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 E' l'11 marzo del 2020, abito nella periferia bolognese e sono costretta a rimanere in casa a data da destinarsi. Non so quanto possa fare piacere a dei ragazzini come me restare confinati in casa con l'ansia dei telegiornali, dei cambiamenti del pensiero della gente e dei nostri stessi comportamenti. Mai avrei pensato di trovarmi, un giorno, in una situazione simile, qualche anno fa l'avrei chiamata situazione "da film", mentre oggi mi sembra talmente tanto vero, talmente tanto reale che sto iniziando a sentire la mancanza di quelle cose che qualche giorno fa ritenevo la normalità, ritenevo "noiose". Forse questa situazione, questa pausa l'ha mandata qualcuno o qualcosa per far cambiare la mentalità di ognuno di noi, per farci aprire la mente e per farci vivere come mai abbiamo fatto prima. Probabilmente questo qualcuno, entità irraggiungibile, indefinita, incolore e inodore non era soddisfatto del nostro essere, ha iniziato ad odiare talmente tanto la nostra specie che ha dovuto agire in modo feroce, con una prontezza e brutalità inevitabili. Potenzialmente quel qualcuno un giorno lo ringrazieremo, e diremo "ci ha messo alla prova ma ne siamo usciti". La speranza di pronunciare queste parole è una costante del pensiero comune, la speranza di ritornare alla normalità, di svegliarci alle 7,30 del mattino con l'ansia, la stanchezza e quell'acido in gola che ci farebbe presumere soltanto cose negative in realtà ne capiremo il valore. Per quanto tragedia quella che si sta verificando in questi tempi perché lo stare in casa dobbiamo trasformarlo in una sofferenza. E' ora tempo di scoprire ciò di cui ci siamo sempre lamentati di non sapere di noi stessi a causa del poco tempo, è ora di conoscerci e dare spazio a NOI. E' ora di pensare al bene comune, a tutti noi, alla nostra salute e di capire i valori dell'abbracciare un amico, di vederlo, di andare a scuola, di andare a fare una passeggiata. Siamo stati messi alla prova per cambiare, forse è solo un'opportunità, una prova, e chi ci dice, cari giovani, che noi non riusciremo a passare al livello successivo?