...

...

...

Il meccanismo dovrebbe essere ormai chiaro a tutti: le élite stanno spostando l'asse del conflitto sociale dalla posizione verticale a quella orizzontale. Ci stiamo avviando verso un mondo nel quale le masse non combattono più contro il vertice della piramide per ribaltare i rapporti di forza, ma si alleano con esso nell'illusione di poter sfruttare la sua capacità tecnologico-organizzativa-repressiva per combattere presunte emergenze che gli vengono presentate come prioritarie rispetto al conflitto di classe.

Per rendere più solida ed efficace questa alleanza, il potere di volta in volta individua dei finti bersagli, che vengono utilizzati come valvola di sfogo per abbassare la pressione dovuta all’accumulo di odio e frustrazione per gli inutili sacrifici e per il mancato raggiungimento di obiettivi teorici, volutamente irraggiungibili.


Nel prossimo futuro, con la scusa della lotta al cambiamento climatico, verranno imposte delle norme che aumenteranno i costi e di conseguenza abbasseranno considerevolmente il tenore di vita delle famiglie (di quelle a medio e basso reddito, per i ricchi non cambierà assolutamente nulla); parallelamente verranno imposti dei limiti pensati appositamente per penalizzare le piccole e medie imprese rispetto alle compagnie multinazionali. Sempre più potere verrà accentrato in poche mani, sempre più risorse verranno drenate dal basso verso l’alto.

Anche in questa circostanza, come per la pandemia, la crisi e il conseguente impoverimento delle masse non saranno dovuti a presunte cause naturali, ma alle politiche scellerate messe in campo dai burattini eterodiretti dalle centrali di potere.

Infatti, a dispetto delle politiche di impoverimento imposte alle popolazioni, i diversi apparati militari, in particolar modo quello del cosiddetto “Occidente allargato”, continueranno a crescere a dismisura; anzi, è probabile che molte imprese saranno riconvertite verso l’industria bellica e del controllo di massa.

Secondo alcune stime gli Stati Uniti spendono per la loro macchina bellica più dei quindici paesi più armati del pianeta. Finché non verranno imposti dei limiti all'ipertrofia dell’apparato militare imperialista (e al suo utilizzo sui campi di battaglia e durante le esercitazioni), qualsiasi richiesta di sacrificio rivolta alle popolazioni e alle imprese deve essere a buon diritto ritenuta pretestuosa e ipocrita.


Per illustrare con un esempio concreto in quali mani siamo finiti e quale sarà il tenore della narrazione nei prossimi anni, riporto qui di seguito le parole farneticanti del cosiddetto “ministro della Transizione ecologica” Roberto Cingolani. Al confronto, la narrazione terroristica sulla pandemia vi sembrerà una favoletta per bambini.


"Al 2090 ci saranno problemi di estinzione con l'aumento della temperatura media globale fra 4-5 gradi in assenza di azioni per ridurre emissioni; se l'aumento è di 2 gradi ci saranno danni, eventi climatici estremi ma non pone criticità per la razza umana, sarà un disastro ma gestibile con azioni decise per ridurre le emissioni" 


Illustrando con alcune slide le ragioni della Transizione ecologica, della necessità di ridurre l'anidride carbonica nell'atmosfera, quindi le cause e gli effetti dell'aumento di gas serra in atmosfera con riferimenti alle recenti alluvioni in Germania e agi incendi in Sardegna, il ministro Cingolani ha osservato che é necessaria una "maratona di 30 anni di tutti i Paesi" per azzerare il carbonio in atmosfera ed evitare il peggio. Occorre "adesso un chiaro patto con gli italiani" sul fatto che le future scelte dovranno appoggiare queste strategie, questa programmazione" di cui le future generazioni dovranno prendere il testimone fino al 2050. "Non possiamo sbagliare un anno", ha avvertito il ministro. 


"Con sensori, satelliti, algoritmi di Intelligenza artificiale sofisticati dobbiamo fare prevenzione altrimenti questa roba (gli eventi estremi provocati dai cambiamenti climatici) non la fermiamo. Dobbiamo monitorare ogni centimetro quadrato del pianeta" ha detto ancora il ministro.


Il progetto è chiaro: il potere ci sta tendendo la mano per salvare il pianeta. Per quale motivo non dovremmo credergli ?

Del resto ci stanno salvando dalla pandemia.

O no ?

Report Page