, sembra aver arginato questo antipatico incidente; 3) questa mattina (giovedì) ricevo quattro email minacciose sul sito aziendale e una telefonata da un numero sconosciuto che mi “consigliava” di non trattare più questo argomento; 4) oggi pomeriggio (giovedì) ricevo da un’ amica su Messanger un articolo diffamatorio nei miei confronti e nei confronti del mio nanoprocessore, da parte di un tizio firmato “maicolangel” (nome d’arte del sig. Michelangelo Coltelli), titolare di un blog privato denominato “Butac”, blog ufficialmente a caccia di bufale ma in realtà punto di “difesa” da parte di chi non ama che si attacchino i “poteri forti” come il caso del 5G; non mi stupirei infatti se si scoprisse che questo blog sia finanziato proprio da loro o da aziende che gravitano nel settore delle telecomunicazioni . Oltre a pubblicare falsità e attacchi datati i cui autori sono ancora in attesa di rinvio a giudizio per diffamazione, si denota nell’articolo ciò che è presente nelle persone al servizio di chi ha come obiettivo primario il denaro e il potere! In ogni caso, ho provveduto a dare incarico al mio legale per la denuncia per diffamazione a mezzo internet . Non so quante persone riuscirò a raggiungere per raccontare ciò che mi è successo, specialmente per riferire di quest’ultimo ignobile attacco, perciò vi chiedo di sostenermi, vi prego di non abbassare mai la guardia e di combattere seguendo i consigli che finora ho avuto il modo di darvi. Se hanno messo in piedi tutto questo in così poco tempo vuol dire che hanno paura!!! Hanno capito che ciò che dico e dimostro anche nei Teatri non lascia spazio a dubbi e che tutto questo può destabilizzarli!!! Il problema 5G non riguarda solo me o voi ma il futuro dei nostri figli e nipoti, la tutela delle persone più deboli molto sensibili ai campi elettromagnetici come i malati di cuore, i neonati, le donne in gravidanza, gli elettrosensibili, ecc. In conclusione vorrei che questo blog “Butac” venga rivoltato come un calzino: mi piacerebbe verificare alla luce del sole chi lo finanzia, chi sono gli sponsor che lo supportano. Per questo chiedo la vostra collaborazione, affinchè anche voi iniziate a bombardare di richieste di trasparenza questo sito. Non possiamo permettere che personaggi simili operino impunemente solo perché “qualcuno” li protegge e si sentono intoccabili! Io non mi arrendo mai e con il Vostro sostegno e la Vostra fiducia sono sicuro che alla fine spazzeremo via questo marciume! Credo che il “Bene Comune” trionferà sul Male!! Diffondete pure questo mio messaggio… Grazie di Cuore." Nicola LIMARDO