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《 Hotaru Satō 》

• 螢 - Hotaru è un nome di origine giapponese che può essere utilizzato per entrami i sessi. Il suo significato è lucciola.

• 佐藤 - Satō è un comunissimo cognome giapponese.

┍━【 𝗜𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 】━┑

• Soprannome | 

Esclusi i frivoli soprannomi con cui viene chiamata da Hayato, l'uomo con cui attualmente convive e quelli altrettanto ridicoli del suo posto di lavoro, non ne ha alcuno degno di nota o che effettivamente le piaccia.

• Età |

Hotaru ha 20 anni ed è nata l'ultimo dell'anno, il 31 dicembre 1979.

• Genere |

Femmina.

• Lavoro |

Principalmente spinta da Hayato, ha recentemente iniziato a lavorare come cameriera in un locale notturno di proprietà di una vecchia conoscenza di quest'ultimo.

• Personalità |

INFP

Hotaru è una ragazza la cui innocua gentilezza emerge da un velo di riservatezza. Spesso distratta o con la testa tra le nuvole, si presenta come una persona dalla mentalità semplice e fragile, facile da leggere. Per lo più docile, dalla lacrima facile e dai tratti caratteriali piuttosto remissivi, non per la sua ingenuità può essere considerata una totale imbecille, per quanto frivola possa sembrare.

Hotaru fa fatica a rimanere fedele a se stessa ed ai propri ideali, si detesta per questo. Per quanto faccia suo meglio per non farsi influenzare nelle proprie decisioni, a causa del suo profondo desiderio di ricevere affetto e sentirsi amata, è davvero molto facile manipolarla emotivamente, renderla insicura dei propri pensieri e scalfire il suo senso d'identità. Spesso le è molto difficile dire di no, vista la sua attitudine al compiacere le persone.

• Storia |

La madre di Hotaru era piuttosto giovane quando rimase incinta di lei. Frequentando più uomini allo stesso momento, non era nemmeno sicura su chi fosse davvero il padre di sua figlia. Oltretutto - proprio perchè non era pronta a crescerla - la madre di Hotaru non intendeva rinunciare alla propria libertà ed allo stile di vita ricco di piaceri al quale era abituata. Non è mai stata una madre modello.

L'avere una madre sciatta e distante dalla propria figlia, per quanto triste fosse, aveva portato Hotaru ad avere molta più libertà di quanto una ragazzina della sua età si potesse permettere. Non si può dire che la sua infanzia fosse poi così penosa, escludendo alcuni episodi.

Hayato lo aveva conosciuto per puro caso, l'ultimo anno delle superiori. Dalla prospettiva di una stupida ragazzina del liceo avere le attenzioni di un ragazzo più grande può essere normalmente considerata una bella conquista. Non era nulla di che alla fine, un cascamorto, un nessuno che si attegiava da celebrità dopo aver venduto della droga scadente a dei ragazzini altrettanto sciocchi. Nonostanate tutto, Hotaru si era scioccamente lasciata catturare da quella sua superficiale gentilezza e dal suo carisma, non che ci volesse tanto alla fine.

Ebbe modo di accorgersi della sua dualità solamente dopo essere andata convivere con lui, avendo scelto di andarsene di casa dopo un orribile litigio con sua madre. Hayato non riusciva a mantenere un lavoro serio per più di un mese, motivo per il quale viveva in uno squallido appartamento nel quartiere di roppongi. Il suo principale metodo di sostentamento consisteva nello spacciare droga, promuovere locali notturni ed organizzare piccole truffe, ma non si faceva troppi scrupoli nel chiedere denaro in prestito quando ne aveva bisogno: grazie a questa sua cattiva abitudine aveva accumulato parecchi debiti con le persone sbagliate. Riassumendo, non era per niente bravo a risparmiare e gestire il denaro.

Hotaru lo aveva scoperto solo dopo qualche mese di convivenza, ma quando gli affari andavano particolarmente male Hayato iniziava a spacciarsi per un talent scout per conto di alcuni suoi "soci", in modo da adescare ragazze abbastanza ingenue da credere alle sue finte promesse e finire per coinvolgerle in quello che a tutti gli effetti poteva essere considerato traffico umano. Il pensare che avrebbe potuto esserci lei al posto di una qualunque di quelle ragazze la inquietava infinitamente, le faceva venire la nausea.

Col tempo, Hotaru aveva imparato ad evitare di parlarne: Hayato si innervosiva velocemente e finiva per alzare la voce, finendo per scusarsi facendole un regalo o una carezza. Le piaceva pensare che si arrabbiasse così tanto perchè gli importava di lei.